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martedì 27 novembre 2018

Oggi siamo brevi

Impareggiabili lettori, oggi, finalmente, è uscito un po' di sole, può darsi che il periodo di maltempo sia finito (ma non ci contiamo troppo, per festeggiare eccovi un breve post redatto con la consueta supervisione di Piratina e Kaiser.
Nel post di ieri ci siamo occupati del servizio delle iene sulla conferenza terrapiattista, vediamo cosa ne pensa albino:
Le Iene Show: la Terra è piatta (25-11-2018)
Me lo aspettavo. Hanno fatto un taglia e cuci facendoci passare per visionari, nella migliore delle ipotesi. Romiti/Zama interrompeva continuamente non appena noi si cercava di imbastire un concetto articolato. Per ciò, io preferisco scrivere libri a articoli. Non li possono riscrivere i poteri occulti, almeno al momento. Infatti, come scrivo da anni, intendono passare tutta la conoscenza in digitale. In tal modo, col 5G potranno modificare i libri di testo istantaneamente nei tablet a loro piacimento. 
Sembra non sia soddisfatto...(opinione felina), inserisce un video del servizio su Nemo, potete vederlo qui  (interessanti i commenti)
Il commento di Luigi Baratiri è valido, tuttavia, fare parlare di terra piatta serve sui grandi media. La gente sa, almeno in maggioranza, che le Iene mistificano e forviano. Lo spettatore medio è vaccinato contro il tipo di trasmissioni che essi producono. Come ho scritto già, con loro abbiamo fatto 6 ore di registrazione a Napoli e 4 a Roma (totale 10 ore). Logicamente loro si sono impossessati di tagli, ritagli e frattaglie.
Il commento di luigi baratiri lo potete vedere qui
Sempre a proposito della conferenza di Agerola Nicholas ci ha segnalato questo articolo su vice: 
Ho passato una giornata coi terrapiattisti italiani
Scritto da Francesco Dilengite, vediamo qualche pezzo
Arrivo al luogo prescelto alle 9 del mattino e, visibilmente entusiasta, riconosco il ristorante che ospita l’evento dalla mappa della terra piatta esposta lì fuori.
Non siamo moltissimi in sala e Roberto Avitabile, uno degli organizzatori, ci spiega che la bassa affluenza di pubblico è dovuta probabilmente a problemi di parcheggio: la sera c’è in programma in paese un concerto di Peppino Di Capri e c'è il tutto esaurito.
Dalle foto a corredo dell'articolo sembra ci fossero una ventina di persone.
Dopo un paio d’ore finalmente si può iniziare, ci sediamo ad ascoltare i relatori e le loro presentazioni. Il primo oratore, Massimiliano Duma, inizia parlando dei raggi crepuscolari. Questi fasci di luce—che solitamente emergono dalle nuvole e sembrano irradiarsi da un solo punto nel cielo—sarebbero la prova che il sole non è davvero distante 150 milioni di km dalla terra, ma circa 1200 km.
La spiegazione ufficiale, ossia che in realtà sia solo un’illusione prospettica, viene scartata a priori: se vedo i raggi divergere, non possono essere paralleli, quindi il sole è vicinissimo a noi. Anche il video in inglese che viene fatto partire ci dice di fidarci esclusivamente dei nostri “ God made senses”.
Nella seconda parte della presentazione, invece, ci spiega che l’acqua tende sempre a disporsi in piano, non si piega mica! Di conseguenza, la terra è piatta. Una slide ce lo dimostra
Passiamo ad albino
Un altro relatore, Albino Galuppini, mette un attimo da parte il terrapiattismo per parlare di uno dei suoi spin-off più popolari: l’esistenza dei Giganti. Tra le prove che vengono fornite, oltre a varie citazioni sulla Bibbia, c’è l’altezza delle porte di cattedrali, chiese e molti altri edifici (compreso il Duomo di Milano). A quanto pare per far entrare un uomo grande ci vuole una porta grande. 
Come dubitare di prove del genere? (maligna domanda di Piratina)
L'intervento successivo è quello di Calogero Greco. Calogero ci racconta dell’intuizione avuta guardando un uovo di gallina, della sua forma che rispetta la sezione aurea e del suo significato simbolico di nuova vita.
