privacy

sito

net parade

siti web

sabato 19 marzo 2016

Occupiamoci di scienza (????)

Irriconoscibili lettori, come avevamo annunciato siamo stati assenti un paio di giorni, in altre faccende affaccendati, c'è da dire di bello che in questi due giorni il tempo si è rimesso, gli aerei del NWO hanno sparso gigabite di tonnellate di manganese, così abbiamo avuto un bel cielo azzurro. Ma anche le cose più belle devono finire, così eccoci nuovamente con voi. Oggi, come avrete capito, ci occupiamo prevalentemente di articoli scientifici che più scientifici non si può.
Cominciamo con un argomento che appassiona la gente più dei mondiali di calcio...intendiamo la terra piatta.
Sul suo blog principale il komandante sanremese (di adozione) ha pubblicato un articolo dal titolo:
Vediamo qualche perla del pensiero terrazzinaro.
Non intendiamo fomentare polemiche, ma dar voce a chi considera la teoria della Terra piatta un’operazione psicologica (psy op), ideata e promossa dalla C.I.A. (la Criminal infamous agency) atta a gettare il discredito su altri filoni di ricerca ed a creare confusione. Come scrivemmo tempo fa, a prescindere dal fatto se tale modello sia plausibile o no, ci sembra che il problema sia mal posto: infatti, nonostante il suo carattere eccentrico, tale ipotesi tende a riprodurre i limiti metodologici dell’ortodossia scientifica. Infatti non bisognerebbe cercare solo le prove oggettive, i dati empirici per dimostrare che il pianeta non sarebbe un geoide, quanto focalizzare la questione su che cosa siano la “realtà”, la materia-energia, il cervello, la percezione, la mente, la coscienza. Occorrerebbe provare a definire quello che il fisico francese Costa de Beauregard chiama “il problema veramente fondamentale”, vale a dire la relazione tra la psiche e la materia.
Malgrado i progressi speculativi nel campo della scienza attuale, la nostra visione del mondo ed il sapere accademico-istituzionale sono ancora ancorati a rigide coordinate spazio-temporali, ad una concezione cartesiana della res extensa.
Lo stile, inconfondibile, è quello del fratello, il noto pro fesso re sanremese (di adozione).
Da un punto vista storico, ricordiamo che già Aristotele e gli scienziati ellenistici ritenevano che la Terra avesse una forma sferica. Nello stesso Medioevo, considerato a torto solo un’epoca di oscurantismo e superstizione, i dotti consideravano la Terra un globo: basti pensare a Dante Alighieri ed alle rappresentazioni in cui l’imperatore del Sacro romano impero germanico regge uno scettro che sovrasta una sfera, a simboleggiare il suo potere universale.
Comunque, tralasciando complesse questioni storiche, epistemologiche ed ontologiche, riteniamo utile approfondire la questione.
Secondo alcuni, la Terra è in realtà un disco piatto e non un globo. Questo meme è decollato dopo che Obama equiparò coloro che si rifiutano di attribuire i cosiddetti cambiamenti climatici al biossido di carbonio, ai sostenitori della "Società della Terra piatta". Entro dodici mesi, YouTube è stato invaso da un'enorme mole di video sul tema. 
I capisaldi di questo meme sono i seguenti:
1. La Terra è un disco piatto o, stando ad altri, un piatto con i bordi rilevati.
2. Gaia non ruota intorno al Sole.
3. Il Sole e la Luna sono sferici, ma molto più piccoli di quanto afferma la scienza ufficiale.
4. La gravità è un'illusione.
5. Non esistono satelliti in orbita attorno alla Terra.
5. Il Sole non dista 93 milioni di miglia da Gaia, ma è a 4.000 miglia sopra la Terra.
Insomma le solite fesserie che sentiamo ripetere da alcuni personaggi.
Non esiste un modello unificato circa la Terra piatta, ma il più diffuso ipotizza che il pianeta sia più o meno un disco. Siamo al cospetto di una "psy op" che richiede grandi finanziamenti provenienti da agenzie di intelligence, governi ed aziende. L’idea della Terra piatta è uno strumento efficace per il controllo mentale e potrebbe essere stata messo a punto dal Tavistock Institute e dalla C.I.A. E' incredibile quante persone intelligenti abbiano aderito a tale dottrina.
 L'operazione è stata ideata per creare ed alimentare la dissonanza cognitiva, attraverso il solito divide et impera. Abbiamo incontrato molte persone che, appena un anno addietro, erano impegnate a divulgare verità scomode. Ora si interessano solo di Terra piatta, mentre l'umanità è sterminata con la geoingegneria clandestina, le radiazioni nucleari, il cibo transgenico, i campi elettromagnetici etc. In questo modo molti ricercatori sono stati neutralizzati.
