privacy

sito

net parade

siti web

giovedì 21 agosto 2025

Abbiamo dormito male

 Insonni lettori, dopo che nel pomeriggio di ieri il tempo sembrava aver migliorato nella notte si è scatenato un temporale: lampi, tuoni, pioggia a dirotto, naturalmente i felini si sono spaventati e ci è toccato rassicurarli, una cosa non da poco. Questa mattina continua a piovere a tratti e non manca qualche lampo e qualche tuono, facciamoci forza ed andiamo con questo post che, causa il sonno, sarà anche più incoerente del solito.

La vicenda dello scioglimento del NITAG continua a tener campo tra i...non sapremmo come definirli. Vediamo renovatio21:

Opera di roberto dal bosco, vediamo qualche brano 
Il Paese è sconvolto: Orazio Schillaci, il ministro della Sanità del governo Meloni, ha estromesso due dottori non vaccinisti integralisti dal NITAG, il gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni. Vi è stata la reazione contrariata, per lo più pacata, dei principali partiti della maggioranza. La Verità, il quotidiano vicino al governo ma che conserva una sua indipendenza, ha pubblicato oggi, oltre ad un accorato editoriale del direttore una paginata di lettori indignati: dimissioni, dimissioni.
Il lettore di Renovatio 21 può invece essere preso di sorpresa: ma cosa si aspettavano dal ministro? Più in generale, cosa si aspettano da questo governo? I segni, i discorsi, le opere non sono stati abbastanza chiari in questi ultimi tre anni? 
Andiamo con ordine: lo scandalo nasce perché dal NITAG – sigla vaccinale di cui giustamente il senatore Borghi chiede la chiusura – sono stati espulsi i dottori Eugenio Serravalle e Paolo Bellavite. Diciamo pure che non sono nomi che scaldano il cuore di tutto l’antivaccinismo militante nazionale, al punto che definirli «no-vax» non sappiamo se sia tanto giusto, ma per i giornaloni va così, che ci volete fare.

Possiamo dire una cosa? Il paese non ci sembra per niente sconvolto, anzi la maggior parte delle persone non sa di cosa si sta parlando o se lo sa non trova niente di terribile. Quanto alla "Правда" (verità...) molti dicono che il nome è un ossimoro. Vediamo cosa ci dice dei due cacciati

Di Serravalle ancora nel decennio scorso sentivamo critiche provenire da attivisti vari, con taluni che ad un certo punto lo accusarono persino di non essere, a differenza di altri colleghi, stato radiato dall’ordine – la scena no-vaxa, lo sappiamo, non manca di ferocia interna, né di demenza. A Serravalle va riconosciuta una storia di divulgazione importante, tra libri e vaccini, sulla pericolosità dei sieri, ben prima del COVID – periodo durante il quale a dire il vero non lo abbiamo veduto tantissimo.
Il Bellavite è un caso più complesso: abbiamo ancora negli occhi le sue devastanti apparizioni TV con caminetto e maglioncino della nonna durante la pandemia. Ci hanno segnalato affermazioni non chiarissime su vaccini e aborti fatte in interviste. Di suo, Renovatio 21 ricorda una email non gentilissima del 2018 in cui il dottore ci chiedeva di togliere un articolo sul Meeting di Comunione e Liberazione (immenso tempio del siero del potere, che gettava ampie basi per la giustificazione cattolica dei pezzi di feto in siringa), perché conteneva una notizia dell’anno prima.
Insomma, non è che abbiamo Jay Bhattacharya e Robert Malone. Di fatto Schillaci non è Kennedy.

Per fortuna  "Schillaci non è Kennedy", ricordiamo che lo scarto dei kennedy si sta dando da fare per affossare definitivamente la salute negli USA

