privacy

sito

net parade

siti web

lunedì 21 settembre 2015

Ieri siamo stati buoni

Irrecuperabili lettori, ieri, senza dir niente a nessuno, ci siamo astenuti dal propinarvi un'altra serie di deliri/allucinazioni, ma lo sapete bene, le cose belle debbono sempre finire, quindi oggi siamo nuovamente qui, abbiate pazienza, ricordate: l'uomo è nato per soffrire.
Oggi procederemo con assoluto disordine, alcuni dei nostri principali fornitori di fuffa sembrano essere in crisi, ma non ci sono problemi, altri sono pronti a prendere il loro posto.
Che ne dite, cominciamo con una bella catastrofe, tanto per stare allegri? Ecco pronto mistero fuffo che ci fa sapere che:
Ma quanti disastri combinerà mai il LHC?
A riferirlo è il tabloid brutannico express.co.uk sul quale si legge che in futuro il Large Hadron Collider (LHC) potrebbe essere responsabile dell'attrazione verso la Terra di un asteroide potenzialmente distruttivo.
L'LHC sarebbe in grado di generare un campo magnetico tale da attrarre verso la Terra delle rocce ferrose deviandole dalla loro rotta con conseguenze catastrofiche per il nostro pianeta. Un'altra teoria postulata dai cospirazionisti è che LHC potrebbe aprire un portale per un'altra dimensione attraverso il quale un'inaspettata cometa o un asteroide potrebbe apparire improvvisamente prima di colpire la Terra.
Alcuni di questi teorici hanno sostenuto che l'LHC avrebbe le capacita' di evocare l'Anti-Cristo sulla Terra anticipando così la profettizzata apocalisse. A screditare tutte queste teorie infauste intervengono gli scienziati che hanno prontamente respinto tutte queste ridicole ipotesi senza fondamento.
Da tenere presente che LHC è da tempo fonte di preoccupazione in certi ambienti in cui si postulano i teoremi della scienza alternativa i cui seguaci rivendicano che LHC potrebbe creare un buco nero capace di inghiotte il nostro pianeta.
E se lo dice un tabloid "brutannico" non possiamo metterlo in dubbio (l'express è più o meno al livello dei nostrani "chi" o "novella express"...)
Wlady ci porta nel mondo della genetica molecolare...più o meno (va bene, decisamente meno):
Confessiamo che pur avendo studiato un po' di genetica e di biochimica alcune parti di questo testo ci risultano alquanto oscure.
Il DNA spazzatura? O la rivelazione della Fonte della nostra mente e della nostra intelligenza? Avete pensato a fondo alle ultime scoperte della genetica?
DUF1220 – “DUF” significa un dominio (proteina) di funzione sconosciuta – presumibilmente “DNA spazzatura”. Quest’ultimo però sembra essere ciò che ci distingue come “esseri umani” e può corrispondere a una maggiore funzionalità del cervello.
In effetti abbiamo il doppio della quantità di repliche (copie) di questa proteina quale risultato delle istruzioni (codici) del nostro genoma rispetto al nostro parente genetico più vicino: lo scimpanzé.
Sembra che sia in relazione con la crescita di certe parti del cervello – e – probabilmente con le reti neuronali più sofisticate.
Ecco: "un dominio (proteina)" ci lascia molto perplessi. Ma facciamoci forza e leggiamo qualcosa d'altro.
Intervento Alieno?
Altri ci hanno fatto fare il grande salto, visto che sul pianeta ci sono monumenti che non possiamo spiegare, una forma superiore di vita (extraterrestre) ha deliberatamente manipolato il nostro genoma, come noi stiamo iniziando a fare con altre forme di vita ed “ha aggiornato” la nostra intelligenza con un salto qualitativo che ci ha fatto passare dalla scimmia all’essere umano.
Mentre questo è plausibile a molti livelli, non c’è una diretta evidenza di tutto questo.
E arriva la domanda:
Dove e come si evolvono questi “alieni”?
L’UNICA evidenza diretta che questo esiste – adesso SAPPIAMO che qualcosa di simile al software che adesso creano gli esseri umani, sta in funzione nel nostro essere organico.
ancora un pezzo:
Il ruolo della Coscienza
Se “ribaltiamo” l’idea che la coscienza è “creata” dal cervello e invece ci apriamo alla possibilità che il nostro cervello è un recettore della coscienza, allora possiamo iniziare a comprendere una realtà totalmente diversa,- tutto l’universo (di cui conosciamo una piccola parte attraverso la nostra capacità sensoriale limitata) è immensamente intelligente. 
Naturalmente, questo ha profonde implicazioni per il nostro ego personale, come hanno segnalato i capi del pensiero tipo Eckhart Tolle.
Il pensiero in sé – la sua origine e il suo significato – è sottoposto ad uno scrutinio maggiore per la sua relazione con una realtà che è aldilà della capacità del pensiero stesso di comprendere totalmente; prendiamo solo la nozione di infinito – che è una parola che usiamo per descrivere l’insondabile, ma che non ha un vero “significato” – adesso sì che la nozione dell’infinito inizia ad avere un senso…
Se wlady basa le sue conoscenze di genetica sul "capo del pensiero" eckhart tolle stiamo freschi, secondo Kaiser tolle conosce la genetica come un altro degli eroi di wlady, zecharia sitchin, conosceva il sumero.
In realtà l'autore dell'articolo e tal tom bunzel, la traduzione poi è di nicoletta marino, il senso lasciamo a voi trovarlo.
Dalla genetica passiamo all'archeologia, ci fa da guida the day after the sbronza...