L’uovo è un simbolo di perfezione cosmica. Ne consegue che l’orbita del sole sulla terra piatta segue una traiettoria ovale, e non circolare, come qualche stolto potrebbe pensare.
Ma l'uovo, aveva scritto albino, non è un simbolo massonico? Domanda di Kaiser.
A quel punto le presentazioni finalmente sono terminate. Ho le idee un po’ confuse ma di sicuro è da biasimare la mia totale impreparazione. Per cercare di chiarirmi le idee su alcuni punti sono quindi andato a fare qualche altra domanda ad Albino, Massimiliano e Roberto.
Il primo, bresciano, laureato in scienze naturali all’università degli studi di Parma, si autodefinisce uno dei massimi esperti in materia di allunaggio, vale a dire “della teoria, che in realtà è una verità, che gli sbarchi della NASA sarebbero un falso.”
Con mia enorme sorpresa, la teoria della terra piatta e del falso allunaggio si integrano alla perfezione: “Fanno parte dello stesso schema dell’inganno, perpetrato probabilmente dai poteri occulti che 500 anni fa hanno cominciato dire che la terra è sferica e a costruire la sfera attraverso un processo di back engineering.”
Toh, albino è laureato...
Sfiducia nella scienza, tendenza al complottismo: il quadro inizia a delinearsi. L’ultima domanda che faccio ad Albino è sui vaccini, e mi viene quasi naturale: “io non sono un esperto," mi dice, "ma da come parlano Montanari e quella gente lì, che non sono stupidi, i vaccini non servono ad una minchia di niente.”
Come capisco, per Albino il complottismo va adottato in toto, e infatti prima di salutarmi critica aspramente tutti quei complottisti che accettano alcune teorie e ne negano altre.
Se volete leggere tutto l'articolo potete andare al link.Vediamo una valutazione
Appare piuttosto scontato che il relativo successo della teoria terrapiattista dipenda quasi interamente dall’enorme potere rassicurante del modello. Dio ci ha piazzati al centro dell'universo > la nostra vita ha un senso > evviva. La semplificazione della realtà è un meccanismo naturale di autodifesa, è consolatoria. Entra in gioco davanti all’immensa complessità dell’universo e della società, alla mancanza di risposte “facili” o alla nostra incapacità di comprenderle o accettarle.
Ed è nella “ricerca” di queste risposte che internet gioca un ruolo fondamentale. Il fascino della scoperta di un “nuovo mondo” viene spostato dal mondo reale alla rete. Il viaggio inizia su Google, dove, esplorando i risultati che tendono a confermare la tua ipotesi, si ha l’illusione di essere sulla strada giusta per la verità. Contemporaneamente, per tutto quello che non si adatta al modello, viene usata la “reductio ad complottum”: la NASA vuole tenerci nascosta la verità insieme a tutte le altre centinaia di aziende aerospaziali del mondo, è ovvio.
È per questo che i terrapiattisti sono un segno del nostro tempo: il revival di questa dottrina riflette l'aumento della sfiducia nelle istituzioni (scientifiche e non), molto probabilmente accentuata della deriva che promuove tra le altre cose la guerra all’élite e il rifiuto degli esperti.
La conclusione
A fine convegno sono infatti previste delle misurazioni “tese a dimostrare che terre e isole sono visibili ben oltre l’orizzonte teorico delineato dalla presunta curvatura terrestre.” Ci spostiamo sul belvedere di Punta San Lazzaro ma, sarà stato per la foschia, ci limitiamo a guardare il comunque splendido paesaggio e la curvatura, questa volta innegabile, di un arcobaleno.
Prima di salutarci Albino conclude l’incontro con una sorta di rituale simbolico: appoggia sul marciapiede un mappamondo ed inizia a spaccarlo a martellate.
La scena mi si svolge davanti al rallentatore e nella mia testa sento risuonare “Also sprach Zarathustra”.
Il globo è distrutto, la terra è salva.  
Chissà se albino ha letto, aspettiamo di vedere la sua reazione.
