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domenica 21 luglio 2013

Supercazzole haarpizzate

La notizia che l'impianto Haarp di Gakona (Alaska) è inattivo dal mese di maggio, e, probabilmente, verrà definitivamente abbandonato, ha causato un po' di sconcerto tra i ricercatori indipendenti contafrottole indipezzenti. Subito si sono affrettati a dichiarare che non è vero, si tratta di disinformazione diffusa dai disinformatori...l'idea di perdere un così bell'argomento per le loro farneticazioni ha minacciato di provocare crisi di sconforto. Ma, lo sappiamo, i nostri eroi sono avvezzi a ben altro, in poco tempo hanno recuperato e sono nuovamente pronti a diffondere la loro "verità".
In prima linea un certo Zak, nel suo articolo, lodato da un noto comandante acconguagliato e da altri, il nostro eroe ci spiega che il mondo è pieno di antenne haarp, ce ne sono in Russia, in Australia, in Brasile, anche in Italia, infatti ecco il risultato di una breve ricerca:
Un'antenna, senza dubbio un'antenna Haarp, nientepopodimeno che a Sanremo! Sotto il naso del komandante e del pro-fesso-re che non se ne sono mai accorti!!!!
E non basta! guardate quante antenne ci sono nel nostro paese! Terribile, terribile.
Dopo tante ingegnose argomentazioni ecco che Zak mette sul tavolo il suo asso:
Questo grafico dell'attività geomagnetica che, secondo il nostro eroe, mostrerebbe che "haarp continua a macinare microonde", ci sarebbe un piiiicccolo dettaglio: a sinistra del grafico (che più propriamente sarebbe uno spettrogramma) sono riportate le frequenze a cui è effettuata la misurazione, tra 2 e 3 Hz, il che, in base alle più elementari conoscenze sulle onde radio, significa lunghezze d'onda tra 150000 e 100000 km, si avete letto bene tra centocinquantamila e centomila chilometri, microonde decisamente strane...a quale lunghezza d'onda corrisponderanno le onde lunghe? Decine di anni luce? A meno che non si tratti della mitica banda ELF delle microonde, cui qualche ricercatore ignorante totale fa di tanto in tanto riferimento, associazione completamente priva di senso di due parole di significato tecnico, insomma una supercazzola in piena regola (ma quelle del conte Mascetti erano meglio).
Da osservare che l'impianto di Gakona non irradiava microonde, una semplice occhiata alle foto delle antenne permette, con un minimo di conoscenza in materia, di capire che venivano irradiate onde decametriche, tra 3 e 30 MHz (100-10 metri di lunghezza d'onda), quelle che un tempo venivano chiamate onde corte, adatte allo studio della ionosfera che le riflette mentre le microonde la attraversano senza difficoltà.
Cari "ricercatori", a scanso di future brutte figure vi consiglierei di informarvi un po' sulle onde radio a bassa frequenza, anzi, potreste anche passare il vostro tempo in modo utile e piacevole costruendo un semplice ricevitore che vi permetterà di essere informati di prima mano (dubito fortemente che i nostri acconguagliati seguiranno il consiglio...)
 
Chiudo con un breve brano che riguarda il significato di certi comitati:

Perché la posta in gioco del comitato è che il comitato si perpetui in sé stesso e sia sempre bello pieno di persone indignate verso qualcosa o qualcuno che turba la Giustizia superiore a cui il comitato si dedica, nient’altro. Nel comitato l’individuo trova forza e coraggio che come singolo non avrebbe, trova giustificazioni morali assolute e gente “che lo capisce”, trova un nemico di fronte a cui porsi con le sue forze rinnovate dall’appartenenza al gruppo, trova assoluzioni facili e senza paternostri da pagare e trova la sensazione di riprendere il controllo su un mondo sconcertante e difficile da vivere, tutto questo *grazie* alla propria indignazione.

Vedete se questo brano vi ricorda qualcosa e/o qualcuno.

[l'immagine in apertura è uno spettrogramma delle frequenze attorno a 100 kHz, lunghezza d'onda sui 3 km, non c'entra niente col resto]

 

1 commento:

  1. Oops, l'antenna di Sanremo serve sicuramente a far cadere morgelloni e nanomunghi sul terrazzino dei fratellonzi acconguagliati

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