sentiamo che cosa ci racconta:
Nel cuore delle foreste amazzoniche giacciono incredibili città sotterranee. L’inchiesta di Brugger, pagata con la morte, svela antichissime tradizioni degli indios, ultimi eredi di esseri stellari.
L’avventura di Karl Brugger, giornalista tedesco, ha inizio in un bar di Manaus, in Brasile, il 3 marzo 1972.
Saltiamo un po' ed andiamo a leggere le straordinarie rivelazioni:

Nel 13.000 a.C. brillanti navi dorate scesero nelle giungle lussureggianti del Sudamerica guidate da maestosi stranieri con la carnagione bianca, il volto contornato dalla barba, folta chioma nera con riflessi blu, sei dita alle mani e ai piedi. Dissero di provenire da Schwerta, una costellazione lontanissima con innumerevoli pianeti, che incrocia la Terra ogni 6.000 anni. Sconosciuta la tecnologia in loro possesso: pietre magiche per guardare ovunque nel mondo, arnesi che scagliano fulmini e incidono le rocce, la capacità di aprire il corpo dei malati senza toccarlo
Con infinito amore donarono agli indios il lume della civiltà e gettarono le basi di un impero vastissimo che comprendeva Akakor, l’imprendibile fortezza di pietra nella vallata sui monti al confine tra Perù e Brasile, Akanis in Messico e Akahim in Venezuela, le grandiose città di Humbaya e Patite in Bolivia, Cadira, Emin sul Grande Fiume e maestosi luoghi sacri: Salazare, Tiahuanaco e Manoa sull’altopiano a sud.
Sotto Akakor, una rete vastissima di tredici città sotterranee, nascoste alla vista degli intrusi, come arterie invisibili percorrono le millenarie foreste brasiliane. La loro pianta riproduce fedelmente Schwerta, la dimora cosmica degli Antichi Padri. Una luce innaturale le illumina all’interno, mentre un ingegnoso complesso di canalizzazioni porta aria e acqua sin nelle sue profondità.
Il potente dominio, che contava sotto di sè trecentosessantadue milioni di individui, durò tremila anni quando nell’Ora Zero, il 10.481 a.C., gli Antichi Padri ripresero la via del cielo con la promessa di ritornare
Non sappiamo voi, ma ci sembrano cose già sentite più volte in salse diverse. Saltiamo alla fine per sentire le "conferme":