Sempre a proposito di albino vediamo un'altra delle sue fatiche:
Piri Reis, l’enigma di un’antica carta nautica
Il nostro riporta un articolo apparso su la tela nera (risalente al 2006), poi ci riporta il suo dotto commento
La semplice verità è che l’Antartide tuttora è priva di ghiacci in buona parte. Lo nascondono per sostenere il modello eliocentrico. Mi aveva fatto insospettire che in due diversi documentari sulle basi antartiche gli intervistati avessero detto “Oggi è una giornata anormalmente calda”. In realtà, il clima antartico è molto più mite come anche dichiarato dall’ammiraglio Byrd di ritorno dalle sue esplorazioni.
Ci sono animali sconosciuti ancora da classificare e, secondo me, ci potrebbero sopravvivere i mammut da cui la strana vicenda di carne di mammut consumata in alcuni ristoranti per ultra-ricchi. Non regge la storiella secondo cui la loro carne sarebbe stata conservata commestibile dal ghiaccio per migliaia di anni.
La storiella della carne di mammut servita nei ristoranti è una bufala nota da molto tempo. Quanto alla carta di Piri Reis se n'è occupato con competenza Diego Cuoghi:
 I MISTERI DELLA MAPPA DI PIRI REIS
Consigliamo a chi ancora non lo conoscesse, da andare a leggere l'articolo.
Girando su internet avrete sicuramente sentito parlare di Oumuamua, oggetto cosmico non ben identificato passato di recente attraverso il sistema solare. La sua insolita forma ha portato alle ipotesi più disparate tra cui quella che si trattasse di una sonda aliena. Vediamo cosa ci dice nibiru 2012:
Oumuamua: e se fosse stata extraterrestre e aliena?
Affrontiamo la spinosa questione: se Oumuamua fosse stata l’avanguardia di una civiltà aliena venuta a scandagliare il nostro sistema solare come avremo dovuto reagire? Un piccolo “gioco” di ipotesi ci svela tutte le possibili interazioni.
Tutto inizia nell’ottobre 2017. I responsabili del telescopio Pan-STARRS-1 alle Hawaii lo avvistarono quando si trovava a 0,25 unità astronomiche (pari a un quarto della distanza Terra-Sole) e lo battezzarono Oumuamua, che in lingua locale sta per “messaggero da lontano che arriva per primo”. Nome perfettamente azzeccato. Perché arriva da lontano, probabilmente dalle parti della stella Vega, la stella più luminosa della costellazione della Lyra, distante 25 anni luce, più o meno 236 trilioni di chilometri. Un trilione sono mille miliardi. Un evento catastrofico gli ha fatto iniziare il viaggio che lo ha portato, nel nostro sistema solare alla velocità di 328 chilometri al secondo. Perché è il primo oggetto di origine interstellare venuto a farsi un giro nel nostro sistema solare.
Di colore rossastro, dalla forma molto originale: sembra un grosso sigaro toscano, lungo più o meno mezzo chilometro e del diametro di circa 40. Alquanto indisciplinato: si permette di non obbedire alle disposizioni in termini di orbita dell’ottimo Keplero, deviando in modo statisticamente significativo perché ha accelerato in modo non gravitazionale, come se qualcosa lo avesse spinto. Succede lo stesso alle comete quando passano vicino al Sole, solo che le osservazioni effettuate e i modelli teorici dicono che non si stia avendo a che fare con una cometa. Non si comporta come una cometa e non ha proprio nulla del classico asteroide, più o meno tondeggiante. Quindi, di che si tratta? Come sempre si è scatenata la rissa fra chi sostiene che sia solo un sasso strano, chi dice che si tratti di una strana cometa e chi dice altro, come Shmuel Baily e Abraham Loeb, eminenti e molto seri astrofisici dell’Harvard Smithsonian Center for Astrophysics.
