Eccoci di nuovo qui ad occuparci dell'incontro tra due esponenti di spicco del mondo fuffaro-complottista-alternativo (tapioco come se fosse antani, con scappellamento a destra)
Il primo è un noto giornalista d'inchiesta contafrottole compulsivo, siccome le "inchieste" abituali sembrano non funzionare più, e soprattutto non riescono a fargli vendere libri e raccogliere fondi, il nostro eroe si è buttato da un po' sulle scie chimiche; solo che la sua conoscenza dei fondamentali è incompleta e superficiale, così invece di parlare di "geoingegneria clandestina" come fanno gli esperti in questo settore della fuffa il nostro eroe parla di aerosolterapia...evidentemente non si è documentato adeguatamente (e non sa cos'è l'aerosolterapia...).
Bene, il nostro "giornalista" ha pensato di diffondere il suo pensiero scrivendo sul blog di un noto igienista naturale, qui potete leggere la lettera e la risposta, per non perdere troppo tempo vedo di riportare qualcuno dei punti salienti:
C’era una volta il cielo blu, quando gli aerei militari non nebulizzavano l’aria a bassa quota con veleni che fanno ammalare le persone, aggrediscono le piante e provocano terremoti.
Notiamo che una parte è copiata da blog sciachimisti, i terremoti invece sono un'ossessione del nostro eroe che li ficca dappertutto.
Non sono più i bei tempi andati:
Non c'è più il futuro di una volta, quando si bombardava alla cieca, senza accortezze chirugiche, scaricando bombe dirompenti ma convenzionali.
Tentiamo di ricavare un senso da questa frase (cosa alquanto difficile): una volta c'era futuro, si sganciavano bombe dirompenti (anche incendiarie) che ammazzavano la gente, ma c'era futuro, anche se per quelli ammazzati dalle bombe non troppo...
E ancora:
Le velature biancastre e persistenti che si allargano a macchia d'olio sono dovute alla presenza del tossico bario, che tutti indistintamente, ormai respirano a pieni polmoni ovunque
E qui conferma ancora di ignorare i fondamentali: parla solo di bario e non dice niente dell'alluminio!
Colpevoli di tutto gli americani, altra ossessione del nostro "giornalista" che li vede colpevoli di tutti i mali del mondo, dal peccato originale in poi.
Uno che scrive queste sensate riflessioni ca...te si stupisce poi se nessun giornale lo vuole, nemmeno per vuotare i cestini della carta straccia.
Ma veniamo all'igienista naturale, attualmente impegnato in un giro di conferenze (10€ per l'ingresso), ecco parte della sua risposta:
Ciao Gianni. Ragioni ne hai da vendere. Se uno va a riascoltare canzoni e musiche struggenti e rilassanti, come quelle di Demis Roussos (Forever and Ever) dove sole, cielo e mare trovano espressioni più religiose che musicali, gli viene una rabbia infinita contro quanto sta succedendo sopra le nostre teste. Ci stanno rubando quel minimo di poesia che ci rimane.
Traduzione: secondo me stai dicendo un sacco di scemenze, ma non posso alienarmi la simpatia di qualche gonzo, così la giro con le canzoni.
Continua
Se uno sente il rimpianto Rino Gaetano ripetere ingenuamente la frase "Ma il cielo è sempre più blu", solo perché nei suoi giorni le scie non si sapeva nemmeno cosa fossero, gli viene davvero la voglia di comprare 1000 bandiere americane e farne un falò, senza aver nulla a che fare con l'antiamericanismo di maniera o quello di Al Kaeda
Ecco: Mino Reitano "...perché nei suoi giorni le scie non si sapeva nemmeno cosa fossero...", e poi tanto per fare contento il "giornalista" un attacco contro gli americani.
Insomma un dialogo da incorniciare per la stupidità evidente della lettera del giornalista e l'ipocrisia della risposta.
Il giornalista minchione, che tra l'altro non compare nella lista degli iscritti all'ordine, quindi sostiene che i terremoti sono provocati dalle scie chimiche, ma non era HAARP secondo i maggiori fuffologi? Questo è completamente andato ...
RispondiEliminaEh, mi viene proprio voglia di comprare e bruciare un migliaio di bandiere americane! Certo che se ognuno di noi lo facesse senz'altro le cose migliorerebbero sensibilmente!
RispondiEliminaMeglio il fumo delle bandiere bruciate che le scie chimiche, così imparano!
Mi meraviglio che non abbiano ancora confezionato i pacchi "1000 bandiere americane da falò" a prezzo modico, farebbero dei bei soldi, altro che libri!
Mi sforzo di leggere ancora cose di questo genere (fuffa assortita), anche se è dura! ma lo faccio solo per i commenti dei disinformatori, nel caso presente bombarda, che sono le sole cose sensate. Bravo bombarda!
RispondiEliminaSe uno sente il rimpianto Rino Gaetano ripetere ingenuamente la frase "Ma il cielo è sempre più blu", solo perché nei suoi giorni le scie non si sapeva nemmeno cosa fossero
RispondiEliminaSe vogliamo metterla sulle canzoni, allora ditelo:
"Ma il cielo è sempre più blu" - Rino Gaetano - 1975
"L'arca di Noè" - Sergio Endrigo - 1970
Quindi direi che a quei tempi, e anche qualche anno prima, si sapeva benissimo cosa fossero le scie degli aerei, tanto da citarle appunto in una canzone.
Per chi non la conoscesse, eccola in originale dal vivo a... Sanremo.
Notare poco dopo l'inizio, guarda un po', la strofa "strisce bianche nel cielo azzurro per incantare e far sognare i bambini".
Potrei anche sbagliarmi, ma mi sembrava di ricordare che anche il povero Endrigo fosse stato già additato al pubblico ludibrio quale protodisinformatore.
RispondiEliminaPotrei anche sbagliarmi, ma mi sembrava di ricordare che anche il povero Endrigo fosse stato già additato al pubblico ludibrio quale protodisinformatore.
EliminaIn effetti subito dopo aver parlato delle scie, la canzone recita "la Luna è piena di bandiere senza vento".
Ma subito prima parla di ""gabbiani telecomandati" e di "spiaggia di conchiglie morte": protodisinformatore protoprezzolato o protograndemente protocomplottista?