Lo storico Jeffrey Burton Russell, nel saggio intitolato "Il mito della Terra piatta"(1997) sostiene: “Con pochissime eccezioni, nessuna persona istruita nella storia della civiltà occidentale, dal III secolo a.C. in poi, ha mai creduto che la Terra fosse piatta". 
Insomma, se abbiamo ben capito, secondo i due fratelli acconguagliati la Terra non è piatta. Ma ecco arriva il battagliero ghigo con un commento:
 Pantos arriva prontamente ad elogiare le "legittime e scoppiettanti" considerazioni sul blog di ghigo (Che rumore farà una considerazione scoppiettante?)
Sempre ghigo, per chiarire il concetto, pubblica un articolo sul suo blog:
Riflessioni sui Minimi Sistemi 
L’argomento ‘Terra Piatta’ è oggi un tema molto ‘caldo’ su cui convergono tensioni notevoli e spesso spropositate. Da un punto di vista generale, la messa in dubbio di teorie consolidate non fa altro che riaccendere la curiosità su temi esistenziali sorprendentemente trascurati, esercizio senz’altro utile e foriero di interessanti spunti di riflessione. Non bisogna però confondere la decostruzione di teorie ufficiali con la produzione di ipotesi alternative per quanto siano seducenti, verosimili o ben argomentate. Un esempio: sappiamo bene tutti come i fatti dell’11 Settembre non sono andati come la versione ufficiale vuol farci credere. Su come sia andata veramente si sono susseguite le ipotesi più disparate, dalle demolizioni controllate con l’uso di minibombe atomiche all’intervento alieno, sino all’utilizzo di tecniche olografiche od ipnotiche di massa. Ogni ipotesi in questo caso, venendo a cadere quella ufficiale, è degna di nota perché un ricercatore non può scartare nessuna ricostruzione a priori.
Sulla reale consistenza dello spazio, abbiamo oggi una sola immagine accettata: quella fornitaci dalla Nasa e dalle altre agenzie spaziali di alcuni paesi dominanti. Ebbene, la Nasa ha prodotto negli ultimi decenni una mole consistente di materiale fotografico assolutamente inverosimile, incoerente, palese frutto di editing e fotoritocco. Come possiamo fidarci di questa agenzia? Chi ha mentito una volta può farlo ancora …
Ghigo, ci dispiace deluderti, l'argomento "Terra piatta" in realtà non interessa a nessuno che abbia un po' di cervello, gli unici che ne parlano in continuazione sono alcuni personaggi che, a giudicarli con clemenza, sono degli enormi ignoranti.
La disinformazione scientista dilaga con la presunzione truffaldina di stare dalla parte giusta, che è quella dell’ignoranza perché il vero scienziato sa bene di conoscere solo il funzionamento del 10% circa della materia che compone l’universo mentre del restante 90% non può far altro che fornire ipotesi.
Come sia quindi la forma della Terra o dell’Universo tutto non possiamo saperlo e forse non lo sapremo mai perché poi alla conoscenza esteriore è legata la coscienza umana che si impone per sua stessa natura limiti cognitivi forse insormontabili. Ciò premesso, lasciar correre il pensiero ed applicarsi alla libera ricerca con gli strumenti che si prediligono è, oltre che un piacere mentale, un’esigenza primaria, un dovere esistenziale.
Sopra ogni argomento scomodo al regime accorrono ovviamente i lestofanti della disinformazione sempre più agguerriti, numerosi e scaltri. Tali figuri spesso dileggiano o attaccano solo per confondere le idee e mettere in difficoltà il libero pensatore. Quest’ultimo per restare libero deve agire d’astuzia, soprattutto verso se stesso e la sua propria autocensura.
La verità infatti va colta nell’aria mentre si impone al tempo stesso lieve e perentoria con una sua forza imponderabile. Dove sono i limiti di questa forza? Proprio dentro noi stessi, in quei meccanismi autocensori che ci siamo costruiti e che il sistema di controllo ha contribuito a rafforzare.
Conclusione:
L’incoerenza, la superficialità, l’ingenuità, l’eccesso di fantasia … sono tutti i rischi che si corrono, sono i corollari ineludibili di un vagolare ondivago. Non vedo però altra soluzione per mantenere un qual barlume di lucidità, rischiando anche il ridicolo, il dileggio o il rischio di finire irretiti in un programma mentale di controllo più grande di tutti noi e per questo comunque ineffabile ed invisibile.