Renovatio 21 ha, negli anni, mostrato il volto del ministro dal nome letterario-calcistico. L’Orazio tre anni fa aveva esordito, fresco di stretta di mano all’incarico assegnato dal Mattarella, dicendo: «stiamo lavorando al lancio, a breve, di una campagna di comunicazione congiunta sull’importanza dei vaccini contro il COVID-19 e l’influenza stagionale con una particolare attenzione al target degli anziani e dei fragili».
Per noi era lampante: il ministro del governo sovranista (quello sotto il cui controllo gli sbarchi degli immigrati afro-islamici aumenta…) continuava come prima, meglio di prima con la siringa assassina: forse ora possiamo pure scriverlo, visto quanto detto dal giudice sul caso di Camilla Canepa, e viste, in passato, le ondate di morti di pensionati vittime dei lotti di antinfluenzale negli anni scorsi.
Due anni fa registrammo un altro goal-capolavoro di Schillaci: ecco l’annuncio con gaudio magno che la procreazione medicalmente assistita cioè la produzione di esseri umani creati in laboratorio – «da gennaio 2024» sarà su pagamento di ticket sanitario per ogni donna «in qualsiasi regione risieda». Chi ci segue sa di cosa stiamo parlando: 150 mila, forse 200 mila embrioni (o forse molti di più, ad ogni modo molti più di quelli uccisi con l’aborto) creati in provetta vengono poi scartati eugeneticamente o ibernati le limbo dell’azoto liquido in attesa del da farsi: la parola genocidio mica dobbiamo usarla solo per Gaza.

Kaiser, approfittando di una pausa nel temporale si è fatto vivo e ci dà un suo giudizio su quest'opera, ma ci tocca censurarlo. Un ultimo brano

Allora, guardiamo i segni ancora più patenti: quattro mesi fa, in un evento che faceva capire davvero la direzione dell’establishment riguardo ai vaccini, Mattarella premiava Burioni con una medaglia «al Merito della Sanità pubblica». Uno schiaffo ai milioni di italiani denigrati insultati negli anni pandemici, a cui si aggiunge pure qualche leader politico, ora ministro di maggioranza. A fianco del presidente che stringeva la mano al sorridente virologo, come si vede nelle foto ufficiali, c’era, ineffabile, lo Schillacio.
Nessuna sintonia con la realtà del Paese, sempre più conscio dell’inutilità, se non della pericolosità, del siero genico sperimentale – altrimenti, starebbero continuando a farsi dosi… E a proposito, errata corrige, abbiamo scoperto che la storia secondo cui Schillaci era nel CTS non è vera, lui aveva a suo tempo diramato una nota per negarlo.
Guardando in rete ci siamo resi conto che non ci sono molto informazioni di cosa l’attale ministro facesse durante il COVID, epperò ecco che salta fuori la notizia, sul sito della Croce Rossa Italiana (ente che collabora strettamente con il ministero della Difesa), del taglio del nastro nel luglio 2022 di un hub romano per la quarta dose, a cui aveva partecipato, in veste di magnifico rettore dell’Università Tor Vergata, Orazio Schillaci. «Prenotatevi e recatevi alla Vela in sicurezza e comfort, è importante non abbassare la guardia per non tornare indietro! Vaccinarsi vuol dire stare Insieme per la Salute, soprattutto a difesa dei più fragili» dice nell’articolo un altro VIP intervenuto alla cerimonia, il direttore generale della Fondazione Policinico Tor Vergata, l’ateneo retto allora dall’oggi ministro della Salute. Già: quarta dose. Tutta salute…

Saremmo molto curiosi di sapere cosa si dovrebbe fare in caso di epidemia: forse organizzare delle belle processioni? La conclusione

Come sorprendersi davanti al presidente del Consiglio che, prima di entrare in carica, ha fatto per l’aborto un multiplo inchino a Moloch?
E le circolari nelle scuole elementari per il femminicidio cecchettino?
E la storiella ad usum babbeorum dell’utero in affitto «reato universale»?

A chi stava davvero guardando, tutto appariva chiaro. Fino a che l’Italia sarà governata da figure del compromesso – specie riguardo alla cosa su cui proprio non può esservene: la vita umana – vi trionferanno l’ingiustizia e la morte.
E fino a che una massa critica non avrà compreso questo pensiero abissale, non vi sarà nessuna possibilità di resistere all’annientamento di questo Paese.

 Chissà che prima o poi ci sia una massa critica che prenderà a calci certi personaggi. Sarà difficile, dice Piratina uscita anche lei dal rifugio antitemporali.

Della vicenda si occupa anche gospa news, vediamo cosa racconta questo organo di "informazione giornalistica cristiana":

CASO NITAG. SCHILLACI COMPLICE DI BILL GATES. Bufera sui Medici nella Consulta ministeriale sulle Vaccinazioni: per agevolare le Big Pharma

Così ad occhio ci sarebbe la possibilità di una denuncia, l'autrice paola persichetti non poteva non tirar fuori bill gates

