privacy

sito

net parade

siti web

giovedì 19 marzo 2015

Manco ad una promessa

Intemerati lettori, ieri avevo detto che oggi vi avrei lasciati tranquilli; ricordatevi: non bisogna mai fidarsi di nessuno, in particolare non bisogna mai fidarsi di noi (Kaiser ed io), anche oggi vi propiniamo un breve post, vedrete che le poche cose di cui tratteremo valgono la pena.
Ieri c'è stato a Tunisi un attentato che ha causato almeno 22 morti, forse di più le stime non sono ancora certe. Poteva il nostro giornalista di richiesta perdere l'occasione per propinarci un altro scampolo del suo giornalismo indipezzente? Naturalmente no, ed ecco che su giùlacoda appare questa sciacallata:
La consueta serie di deliri conditi con odio e presunzione.
Ancora sangue innocente e resoconti italidioti stilati da ciarlatani che in Nordafrica non hanno mai messo piede (lui naturalmente in Nordafrica c'è di casa, come è di casa a Parigi, ricordate l'attentato a charlie hebdo?). Improvvisamente questi cialtroni diventano tutti esperti del nulla. Insomma, da geometri si trasformano in analisti internazionali, però senza neanche i fondamentali della geopolitica, e addirittura della geometria euclidea. Proprio in Tunisia ho trovato quella collaborazione informativa sulla strage di nave Hedia (19 marinai italiani trucidati dalle forze armate francesi nel 1962) che in Italia e Francia, appunto, non ho riscontrato (chissà quando c'è andato in Tunisia per "trovare la collaborazione). E il Mossad, alla stregua della Central Intelligence Agency nei paesi del Maghreb c'è dentro da sempre, mentre i nostri servizi di sicurezza, che pure hanno ramificazioni consolidate in loco e negli anni Ottanta organizzarono un riuscito colpo di Stato, estromettendo i colleghi francesi, si girano dall'altra parte, perché prendono ordini dall'intelligence straniera (anglo-americana).
Insomma: lui è il grande giornalista, diffusore della verità assoluta, tutti gli altri sono ciarlatani. Povero fallito!
Lasciamo lo zanni ai suoi deliri a passiamo alle scie chimiche.
 Si occupano di scie: il komandante sanremese (di adozione) e il suo comitato, il giornalista di richiesta, i presidiati di Pordenone, ecco il quarto gruppo che fa capo a massimo rodolfi della draco edizioni e al suo riprendiamoci il pianeta. I nostri eroi stanno organizzando una manifestazione nazionale a Bologna il 18 aprile.
Ecco che ce ne parla freefuffals:
I debunkers sono persone serie e si astengono da pagliacciate...
Manca poco più di un mese alla manifestazione del 18 aprile a Bologna contro le scie chimiche. Se avete impegni fate ancora a tempo a disdirli o a spostarli perché l’evento è uno di quelli da non perdere assolutamente. Naturalmente se volete essere parte del cambiamento e unirvi alle migliaia di genti che in Italia stanno denunciando l’orrendo crimine delle scie chimiche e della geoingegneria clandestina.
DICONO CHE È TUTTO NORMALE. NON È VERO
La manifestazione del 18 aprile è organizzata da un gruppo di associazioni davvero ben assortite, a promuovere l’iniziativa sono il R.I.P. Riprendiamoci il Pianeta (che si definisce “Movimento di resistenza umana”) e Draco Edizioni di Massimo Rodolfi, uno scrittore/guaritore che vi spiega come raggiungere l’illuminazione attraverso lo Yoga e gli antichi misteri (egiziani, di Re Artù, etc).
Oltre ai libri di Rodolfi nel catalogo Draco ci sono anche due testi interessanti, il primo è di Gianni Lannes (quello che litiga con Marcianò) e parla del complotto globale per il controllo della popolazione. Il secondo è di Monia Benini la coordinatrice stampa del M5S all’Europarlamento. La Benini non solo si occupa dei “misteri” della Rete ma anche di scie chimiche come si può vedere da questo filmato del 2013 ad una vecchia manifestazione per fermare lo sterminio silenzioso che si compie ogni giorno sopra le nostre teste.
Ma sarebbe ingiusto dire che ci sono sono complottisti e grillini, a sostenere la Manifestazione Nazionale ci sono anche pezzi della “Sinistra” come NetLeft, poi c’è anche un gruppo di sciroccati DOC come quelli del presidio di Viadana contro le scie chimiche e gli speranzosi leccesi del Movimento Politico Culturale Valori E Rinnovamento che oltre ad essere attenti al territorio e all’ambiente sono anche in prima linea per difenderci dagli alieni che infestano il Pianeta.
Un altro brano significativo:
La manifestazione sarà pacifica e apartitica ma per precauzione ricordatevi di portare aceto di mele da inalare e il vostro cannone orgonico portatile in caso il Governo decidesse di irrorare i cieli di Bologna nel disperato tentativo di occultare la verità e disperdere i manifestanti. Questo avvertimento vale anche per gli abitanti di Bologna che si troveranno – loro malgrado – coinvolti in nella guerra tra LAGGENTE e il NWO.
IL MOVIMENTO ITALIANO SI PRESENTA IN ORDINE SPARSO
Si nota l’assenza di due titani della lotta alle scie chimiche: Rosario Marcianò aka Tanker Enemy e i due fratelli friulani del Presidio Stop Scie Chimiche di Pordenone. Il movimento sciachimicaro italiano non sembra essere in grado di unirsi per una manifestazione nazionale così importante.