Vediamo l'ipotesi, badate bene sottolineano i felini "ipotesi" extraterrestre
La settimana scorsa il loro articolo scientifico accettato per la pubblicazione dall’ancora più serio Astrophysical Journal Letters, suggerisce che il comportamento dello strano sigaro sia compatibile con l’ipotesi che possa trattarsi di una vela solare, un artefatto a tecnologia avanzata, relitto di un qualcosa di molto più grande e complesso, alla deriva nel mare galattico. I due autori citano anche l’ipotesi più esotica che si tratti di una sonda, inviata intenzionalmente a esplorare il nostro sistema solare. “Poiché è troppo tardi per catturare immagini di Oumuamua con i telescopi esistenti o inseguirlo con razzi a propulsione chimica” concludono, “la sua probabile origine e le proprietà meccaniche potrebbero essere chiarite solo cercando altri oggetti dello stesso tipo nel prossimo futuro. (…) migliaia di ‘detriti spaziali simili a Oumuamua’ possono essere intrappolati in qualsiasi momento dal Sistema Solare attraverso l’interazione gravitazionale con Giove e con il Sole”. 
 Vediamo qualche considerazione
In altre parole, chi vivrà vedrà. Questa storia però permette di svolgere un simpatico Gedankenxperiment, un esperimento concettuale. Consideriamo le seguenti ipotesi:
1. Oumuamua è una sonda intergalattica inviata da un’intelligenza extraterrestre dotata di tecnologie molto più avanzate delle nostre;
2. Nell’ascoltarla – cosa che hanno fatto gli scienziati del Seti (Search for extra-terrestrial intelligence), insieme a quelli del Breakthrough Listen, puntando la migliore strumentazione a nostra disposizione – invece del silenzio assoluto si è registrato un messaggio chiaro ed esplicito di un’intelligenza extraterrestre;
3. Il messaggio chiede chi sia all’ascolto, dove si trovi e spiega come poter inviare un messaggio di risposta.
Domande: cosa fareste se foste voi il responsabile ultimo? Direste al mondo che si è avuta conferma certa dell’esistenza di intelligenze extraterrestri? Rispondereste? Difficile dire come e quanto le società umane possano reagire ed essere influenzate dallo stabilire un contatto con alieni di cultura, tecnologia e credenze profondamente diverse. Però l’esperienza pregressa – vedi aztechi e spagnoli – ci insegna che le cose non filano lisce. Al contatto, le differenze fra le civilizzazioni vengano amplificate e se poi fosse monopolizzato da un solo Paese e movimento politico, il formidabile vantaggio economico-militare ottenibile porterebbe rapidamente al disastro. Da domandarsi poi perché gli alieni debbano essere interessati a sapere chi noi siamo. La sociologia aliena è ancora materia da sviluppare nei corsi universitari terrestri. Facile capire perché vogliano sapere dove siamo. Il nostro pianeta è piccolo, ma prezioso perché dotato di ossigeno, protetto da una atmosfera e da una magnetosfera efficace, coperto di acqua, ricco di elementi e minerali rari. L’oro, data la sua origine, è prezioso ovunque nell’universo. L’alieno di turno è mosso da curiosità scientifica o ha qualche grosso problema da risolvere, ad esempio un pianeta senza più risorse, esaurito, da abbandonare? Se dicono di essere animati da buone intenzioni, come fare a esserne certi? Quanto è avanzata la loro tecnologia, tanto può essere raffinata la loro arte di mentire. Vogliono prendere il nostro posto? Se così fosse, il loro arrivo corrisponderebbe alla nostra estinzione più o meno rapida. Se hanno deciso di muoversi è perché sono certi che sempre e comunque ci distruggono. In caso di conflitto poi, quali sono regole di ingaggio? Molte domande, nessuna risposta.
Vediamo la conclusione
Ipotizziamo ora, sempre per il piacere dell’esperimento mentale, che rispondiamo al messaggio e che gli alieni sappiano dove siamo. Facciamo anche che siano così corretti da informarci che tra cinque anni sono qui perché la loro tecnologia permette velocità prossime a quella della luce e loro sono per l’appunto a cinque anni luce da noi. Non solo: ci dicono anche che vengono per prendersi il nostro pianeta e che ci considerano ospiti indesiderati. Nulla di nuovo: comportamento identico a quello di tutti gli invasori del passato. Conquistano, minimizzano la distruzione della ricchezza materiale e sterminano la popolazione mettendo i loro contadini al posto di quelli di prima a coltivare la stessa Terra.