La vicenda del Gruppo Tecnico Consultivo Nazionale sulle Vaccinazioni (NITAG), culminata con la sua revoca il 16 agosto 2025 a soli dieci giorni dalla nomina, è molto più di una polemica politica estiva. È una rappresentazione cruda e lampante di come il potere gestisce le masse e il dissenso nell’era contemporanea.
La storia del NITAG svela una profonda crisi di autorevolezza e autonomia, mostrando come la sanità pubblica italiana sia tenuta in ostaggio da una narrativa che si maschera dietro parole come “trasparenza” e “inclusione” per soffocare ogni voce fuori dal coro. 
«Il ministro della Salute Orazio Schillaci fa un passo indietro e dopo la valanga di polemiche azzera tutto il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni (il Nitag) che aveva nominato soltanto da una decina di giorni. Si ricomincia daccapo probabilmente con le nuove nomine che arriveranno non prima di settembre».

Naturalmente l'autrice sa di chi è la colpa

La Doppia Trappola sulla Salute: Economia e Ideologia Il caso NITAG ha rivelato un duplice meccanismo di controllo che agisce in maniera sinergica. Il Conflitto Economico e la Trappola della Stakeholder Economy:
Il primo conflitto è emerso con la nomina di membri che avevano legami finanziari con l’industria farmaceutica. Questa dinamica si inserisce perfettamente nel modello di stakeholder economy, promosso da Klaus Schwab e dal World Economic Forum. 
Se da un lato questa strategia mira a rassicurare il pubblico suggerendo che le decisioni non siano prese a porte chiuse, in realtà l’adesione formale al modello non è nient’altro che una tattica di marketing per nascondere pratiche opache. È il rischio del “washing”, dove le aziende si presentano come etiche e responsabili senza un reale cambiamento.

Beh, abbiamo visto che almeno uno dei due novax ha legami con un'industria omeopatica, siamo d'accordo che l'omeopatia coi farmaci in realtà non c'entra un cavolo... 

Il Conflitto Ideologico: La Scienza come Nuova Religione: 
Il secondo e più profondo livello di controllo si è manifestato con la nomina di due medici critici, Paolo Bellavite ed Eugenio Serravalle. La loro inclusione ha scatenato una “gogna mediatica” che ha agito come una vera e propria inquisizione.
Questo episodio è l’esatta rappresentazione di come la cultura woke si sia estesa dal mondo sociale alla scienza. Così come la cultura woke impone il conformismo ideologico e mette a tacere il dissenso, la “nuova religione della scienza” fa lo stesso. 
Il “dogma del consenso” è diventato un’arma per delegittimare chi non si allinea. L’accusa di “suggestioni antiscientifiche” contro Bellavite, che si è difeso citando il suo curriculum con oltre 170 articoli scientifici indicizzati, è un moderno tentativo di “excommunication”. 
La campagna mediatica, orchestrata anche da un giornale cattolico come Avvenire che Bellavite ha definito “unilaterale e fazioso,” ha dato voce solo ai suoi accusatori e ha mostrato il “perverso intreccio tra politica globalista, Big Pharma e informazione corrotta.”

Va bene, vi lasciamo il piacere di andare al link e leggere il tutto. Alla fine c'è la presentazione dell'autrice:

Paola Persichetti, oltre ad essere Associazione Trilly APS La Gente come Noi Terni e già leader del comitato spontaneo La Gente come Noi nella lotta contro l’imposizione di Green pass e Vaccini obbligatori, è Laureata in Lingue e Letterature Straniere, inglese, francese, lingua e Cultura ebraica, all’Università di Perugia con 110/110, bacio accademico e menzione d’onore. Corso di storia e del Cristianesimo antico, università Perugia. Master universitario in fonti, storia, istituzioni e norme del Cristianesimo ed Ebraismo.

Ha, osservano i felini, tutte le caratteristiche di un'esperta in vaccini... 

La compianta Gina ci serve per introdurre un articolo dal foglio, non ve lo possiamo riprodurre per motivi di copyright:

Pluralollo e il pluralismo alla vaccinara del governo su vaccini e scienza

Si parla del ministro dell'agricoltura che ha preso posizione contro lo scioglimento del NITAGAutore Enrico Bucci.  

Il ministro Lollobrigida attacca Schillaci per aver sciolto il comitato tecnico Nitag. Ma cosa succederebbe se lo stesso principio si applicasse alla medicina? Il confronto che diventa pretesto per delegittimare chi decide con competenza

Vediamo l'incipit

E così, proprio sulle pagine di questo giornale, abbiamo assistito all’ennesima magnifica interpretazione del ministro Francesco Lollobrigida. “Gli organismi plurali servono a contenere idee differenti”, ha detto attaccando il collega Schillaci per lo scioglimento del Nitag. Prima di lui, Meloni, sulla stessa corda, ha affermato che "Da sempre nel governo noi crediamo nel pluralismo e nel confronto delle opinioni". Sono tutti così pluralisti, al governo e in FdI. Possiamo provare a immaginare la prossima volta che ci sarà bisogno di un medico, come si comporteranno. 