Kaiser avanza il sospetto che il sito originale da cui è stato copiato l'articolo: nextquotidiano avesse l'intenzione di prendere in giro gli sciochimisti...forse il nostro free...non se n'è accorto.
A proposito di massimo rodolfi ricordiamo che è quello che ha accusato la CIA di avergli cifrato i dati sul computer...
Rimaniamo in zona parlando della "smartdust", andiamo su fuffa real time dove troviamo l'articolo:
Si tratta di spazzatura stagionata copiata dal blog del komandante.
E' dimostrato che nella nostra atmosfera viene sparsa la smartdust (polvere "intelligente", già usata in Iraq ed Afghanistan per spiare le truppe nemiche). Gli scienziati Michael Castle, Hildegarde Staninger, Michael karjo, Donald Scott sono certi che la diffusione della smurtdust è all'origine del morbo di Morgellons, ma stranamente nessun organo ufficiale accreditato vi accenna. Ufficialmente il nesso tra questa patologia e le chemtrails, non esiste. Anzi, questi scienziati indipendenti sono quotidianamente costretti ad affrontare attacchi volti al loro discredito attraverso la calunnia e la diffamazione. Costoro hanno scoperto che le nanofibre che fuoriescono dalle ferite dei malati di morgellons, sono in grado di trasmettere e ricevere sia immagini sia suoni. E' chiaro dunque che la popolazione umana è attualmente sottoposta ad una serie di test clandestini atti a modificare progressivamente il DNA umano (molti bambini nascono già portatori di Morgellons) e per trasformare gli esseri viventi in una sorta di ripetitori di segnali wireless.
Sulla base di alcune nostre ricerche, pare che alcuni ospedali italiani stiano affrontando una situazione epidemiologica non più sostenibile: da un lato i casi sempre più numerosi di Morgellons, che non si sa come curare (almeno qui in Italia), dall'altro il rifiuto di prendere in cura le persone affette da questa affezione... perchè visti come "patata bollente".
Il giornalista statunitense Tim Swartz scrive: "Esistono dati convincenti i quali indicano che il Morgellons è associato alla tecnologia, specialmente alle nanomacchine sotto forma di nanostrutture. La National science foundation (N.S.F.) definisce nanofibre delle strutture che hanno almeno le dimensioni di 100 nanometri o meno. I campioni di fibre, estratti dai pazienti di Morgellons, se esposti a calore, non bruciano, se non ad una temperatura di 1.700 gradi Fahreneit. Osservate al microscopio elettronico, le fibre non appaiono organiche: non hanno cellule eucariotiche né membrana cellulare. Dal momento che il Morgellons non è un parassita, esso è una macchina. In marzo ed aprile, Jeff Rense ha pubblicato e diffuso alcune valide ricerche basate su analisi scientifiche di tipo spettroscopico. Le ricerche sono state condotte sotto l'egida della tossicologa, Dottoressa Hildegarde dell'Integrative Health International di Lakewood, California.
Se lo dice  hildegarde staninger...
Eccola al lavoro con il suo raffinato strumento di ricerca...
Passiamo all'ultima bufala di oggi.
Nientemeno che l'anticristo!! Ce ne parla L'universo vibra per l'idiozia:
Non è dato sapere chi sia l'autore di cotanto scritto.
Quello che stai per vedere, forse è il video più scioccante e rivelatore di questi ultimi tempi! La maggior parte delle persone non è consapevole del fatto che, negli ultimi decenni, gli Illuminati hanno efficacemente e strategicamente pianificato tutti i più importanti eventi mondiali, in base agli allineamenti planetari. Ancor meno persone sono consapevoli del fatto che Obama e l’antipapa Francesco sono, difatti, stati appoggiati dagli Illuminati.
I principali eventi che hanno avuto luogo durante il tempo che sono stati in carica (e tutt’ora lo sono; per Obama si parla di una 3° elezione, mai successo nella storia USA), sono stati tutti deliberatamente organizzati in concomitanza con i più grandi allineamenti planetari; il classico timbro che gli Illuminati lasciano sulle loro opere.
Questo video, non solo dimostra il coinvolgimento degli Illuminati nel puntellamento di questi due anticristi, ma dimostra anche come, attraverso le loro pratiche occulte, controllano la realtà intorno a noi, con la creazione di eventi di scena secondo gli allineamenti planetari. Inoltre, imparerete come, ogni pianeta, ha un significato specifico e come, ogni allineamento planetario, racconta una storia, parallela alla manifestazione che ha avuto luogo.
...
Obama e l’antipapa Francesco sono, infatti, le “due bestie” dell’Apocalisse descritte nel libro delle Rivelazioni.
Seguono due filmati su youtube, per i fessocomplottari prove inconfutabili.
Dal fogna blog del komandante ecco ghigo che parla di un pianeta di deficienti...sì, guardando lui e prank bisogna ammettere che i deficienti non mancano!

Questa è stata eletta al parlamento! Kaiser ha intenzione di candidarsi anche lui alle prossime elezioni.

1 commento:

  1. "TeriBBile", il giornalista di richiesta ha battuto sul tempo il komandante nello sciacallamento sui fatti di Tunisi. E per ora nessuna risposta dallo pseudo-sanremese.
    Che strakkino stia "perdendo smalto" (e gonzi paganti!)?

    RispondiElimina