Dov’è quindi la verità? E se stessimo tutti giocando un ruolo farsesco scambiandolo per serio e reale? Siamo forse i manipolati che credono di sapere tutto sui manipolatori? E’ difficile fare il punto, le certezze sono cadute da tempo, gli appigli vacillano ed il piano inclinato su cui ‘pattiniamo’ si inclina, purtroppo, sempre più.
Lo stile battagliesco somiglia sempre più a quello del pro fesso re...
Veniamo ad un personaggio di cui ci siamo già occupati, il dr royal rife abbiamo già visto altre volte che il nostro eroe (che a quanto risulta non era medico) "guariva il cancro con le frequenze". Troviamo di nuovo rife su animali liberi:
BigPharma non tollera le terapie che funzionano
Un breve estratto da un ben più lungo articolo:
L’Uomo è un’antenna
Opera di antonio vaccariello.
Interessante questo disclaimer:
In materia di alimentazione e salute le metodologie, le tecniche, i rimedi suggeriti e quant’altro proposto nel sito sono una sintesi delle opinioni e delle esperienze di alcuni autori, senza alcun valore di indicazione terapeutica, per la quale deve sempre essere consultato il proprio medico o lo specialista. Pertanto non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni o problemi, causati dall’utilizzo delle informazioni proposte, oppure da una formulazione di diagnosi o autodiagnosi i cui risultati sono risultati nocivi.
In parole povere: l'autore si para il fondoschiena, se siete tanto tonti da seguire i consigli sulla salute cavoli vostri.
Il metodo usato da Rife per distruggere i virus consisteva nell’aumentare l’intensità della frequenza irradiata fino al valore della frequenza di risonanza del virus. E’ lo stesso principio utilizzato dai medici per disintegrare i calcoli renali e dalle cantanti per mandare in frantumi un bicchiere di cristallo quando una nota raggiunge la frequenza di risonanza del bicchiere. E’ da notare che tale frequenza non danneggiava i tessuti circostanti. Purtroppo, nel 1939 la maggior parte dei 44 medici che otto anni prima lo avevano osannato negarono persino di averlo mai incontrato. Alcuni incidenti quali la distruzione del suo laboratorio, l’uccisione di alcune persone a lui vicine e la distruzione di tutta la documentazione in loro possesso, convinsero Rife a porre fine alle sue ricerche. 
Rife sosteneva di aver trovato il virus che causava il cancro...tutte le forme di cancro e di poterlo distruggere col suo metodo. Un cenno anche ad un'altra stella del mondo della fuffo medicina:
La D.ssa Hulda Clark ha ideato un dispositivo elettronico chiamato Zapper che emette, a basse tensioni (circa 7-9 volt), frequenze capaci di distruggere microbi, parassiti, muffe, ecc., creati nell’intestino o introdotti con gli alimenti. I parassiti dall’intestino, per mezzo del sangue, vengono trasportati in tutto l’organismo andando ad annidarsi nei punti del corpo dove il “terreno” è per loro più propizio. Questa sorta di “antibiotico elettronico” non ha controindicazioni per l’organismo umano e bastano poche applicazioni per eliminare parassiti, microbi e virus patogeni, dal sangue e dalle cellule degli esseri viventi. Poiché eliminando dei cadaveri dal corpo possono prodursi dei disturbi, occorre mettere in atto, contemporaneamente, un’adeguata terapia disintossicante. Il limite di questo tipo di terapie è dovuto al fatto che non si può avere vera guarigione se non si modifica il terreno su cui proliferano i germi patogeni.
A dimostrazione dell'efficacia del suo zapper la d.ssa hulda si è ammalata di cancro e ne è morta (dopo aver fatto ricorso alle deplorate terapie di big farma).
Un ultimo brano "scientifico", poi se volete leggere il resto potete andare al link:
Tramite la radiestesia si possono effettuare indagini su qualunque argomento di tipo fisco, mentale o spirituale, si possono fare domande su tutto ciò che fa parte della nostra vita e che ha una qualche influenza sulla nostra salute, su corsi d’acqua, alimenti, rimedi, abitazione, abbigliamento, arredamento, ecc. L’indagine può anche essere condotta su un’altra persona ed a distanza, nel qual caso ci si servirà di testimoni adeguati ovvero di oggetti che hanno una correlazione con la persona da esaminare come ad esempio capelli, foto, ecc..