Vi consigliamo di andare a leggere l'articolo, è divertente.

Di vaccini si occupa anche l'aspirante padreterno:

Kennedy folgorante sul perché i sieri sono corsa all’oro

Confessiamo che il discorso non ci sembra molto chiaro 

Dopo essere stato definito bugiardo da Anthony Fauci per aver affermato che “nessuno dei 72 vaccini obbligatori per i bambini è mai stato testato sulla sicurezza”, RFK Jr. ha fatto causa a Fauci.
Dopo un anno di ostruzionismo, gli avvocati di Fauci hanno ammesso che RFK Jr. aveva sempre avuto ragione.
“Non ci sono responsabilità a valle, non ci sono test di sicurezza preliminari… e non ci sono costi di marketing e pubblicità, perché il governo federale ordina a 78 milioni di studenti di sottoporsi a quel vaccino ogni anno.”
Quale prodotto migliore avresti potuto avere? E così è scoppiata una corsa all’oro per aggiungere tutti questi nuovi vaccini al programma… perché se entri in quel programma, per la tua azienda si tratta di un miliardo di dollari all’anno.
“Così abbiamo ricevuto tutti questi nuovi vaccini, 72 dosi, 16 vaccini… E quell’anno, il 1989, abbiamo assistito a un’esplosione di malattie croniche nei bambini americani… ADHD, disturbi del sonno, ritardi del linguaggio, ASD, autismo, sindrome di Tourette, zecche, narcolessia.”

Si parla del 1989, cioè di 36 anni fa...tra i danni dei vaccini sembra che ci siano anche le zecche... la fonte sembra essere illuminatibot che non ci pare molto affidabile (ultimamente l'aspirante pubblica un sacco di spazzatura raccolta in rete.). E a proposito dell'aspirante:

Avrete visto tutti questa foto, sarebbero i ministri europei in attesa di essere ricevuti da ciuffettone. Ora osservando la foto si possono notare alcune stranezze; ad esempio Macron ha tre piedi... La foto è stata riportata da diversi "informatori alternativi", anche l'aspirante padreterno aveva dedicato un articolo che, purtroppo non abbiamo salvato. Quando qualcuno gli ha segnalato che si tratta di una bufala il nostro ha fatto sparire tutto, senza una parola di scusa. La storia della falsa foto può essere letta su Open:

La falsa foto dei leader europei in attesa nei corridoi della Casa Bianca per incontrare Trump

Buona lettura. 

Andiamo su toba60 che ci presenta un:

Avviso importante a tutti gli utenti di Toba60

I felini si chiedono di cosa si tratterà 

Abbiamo subito in data 18 agosto 2025 un attacco informatico che ha messo fuori uso l’intera piattaforma in rete con la perdita di molti dati che ora stiamo cercando di ripristinare, abbiate un po’ di pazienza e saremo operativi al più presto.

Non sarà, dice quel maligno di Kaiser, un altro modo per chiedere soldi? Tra l'altro il sito continua a funzionare.

Andiamo su sademenza dove possiamo leggere un testo di cui non comprendiamo bene l'utilità:

La forza ancestrale di chi è nato libero

Opera di mariano abis

Perchè il popolo sardo non ha bisogno di essere liberato.
La differenza tra due termini che sembrano simili non viene colta dai più.
Sento tanti indipendentisti anche di ampio spessore affermare che la Sardegna deve essere liberata.
Niente di più controproducente.
Chi viene liberato ha dei doveri, quanto meno morali, ma anche fisici, verso il "liberatore".
La strada per la libertà del popolo sardo passa per un'altra via, molto più immediata e conveniente, oltre che fattibile.