Cosa potremmo fare allora? Soluzione teologica: metterci tutti a pregare i nostri dei, aspettando la fine. Soluzione filosofica: è andata così, mettiamoci l’anima in pace. Soluzione sibaritica: godiamoci i prossimi cinque anni in bagordi sfrenati. Soluzione partenopea: ribattezziamo il sigaro da Oumuamua in AummAumm… e tenendo la bocca chiusa, non facendoci vedere o ascoltare dagli invasori in viaggio, senza perdere tempo che è poco, usiamo i nostri ben forniti arsenali nucleari per minare l’intero pianeta e aspettiamo che arrivino. Quando le astronavi aliene entrano nell’orbita terrestre, informiamo i loro grandi capi – li avranno anche loro – che o ci sediamo insieme a un tavolo di trattativa per trovare un modo di convivere, oppure facciamo saltare tutto in aria. Muoia Sansone e tutti i … . Sanno che non mentiamo, non bluffiamo, perché presentiamo loro l’evidenza dei fatti. Noi ci lasciamo le penne, ma anche loro perché non hanno un posto dove tornare e non hanno tempo di trovarne un altro bello come il nostro. Se abbiamo a che fare con gente di cultura e tecnologia molto più avanzata della nostra, dovrebbero essere sufficientemente razionali da capire di dovere trattare. Il condizionale è d’obbligo perché la stupidità è universale. Finirebbero per trovare un accettabile compromesso. Magari non vivranno felici e contenti, ma almeno vivono. Loro e noi. Pilo pilo.
L'articolo è ben scritto e pone un interrogativo: cosa dovremmo fare in caso di contatto con gli alieni? Non è detto che siano tutti  bendisposti.
Uno che non ha dubbi sulla natura di Oumuamua è sebir:
CAUSA UFO Cieli sempre Velati e Osservatori Chiusi
Come ho promesso QUI, nella prefazione dell'articolo ripubblicato prima di questo, eccone le strabilianti attinenze, tanto da far pensare che si tratti della stessa "visita" sotto un altro aspetto.
Alla stregua della "cometa" Ison* che fece molto scalpore tempo fa, così il "corpo celeste" Oumuamua* definito "cometa" in un primo tempo e "asteroide" poi, il 12 novembre scorso è stato ufficialmente considerato come oggetto alieno di fatturazione extraterrestre dal prestigioso "Astrophysical Journal Letters":
"In alternativa, uno scenario più esotico è quello che Oumuamua può essere una sonda del tutto operativa inviata intenzionalmente in prossimità della Terra da una civiltà aliena." (Ved. QUI).
Lui non ha dubbi: è una sonda aliena. Da dove gli deriva questa certezza? Chiede Kaiser
«... ho notato altresì che la sua forma somigliava ad un boomerang ed ho compreso che la sua rotazione intorno al proprio asse faceva in modo che la forma stessa creasse tre campi magnetici specifici con una frequenza ben determinata.
Quando essa arriverà ad un angolo di 90° in rapporto alla direzione Terra-Sole, tali campi introdurranno una coda nel campo magnetico terrestre che fungerà da decodificatore specifico dell'energia proveniente dalle 200 stelle della galassia (o via Lattea, facenti capo ad Alcione) tramite il nostro Sole.
Allorché il flusso energetico straordinariamente potente sarà emesso verso la Terra, questo lettore, già predisposto, sarà in grado di ricevere l'intera informazione energetica inviata dall'impulso summenzionato.»
Cosa vorrà dire questa roba? Ma veniamo agli informatori
Nel frattempo, altre notizie inerenti ad Oumuamua sono apparse sul web di tutt'altra natura... Provengono infatti dal blog di David Wilcock che insieme a Corey Goode (leggere QUI e QUI) ne presenta l'aspetto esoterico. Eccone alcuni passi:
[...] "Il momento esatto dell'ingresso di Oumuamua nel nostro sistema solare non sembra essere un incidente, alla luce di ciò che Corey ha visto nel dicembre 2017. Questo «oggetto» viene chiamato così dalla NASA, e potrebbe presto divenire lo strumento più significativo per la "Divulgazione Piena" di quanto il mondo non abbia mai avuto." [...]