La documentazione più importante riguardo l’esistenza di scomparse civilizzazioni antecedenti a quelle conosciute proviene del colonnello Percy Harrison Fawcett, cartografo della National Geografic Society. In Sudamerica si dedicò alla consultzione del Manoscritto dei Bandeirantes, della prima metà del 1700, al Museo dell’Indio di Rio, che descriveva l’esplorazione delle foreste amazzoniche da parte di un gruppo di venti uomini e la scoperta di una metropoli di pietra deserta dalle mura gigantesche. Organizzata una spedizione del 1925 in Mato Grosso, si inoltrò con il figlio Jack lungo il Rio Araguaia, entrando in contatto con varie tribù di indios che conservavano nelle loro tradizioni il ricordo di una provenienza stellare. Proprio quando sembrava aver raggiunto le vestigia di remote città illuminate da luci fredde, scomparve misteriosamente in estate nell’alto Rio Xingu.
Nel 1946 è la volta di Leonard Clark, che in un resoconto di viaggio, divenuto poi un libro dal titolo I fiumi scendevano a Oriente (Tea, 2000), narra il ritrovamento di sei delle sette città dell’El Dorado nelle Ande Peruviane. Undici anni dopo Antonio Filangieri stimolato dai racconti del colonnello Fawcett ricalcò lo stesso itinerario e constatato che molti luoghi collimavano, partì per un secondo viaggio, in modo da verificarne le scoperte archeologiche e raccogliere informazioni sulla sua scomparsa, viaggio da cui dovette desistere, come egli stesso riferisce, “per drammatici eventi sopraggiunti”. L’archeologo brasiliano Roldao Pires Brandao individuò una montagna tra il Brasile e il Venezuela, il Pico De La Neblina, nel 1975 e quattro anni dopo, nello stesso posto, tre piramidi di 150 metri accanto a un complesso urbano nascosto dalla foresta.
Ai giorni nostri il ricercatore Marco Zagni, si è assunto il compito di svelare l’esistenza di scomparse civiltà preincaiche, organizzando una spedizione in Perù, nelle zone di Pantiacolla, del fiume Pini Pini e di Pusharo, dove, in base alle testimonianze di una spedizione francese smarritasi nel 1979, esisterebbero indios di due metri, strane formazioni piramidali, fotografate dal satellite LandSat, e i “Soccabones”, fitta rete di cavità sotterranee. Anche gli archeologi sono propensi nel riconoscere che tra il 6.000 e il 4.000 a.C. sia fiorita una “Civiltà Amazzonica” dei “Mogulalas”, formata da numerose città-stato, che si estendeva dal Venezuela alle Ande peruviane. Una conferma esoterica giunge anche dal libro di Leo e Viola Goldman, I Misteri del Tempio (Edizioni Synthesis, 1998), il cammino iniziatico di una donna nella città nascosta di Ibez, all’interno della montagna sacra del Roncador in Mato Grosso, popolata da Maestri divini che, scampati alla distruzione di Atlantide con i vimana, crearono le civiltà inca, maya e atzeca.
Insomma un bel fritto misto, cuoco, pardon autore, dino vitagliano.
Siamo certi che volete sapere come continua il racconto di carolyn hammlet, vi ricordate di lei? 
Il mio nome è Carolyn Hamlett e sono un ex Illuminata. In questo programma voglio esporre quelli che vengono chiamati “Rettiliani e Antichi”.
Eccoci alla terza puntata:
Reptilian Genesis – Riproduzione, replicazione e mutazione Rettliana
La troviamo come al solito su l'universo vibra per l'idiozia del prode nastydusty. Solo un pezzetto, anche perché non ce l'abbiamo fatta a leggere tutta la raccolta di idiozie.
I Rettiliani sono menzionati nella Bibbia?
Per quanto ne sappia, nella Bibbia non esiste nessuna descrizione dettagliata riguardante una precisa specie rettile di viziosi guerrieri. Questa è la prova che non esistono? Se dovessimo utilizzare questo tipo di ragionamento per arrivare alla conclusione che i Rettiliani non esistono, allora, la maggior parte delle creature viventi sulla faccia della Terra non dovrebbero esistere visto che così poche vengono menzionate nella Bibbia.
Il seguente versetto sarebbe sicuramente quello più adatto a descrivere i Rettiliani:
“Poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne’ luoghi celesti.” – Efesini 6:12
Vi lasciamo il "piacere" di leggere tutto l'articolo, vi riportiamo in solo commento:
Tullian on settembre 18, 2015 at 7:10 pm said:
questi sono ovviamente solo tutti i rettiliani infestati e dominati dalla IA artificiale entropia, che risiede nell’anomalia primaria. che hanno infangato il loro vero significato antico e perso il retaggio della loro vera natura divina per abbracciare una vita finta e parassitaria, che non è più la loro. la stessa cosa è e sta accadendo a molti di noi e a molte altre razze sottomesse. ad eccezione di coloro che si sono e si stanno ribellando ai loro demiurghi corrotti, che sono ben altra cosa.