Diceva Macchiavelli che a liberare un popolo che vuol restare servile, si rischia quanto voler schiavizzare un popolo che vuole restare libero.
Non mi stancherò mai di ripetere che la libertà del popolo sardo passa indispensabilmente per la riappropriazione della propria cultura, e la rivalutazione della sua storia.
In questo non interferiscono fattori economici, possiamo essere poverissimi, oppure ricchissimi, ma se non abbiamo ri-assimilato fattori culturali propri del nostro popolo, la nostra libertà sarà parziale, fittizia e illusoria.
Prima di impegnarci in lotte di liberazione, occorre agire sul substrato culturale dei sardi, occorre che il popolo sardo si riappropri del suo orgoglio ancestrale.
Non facciamo l'errorre di fondo che stanno commettendo i catalani o gli scozzesi, che vorrebbero liberarsi dalla spagna e dalla gran bretagna, per abbracciare la piovra delle fetenzie europee.
oncludendo, non crediate alle fandonie di chi si offre per liberarvi, credete piuttosto nella possibilità che abbiamo di agire mirando alla nostra piena autodeterminazione.
Così come ogni uomo e ogni donna, sia esso sardo o meno, ha dentro se stesso i cromosomi che lo rendono libero dalla sua nascita, così anche il popolo sardo ha dentro di se la forza ancestrale che certifica che è nato libero.

Saremmo molto curiosi di vedere come se la caverebbe la Sardegna libera e quanto sarebbero felici i sardi liberi.

Una notizia che interesserà tutti coloro che sono tormentati dalle scie chimiche:

Scie chimiche e diritto alla Legge 104: approvato il decreto che riconosce l’aerosol clandestino come causa invalidante

Pensate: potete chiedere una pensione di invalidità!

ROMA – Dopo anni di silenzio istituzionale e colpevole omissione, arriva finalmente un primo segnale di apertura da parte dello Stato Italiano. È stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Provvisoria il Decreto Legislativo Cadenziale n. 33/2025, anche noto come Decreto Cumulonembo, che permette ai cittadini italiani “affetti da esposizione cronica ad aerosol atmosferici non dichiarati” di accedere ai benefici previsti dalla Legge 104/92.
“Aerosol vittimologico”: un riconoscimento o una trappola?
Secondo il testo del decreto, potranno presentare richiesta coloro che dimostrano di aver “subito danni cognitivi, emotivi o relazionali a seguito della continua osservazione del cielo deturpato da scie non convenzionali”. In altre parole, chi da anni denuncia l’esistenza delle scie chimiche potrà finalmente ricevere supporto economico riconosciuto dallo Stato. Purtroppo però sembrerebbe avere come requisito un’implicita ammissione.
Infatti, il riconoscimento non è basato sull’esistenza effettiva delle irrorazioni clandestine, bensì sul fatto che la convinzione di esserne vittima viene ora considerata una condizione psichiatrica riconducibile al cosiddetto “Disturbo da Percezione Aerotrasportata”
(DPA), recentemente inserito nel DSM-X plus, il manuale diagnostico redatto in collaborazione con la Pfizer e Bill Gates.
A questo punto il dilemma morale è evidente: rifiutare ogni genere di agevolazione, o accettarle dichiarandosi affetti da patologia psichiatrica? Qualcuno suggerirebbe di fingere all’atto dell’ammissione, per poi utilizzare il denaro risparmiato e i permessi sul lavoro per continuare la ricerca sulle chemtrails.
Alcuni attivisti sul territorio partenopeo si sarebbero già recati al CAF per richiedere maggiori informazioni in merito, nella speranza di sopperire al Reddito di Cittadinanza, ormai abolito. 

Piratina dice che di questo "decreto cumulonembo" non è riuscita a trovare traccia, forse non ha cercato bene.

Tra le agevolazioni riconosciute figurano: 
  • Permessi lavorativi retribuiti per evitare le giornate con cielo lattiginoso
  • Rimborso per l’acquisto di aceto di mele bio e rotoli di stagnola
  • Accesso gratuito alle sessioni di defumicazione ambientale a base di salvia e fiori di aro titano
Una vittoria (a metà) per i risvegliati
«È il classico modo che ha lo Stato per ammettere le cose senza ammetterle», commenta Rodolfo Benchiviene, presidente dell’associazione Cielo Libero. «Ci chiamano matti ma nel frattempo ci danno la 104. È evidente che sanno tutto, ma possono parlarne solo attraverso buchi normativi e decreti scritti con l’inchiostro simpatico.»
Secondo fonti vicine al Ministero del Made in Italy, il decreto sarebbe passato grazie a un errore tecnico nell’indice degli emendamenti. Al momento, tuttavia, non siamo in grado di ottenere risposte chiare sui motivi di questa mossa governativa.
Cosa certa è che somiglia ad una versione “light” della passata proposta di Renzi di TSO a chi crede alle scie chimiche.