Altri frammenti presi dalla seconda parte:
[...] "La persona che dirigeva l'incontro ha poi portato la nostra attenzione su un grande monitor tipo ipad di vetro che si stava abbassando dal soffitto: «Ho una sorpresa per tutti e due», poi vi si avvicinò e, guardandolo, disse che stavano riprendendo quello che sembrava un «vascello spaziale» diretto verso il nostro Sistema Solare.
Questo, si sarebbe rivelato essere il medesimo «asteroide» a forma di sigaro che la NASA e i media mainstream avevano soprannominato Oumuamua e che era stato ampiamente divulgato in quello stesso periodo di tempo.
Come si può dubitare delle parole di david wilcock e corey goode? Si può, si può miagola Piratina.
Ritroviamo ancora corey
Di recente, alla SSP Alliance [Alleanza dei Programmi Spaziali Segreti] si è aggiunto un gruppo di Esseri mediamente evoluti (tra la sesta e la nona densità) che nessuno aveva mai incontrato prima, indicati come "Alleanza delle Sfere".
Queste nuove Entità non solo hanno creato un "blocco energetico" circondante la Terra, ma anche tutt'intorno al nostro Sistema Solare. È un gruppo benevolo di Esseri che ci ha porto assistenza principalmente con un comunicato.
Esso consiglia di incrementare il servizio agli altri, di essere più amorevoli con tutto e tutti al fine di aumentare il proprio livello di frequenza vibratoria e di consapevolezza. Invita a perdonare il prossimo e sé stessi (rilasciando così il karma personale).
Questo commuterà il ritmo del Pianeta, eleverà la coscienza unificata dell'umanità cambiandola totalmente anche se riguardasse una sola persona.
Il messaggio esorta pure a trattare il corpo fisico come un Tempio (sede della Scintilla divina; ved. QUI e QUI) e a nutrirlo convenientemente per alleggerirlo dalle scorie pesanti in modo da agevolare il percorso ascensionale.
I "Blue Avians" o Aviari Blu (questo è il loro nome), che in passato avevano cercato per ben tre volte di trasmettere lo stesso ammaestramento poi distorto dall'umanità, hanno ammonito affinché queste notizie NON diventino un culto o una tendenza religiosa, e che il "Portavoce" non si innalzi allo stato di guru.
Chiunque lo faccia, deve essere evitato e ritenuto responsabile, incluso Corey Goode.
Continuiamo con gli informatori, no Kaiser, abbiamo scritto informatori, non "infognatori", per quanto...
Su quelli che non si stancano di aspettare segni che non arrivano possiamo leggere:
Il dott. Steven Greer afferma di aver parlato all’amministrazione Trump sugli UFO e la Vita Extraterrestre
Steven greer è un personaggio ben noto (Reportedly plagiarizes the UFO work of others and sells as his own, sells do-it-yourself ET contact kits - now you too can steer in extraterrestrial spacecraft with a flashlight and never record them just like Doc Greer does. Made claims of contacting extraterrestrials through meditation. Claimed that U.S. military forces attacked a Colorado ET base inside a mountain using nerve gas, no evidence to back claim. Had dinner with CIA Director and spun tale of having briefed CIA Director about ETs for hours. Hosted press conference with credible UFO witnesses on Capitol Hill - ruined it and his own credibility by selling the work of others with his name on it and using bogus witnesses. Allegedly attempted to charge Washington State MUFON members $2500.00 each to demonstrate how he can vector in UFOs - Greer got to choose the location and the time...mmmmmm.), che gode della massima fiducia (Steven Greer Hoax Debunked)
Vediamo cosa racconta di bello
Steven Greer , un medico e ricercatore UFO, direttore del centro ufologico CSETI e promotore del Disclosure Project, ha recentemente rilasciato un nuovo documentario, Unacknowledged , dove dice di essere in contatto con l’ amministrazione del presidente Donald Trump , fornendo informazioni su briefing e dettagli sulle prove che Greer e il suo team hanno raccolto sulla presenza extraterrestre.