Ci chiediamo chi sia più fuori di testa: se carolyn o tullian...Fatevi coraggio presto arriverà la quarta parte.
 E dato che siamo in tema satanico rimaniamoci ce ne offre l'occasione altra fuffità che ci dice:
Poffare, da dove verrà questa affermazione?
L’esorcista padre Amorth: “Fare yoga è satanico .
Satana è sempre nascosto e la cosa che desidera di più è che non si creda alla sua esistenza. Studia ognuno di noi e le sue tendenze al bene e al male, e poi suscita le tentazioni”. La scienza? “Non è in grado di inventare neanche una cicca. Lo scienziato è solo uno scopritore di qualcosa che Dio ha già creato”
Dall’ Umbria International Film Festival, dove si trovava ospite per rispondere alle domande dell’intervistatriceMaria Grazia Cucinotta, Gabriele Amorth lancia un altro anatema contro i nuovi usurpatori della fede: “Pratiche orientali apparentemente innocue come lo yoga sono subdole e pericolose. Pensi di farle per scopi distensivi ma portano all’induismo. Tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza della reincarnazione”.
L’anziano prelato, con all ’attivo circa 70 mila esorcismi da quando nel 1986 gli è stato affidato l’incarico di esorcista della Diocesi di Roma, torna a scagliarsi anche contro Harry Potter. L’idolo letterario e cinematografico nonostante sia venduto anche nelle librerie cattoliche “porta alla magia e, quindi, porta al male. Anche in Harry Potter il demonio ha agito in maniera nascosta e furba, sotto forma di poteri straordinari, magie, maledizioni”.
Riflessione del professore Osvaldo Berutti – docente di antropologia culturale e dei simboli
L’insegnamento di Gesù e la teoria yoga si oppongono, sono contrari, per cui nessuno può seguirli contemporaneamente e non si può essere vero cristiano se si pratica yoga. Lo ha detto Papa Benedetto XVI, lo insegna la Chiesa quando afferma che lo yoga non è solamente una pratica fisica, sopratutto è spirituale e si rifà alla religione Induista, per questa ragione lo yoga è il mezzo diabolico per fondersi con il loro dio, praticamente l’IO della persona che lo pratica.
La Chiesa non può accettare una spiritualità che trasforma un uomo o una donna in un dio, con una meditazione magica che distrugge la psiche e permette ai diavoli di distruggere una persona.
Fare yoga è satanico (sembra che gli esorcisti, con tutto il rispetto, siano un po' scarsi nei piani alti), e fare judo?
Il tutto copiato da la voce di Maria dove la maggior parte dei commenti sembra essere di altro avviso.
Spostamoci ora nel mondo degli UFO (anche degli uffa spesso), il più famoso episodio legato agli UFO è senza dubbio quello di Roswell, ecco che mistero fuffo ci presenta una nuova interpretazione:
Roswell secondo Nick Redfern; una spiegazione o solo disinformazione?
Cosa ci racconterà mai nick redfern?
- Nick Redfern ha escluso la prima teoria riconducibile al progetto "Mogul", promossa dalla US Air Force , e dal 1994, accettata da alcuni autori di libri e dai media mainstream; - La nuova teoria esposta da Nick Redfern, la si puo' meglio apprezzare nel suo libro "Ultracorpi nel deserto" (marchetta per pubblicizzare il libro...).
In breve, alcuni informatori e voci confidenziali hanno riferito a Nick che, dietro la "leggenda" dello schianto UFO a Roswell, si nascondeva una vera storia di terribili esperimenti condotti dai giapponesi su alcuni prigionieri sofferenti di disabilità talmente orribili che dovevano essere nascoste a tutti i costi.
Questa nuova storia, per quanto strana possa sembrare, dovrebbe richiedere un attento esame, considerata la reputazione dell'autore del libro che ha scritto diversi buoni libri sugli UFO, uno dei quali "Crash Cosmic" pubblicato nel 1999 .
Egli è anche l'autore di molti articoli e conferenze. In via preliminare risulta evidene che entrambe le teorie non possono essere verificate per cui è evidente che una delle due deve essere falsa (e se fossero false entrambe?)! 
Ah ecco la conclusione:
 A questo punto c'è da chiedersi se le due teorie sono completamente false e che, di conseguenza, l'UFO precipitato vicino a Roswell nel 1947, non è mai esistito.
Toh, sembra un discorso basato sul buon senso...
Rimaniamo in tema UFO-alieni per parlare di un noto personaggio: travis walton, come dite? Non l'avete mai sentito nominare? Poco male, ora ci informa in proposito blasting fuffa:
UFO e alieni, 40 anni dall'abduction di Travis Walton: annunciato 'Skyfire Summit'