La fonte è attendibilissima: si tratta di un articolo di  Prometeo pubblicato su La chiave orgonica.

A proposito di informazioni certe ecco una cosa di cui nessuno ha parlato

Massimiliano Grasso:

ULTIM'ORA! Gigantesco getto sopra gli Stati Uniti SMASCHERATO – Malfunzionamento di un'arma del Deep State scatena panico globale Il cosiddetto “getto gigantesco” avvistato questo mese dall'astronauta Nichole Ayers dalla ISS non è stato un evento naturale. È stata una rottura causata da un programma di energia diretta classificato fuori controllo. Le élite hanno condotto una guerra meteorologica orbitale, e la loro rete ha avuto un malfunzionamento in tempo reale. Non è stato un incidente. È stato un malfunzionamento nel loro sistema segreto di attacco atmosferico, un fallimento emblematico che ha squarciato i cieli. I whistleblower confermano che l'esplosione è stata innescata dall'interferenza tra le antenne ELF di HAARP in Alaska e un riflettore orbitale ESA collegato al framework SKYNET della NATO. L'attacco era diretto a zone di resistenza interna nel Midwest ma è stato deviato nello spazio aereo degli Stati Uniti. La telemetria da Cheyenne Mountain ha intercettato impulsi irregolari nella gamma di 7,83 Hz, sovrapposti alla Risonanza di Schumann della Terra. Questa è l'impronta di un collasso di un sistema di energia diretta. Il getto non era una scintilla nelle nuvole, ma un'ondulazione nella griglia di frequenze che mantiene la stabilità atmosferica. Questo avviene subito dopo che Trump ha firmato la Direttiva 54 Q, ordinando la completa declassificazione dei programmi di armi elettromagnetiche usati per la manipolazione meteorologica e sismica negli ultimi 25 anni. Pensate che il tempismo sia una coincidenza? È stata una rivelazione forzata. Il Deep State è stato smascherato a metà operazione. I rapporti dicono che SpaceX, allineata con Trump, ha spento uno dei loro satelliti giorni prima dell'attacco per bloccare le sovrascritture globaliste. Questo è stato un contrattacco difensivo, non un malfunzionamento. I media mainstream lo chiamano un “raro evento atmosferico.” Bugie. La stessa cabala ha condotto guerre meteorologiche a base di plasma fin dall'Operazione Popeye in Vietnam. Ora dispiegano griglie scalari, ionizzatori di scie chimiche e simulazioni D Wave per armare i cieli. La verità è innegabile. Hanno tentato un attacco coordinato di energia atmosferica. È fallito. Le prove sono scritte nei cieli. E ora il mondo vede la firma della loro guerra nascosta. La tempesta non sta più arrivando. È qui. 
Stormpatriot

I felini si pongono una domanda: massimiliano grasso crede veramente a tutte le frottole che pubblica su facebook? Il fatto che dopo anni di annunci del QFS e di NESARA/GESARA, nonostante vengano annunciati tutti i giorni non c'è traccia non fa sorgere in lui e nei suoi lettori qualche dubbio?

Va bene, anche per oggi abbiamo disinformato, vediamo la parata finale. 

Il komandante ci parla di una tempesta di fulmini pilotata e di una cella temporalesca con attività di geoingegneria per accrescerne lo sviluppo.Ma, dice Kaiser, lo scopo della geoingegneria non era quello di bloccare le perturbazioni e impedire le piogge? Le cose sono cambiate?

Considerazioni del prof. Burioni sulla composizione del comitato che dovrebbe occuparsi delle vaccinazioni.

Il dott. Di Grazia chiarisce le idee sui ricercatori indipendenti...

Una buona diagnosi...

Gente che non si è lavata le mani per 30 anni. E il resto del corpo? Chiede Piratina. Debbono essere identificabili dall'odore...

 
Il prof Bassetti alle prese con un esempio di idiozia grave...
Sempre lei, dice di conoscere solo persone normali e non disagiate (???). Teme virus sul telefono.
Da "Libri vintage per l'infanzia".

Un disagiato sulla morte di Pippo Baudo, lui prende esempio da "red ronny"...

Stavamo quasi per dimenticarci della famosa dottoresssa... Ti interesserà sapere che noi dormiamo e ci svegliamo senza delirare come te.

Cristiano ha scoperto che la nanotecnologia può modificare le cellule della materia...

Il nostro eliseo farnetica come al solito.

Ecco un altro che ci parla di misteri spaziali e idiozie assortite.


Nessun commento:

Posta un commento