Greer ha trascorso oltre un decennio lavorando con il CSETI ( Centro per lo studio dell’intelligenza extraterrestre) un’organizzazione da lui fondata, raccogliendo prove che gli alieni non solo esistono, ma che sono venuti sulla Terra in diverse occasioni e che il governo degli Stati Uniti ha soppresso la verità . Parlando con uInterview, Greer afferma di essere in contatto con l’amministrazione Trump e spera che il nuovo presidente declassifichi queste informazioni una volta per tutte. “Stiamo facendo sforzi per vedere se il Presidente Trump lo faccia [declassificare le operazioni]”, ha dichiarato Greer a uInterview. “Ammetterò pubblicamente questo fatto – non parlerò di chi e cosa – ma diremo semplicemente che alle persone vicine al suo team presidenziale, sono stati forniti i giusti dettagli e il materiale informativo”.
“Che sia o meno in grado di fare qualsiasi cosa, resto fiducioso ma scettico.” Greer crede, e afferma di avere prove, che un piccolo gruppo clandestino di persone radicate nel governo ha soppresso le informazioni sulla vita aliena per almeno tre decenni. Come tale, si è assunto il compito di informare sia il pubblico che i membri del governo, che non sono al corrente della burocrazia cospiratoria – incluso il Presidente degli Stati Uniti. Mentre è fiducioso che il governo farà ciò che lui si aspetta, le sue più grandi speranze risiedono nel pubblico. “La gente, il pubblico deve essere sensibilizzato per ciò che riguarda la Visita Extraterreste sulla Terra. Ci sono moltisismi testimoni militari, civili, scienziati che hanno dichiarato di sapere molte cose e hanno testimoniato al congresso del Disclosure”.
“Se siamo in grado di informare il pubblico e generare entusiasmo riguardo alla sua volontà di declassificare le informazioni sugli Alieni, quell’entusiasmo probabilmente costringerà il governo a dire alcune cose che tutti noi ci aspettiamo. Quello che vorremmo vedere è una marea di gente a sostegno della Disinformazione o UFO Disclosure, non solo del pubblico, ma delle operazioni clandestine, delle operazioni segrete che hanno avuto a che fare con questo, con sempre più testimoni oculari (politici, ex militari, scienziati) importanti che si sono resi disponibili a parlare. Ma questi vogliono il sostegno di molta gente, del pubblico”. 
Felini perché avete quelle facce dubbiose, non vorrete insinuare che steven racconta balle vero?
Bene, pronta la parata finale, a proposito: è da un pezzo che non incontriamo più la mitica pam, che fine avrà fatto?
 Il komandante in marcia verso la gloria, lo intervistano anche.
Qui invece con un suo leccapiedi.
L'altro komandante alle prese con una foto già sbufalata, si tratta di una perdita di olio al motore.

 Proviamo una certa pena per questa poveretta, a quanto pare è morta dopo una vita di m...a passata a sfuggire "l'elettrosmog".
 Bellicosi idioti pronti alla pugna o alla pugnetta.
 Una cr...na ci spiega cosa sa sulle cellule staminali, cioè niente.
 Non abbiamo capito cosa voglia dire daniela, abbiamo capito però che l'uso della punteggiatura non è il suo forte.
 Vedete l'entità? i felini non la vedono.
 Un invito a posare gli sci, strano non abbiamo mai sciato.
Infine carmine che ci fa sapere che da 30 anni combatte con "UN FAMILIARE DONNA INDEMONIATA RETTILOIDE", cosa possiamo dire a questa poveretta? Lo ammazzi, qualsiasi tribunale le riconoscerà tutte le attenuanti, la condizionale ecc. Siamo pronti a testimoniare a suo favore.









2 commenti:

  1. "Appare piuttosto scontato che il relativo successo della teoria terrapiattista dipenda quasi interamente dall’enorme potere rassicurante del modello. Dio ci ha piazzati al centro dell'universo > la nostra vita ha un senso > evviva"
    C'è poco da dire: il terrapiattismo è la forma più bassa, ma davvero bassa, di complottismo. Gli altri, l'11/9, il "non allunaggio" ecc. portano a supporto ca**ate come presunte prove ma almeno l'ipotesi di complotto è verosimile. Col terrapiattismo manco quello: per quasi 2000 anni fino a Copernico-Keplero la Terra è rimasta fissa al centro dell'universo (con addirittura la volta stellata che ruotava intorno ad essa) pur essendo ritenuta rotonda. Bah!
    Ciao - hotrats

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