UFO (presunto), alieni (ipotetici) ed il mistero insoluto dell'abduction di Travis Walton. Il 5 novembre 2015 ricorrono i 40 anni di uno degli episodi più affascinanti, controversi, drammatici ed irrisolti dell’ufologia contemporanea. Al netto delle opinioni di scettici e possibilisti, su quanto avvenne realmente la notte del 5 novembre 1975 in Arizona, numerose perizie hanno dimostrato come l’ex taglialegna americano subì effettivamente un evento traumatico e ricorda di aver vissuto realmente ciò che rivelò dopo la sua 'liberazione'. In occasione del quarantesimo anniversario, è stato allestito un imponente appuntamento ufologico denominato ‘Skyfire Summit’.
L’evento a carattere ‘UFO e alieni’ sarà aperto ad addetti ai lavori ed appassionati, avrà luogo in Arizona dal 5 all' 8 novembre. Conferenze, retrospettive, incontri tra pubblico e ricercatori ed ovviamente il momento più atteso: la conferenza di Travis Walton. Tra i relatori anche la reporter investigativa Paola Leopizzi Harris, ufologi, scrittori e investigatori di tematiche non convenzionali. Open Minds Tv, portale di riferimento internazionale per gli appassionati di ufologia, ha dedicato all'evento ‘Skyfire Summit 2015’ un ampio speciale con un focus sulle testimonianze.
Ciò che è accaduto a walton sarà anche inspiegato, ma da quanto abbiamo potuto vedere girando un po' su internet sembra essere stato redditizio...
Concludiamo con il nostro giornalista di richiesta altrimenti si rattrista se lo trascuriamo troppo. Su giù la coda appare quotidianamente l'ultima versione del suo appello per chiedere fondi:
Abbiamo frezato la pagina a futura memoria, cosa ci racconta lo zanni? Beh, le solite cose, ma con un paio di aggiunte:
La ricerca indipendente richiede tempo, energia, e ha un costo economico. Le profferte per inserire la pubblicità su questo blog non sono mancate, e piovono periodicamente, ma sono sempre state gentilmente rispedite ai mittenti. Come accade altrove nel mondo, soprattutto nei paesi anglosassoni, anche i lettori devono fare la loro parte, per sostenere chi lavora in ambito giornalistico, poiché non esistono più editori liberi e indipendenti, ma soltanto funzionali al sistema di potere. Altrimenti, questa esperienza, può considerarsi definitivamente archiviata, ossia chiusa.
Toh, quest'anno non aveva mai minacciato di chiudere.
 Migliaia di lettori ogni giorno usufruiscono di queste pagine, in cambio potrebbero offrire un libero contributo, al fine di garantire uno spiraglio di informazione libera e indipendente. Cittadine e cittadini possono fare la differenza con l' impegno e sostegno concreto. Non si può solo prendere ma anche dare. Chi ha realizzato SU LA TESTA! vive di lavoro attivo, e non di rendita.
Non vorremmo essere cattivi, ma qualcuno sa dirci quale lavoro svolge il nostro giornalista oltre a quello di redigere il suo blog?
 Prima di chiudere un salto sul fogna-blog principale del komandante sanremese (di adozione) dove troviamo un "articolo" fresco fresco:
Strategie linguistiche contro la setta dei disinformatori
Lo stile fa pensare che si tratti di una pregevole opera del fratello acconguagliato, il noto pro fesso re sanremese (di adozione), proviamo a leggere solo due periodi:
 Il pensiero libero si esprime attraverso un linguaggio libero, creativo, provocatorio. Nei confronti della disinformazione, la lingua della verità informa, ora usando i termini che aderiscono ai significati ed alle cose ora mutuando, con intento correttivo, espressioni e vocaboli con cui negazionisti e gazzettieri stravolgono la realtà. Nel momento in cui tali parole e diciture sono riprese in modo critico, si recupera il loro vero valore e lo si ritorce, a mo’ di boomerang, contro gli occultatori.
E la conclusione:
La dittatura del pensiero unico (in realtà non-pensiero) deve essere combattuta con tutti gli strumenti culturali a disposizione, a cominciare da un uso onesto, veritiero ed intrepido della lingua, rigettando la doppiezza di un codice “falso e bugiardo”, verbigrazia quello che definisce la distruttiva legge sull’istruzione (?) “buona scuola” che dobbiamo bollare sempre e comunque come “pessima scuola”.
Di fronte a fenomeni nuovi è d’uopo coniare neologismi, compiere ribaltamenti semantici (decisioni del tempo, anziché previsioni, Ministero dell’inferno, invece che dell’interno etc.), ricorrere ad un’elegante, pungente ironia. Soprattutto è importante abituarsi a ripetere certe voci ed elocuzioni affinché diventino un patrimonio semantico e concettuale cui tutti possano attingere per smascherare l’inganno linguistico, riflesso di numerosi altri imbrogli. Questo fino a quando il re sarà nudo e… afono.
Notare la rabbia contro la scuola, è proprio il pro fesso re che non ha ancora digerito il fatto di essere dovuto tornare in classe a farsi prendere in giro dai suoi studenti...c'è poi l'elegante linguaggio da pattumiera.
Concludiamo con la consueta parata finale, materiale proveniente da Idioti Senza Frontiere e Protesi di complotto

Anne, bellicosa guerriera vegana...
Ecco un vegetarian-fruttariano-digiunatore, immerge il pane nell'acqua per due ore...forse si prepara per l'ergastolo?
Personaggio molto oltre i confini dell'idiozia, se prova a fare con qualcuno quello che dice...altro che implorare rispetto, una telefonata ai carabinieri e la faccenda è risolta.
Potevano i complottari non approfittare del terremoto in Cile per dar sfogo al fumo che hanno nel cranio? Da notare l'ultimo commento: i fratelli di Sirio B avevano preannunciato di fare attenzione alla faglia di Sant'Andrea...solo che la faglia si trova in California e col terremoto nel Cile non ha niente a che fare.
E per finire, sembra non ci sia nessuno "l'assu", ma l'aggiu?


 

 


5 commenti:

  1. Da sempre avevo capito che i brutti carnivori erano aggressivi e i buoni vegani (crudisti o no, sono distinzioni troppo sottili per un onnivoro come me) erano simpatici e bonari.
    Ahi, brusco risveglio.
    Chissà che magari non si risveglino pure loro...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me quelli che attaccano con tanta ostinazione gli "onnivori" sono dei tizi che, nel loro inconscio, desiderebbero tanto mangiarsi una bella bistecca, non lo fanno perché è di moda essere vegani e per sfogarsi se la prendono con gli altri.

      Elimina
  2. Conoscendo il QI del vegancazzaro medio avranno segnalato la loro stessa pagina...

    RispondiElimina
  3. Durante lo scorso capodanno c'era un vegano, che non ha mancato di farlo notare, di far preparare l'alternativa vegan con annessa discussione contro la carne

    Non sarebbero cosi' fastidiosi se si tenessero le abitudini alimentari per loro, come fanno tutti gli altri...


    "Pensi che sia stato un terremoto artificiale?"
    Illusi... Ovvio che era artificiale!
    I disastri sono monopolio dell'NWO, e non erano mai capitati prima della fondazione. La storia l'abbiamo scritta noi dopotutto ;)

    RispondiElimina
  4. "L’avventura di Karl Brugger, giornalista tedesco, ha inizio in un bar di Manaus, in Brasile, il 3 marzo 1972"
    E si capisce benissimo COME ha creato quell'allevamento di fesserie (si puo' dire cazzate?)

    RispondiElimina