La radiestesia è la capacità che ha ogni essere umano di ascoltare, sviluppando la propria sensibilità, il proprio Sé e l’ambiente in cui vive. Egli può ottenere risposte e scegliere cosa è meglio per lui, al di là dell’opinione altrui. Chiaramente non essendo possibile percepire radiazioni che devono ancora essere emesse, non sarà possibile interrogare e predire avvenimenti futuri. Affinché avvenga la comunicazione tra il radiestesista e l’oggetto o la persona in esame occorre che entrambi vibrino alla stessa frequenza detta frequenza di risonanza.
La sede dell’apparato ricetrasmittente del corpo umano, nelle applicazioni radiestetiche, si trova nel plesso solare.
 Rimaniamo in tema di radiazioni ma spostiamoci nello spazio. Oggi è una bella giornata quindi andiamo a camminare nel sole:
MARZO 2016…I RAGGI COSMICI COMINCIANO A RISALIRE…COSA POTREBBE ACCADERE di Cammina nel Sole
Beh, proviamo a leggere
Ed ecco che i raggi cosmici dopo la notevole caduta a picco nel mese di settembre 2015 durata fino a pochi giorni fa.. stanno riprendendo la loro lenta risalita…Qui parliamo di “lettura” dei grafici dei raggi cosmici nello spazio interplanetario e non di quelli che si misurano nella stratosfera terrestre http://www.attivitasolare.com/raggi-cosmici-in-continua-intensificazione/ …perchè questi … invece… mostrano rispetto all’ anno scorso un incremento in salita del 12 per cento…Dunque dopo 6 mesi dove abbiamo assistito giorno per giorno alla discesa dei raggi cosmici che avevano raggiunto nel mese di settembre 2015 vette mai contemplate ecco che da una settimana l’andamento della curva dei raggi subisce un cambiamento di rotta e tutto lo scenario cambia…i raggi cosmici iniziano la loro risalita…Ora non vorrei fare la Simon Atkins di turnohttp://camminanelsole.com/lo-spostamento-di-frequenza-nel-mese-di-settembre-2015-le-previsioni-del-dott-simon-atkins/ …( ricordate quando l’anno scorso questo signore ci parlo dell’ Onda x e dell’ innalzamento delle vibrazioni dell energia terrestre?)…ma ho l’impressione se non la sensazione netta e chiara che anche quest’ anno…avremo per il mese di settembre un nuovo picco della curva dei raggi cosmici che potrebbe superare quella dell’anno scorso…Comincio a intuire che anche le curve dei grafici dei raggi cosmici hanno un andamento ciclico …purtroppo non so interpretare i file degli archivi Nasa riguardo le sonde voyager…i dati ivi riportati non sono fotografici ma numerici…ma sarebbe molti interessante poterli decifrare…Dai grafici delle sonde voyager che ho recuperato sulle immagini del motore di ricerca google sembrerebbe che ci sia un picco dei raggi cosmici che comincia nel periodo del primo equinozio (primavera) e ha un suo culmine nel periodo del secondo equinozio (autunno) o nelle vicinanze di esso…ed una caduta a picco nel periodo che va dal secondo equinozio(autunno) fino al raggiungimento del primo equinozio (primavera) del nuovo anno…
Piratina migola che non c' ha capito niente, felino ignorante! Il testo è chiarissimo, lo capirebbe un bambino di sei anni...trovateci un bambino di sei anni che ce lo spieghi perché nemmeno noi abbiamo capito niente.
Cosa potrebbe significare…fermo restando che non ho la palla di vetro e mi rifaccio unicamente nelle previsioni alle energie cosmiche e al sentire che mai mi abbandona posso dire che settembre 2016 sarà un mese energeticamente molto forte (piu forte di questo marzo 2016)… infatti… oltre alla presenza di ben due due eclissi una solare ed una lunare ….avremo il 9 settembre 2016 l’apertura del portale 999 che avrà una forza inaudita…e realizzerà durante e dopo la sua apertura il Compimento di cui tutti quest anno parliamo …questo mese vedrà l’inizio di grandi cose ma anche la fine e la separazione da altre …il forte innalzamento dei raggi cosmici semmai ci sarà probabilmente servirà proprio per attuare il Compimento nelle sue finalità conclusive…Insomma ci aspetta una fine estate di tutto rispetto dove tutto dovrà compiersi come una Rivelazione finale e non come l’inizio di qualcosa di nuovo…il compimento è proprio questo … portare a termine tutto quello che in questi anni di purificazione tra passi avanti e marce indietro non abbiamo avuto il coraggio di CONCLUDERE …Il compimento è chiudere un ciclo affinchè si faccia spazio ai nuovi inizi…I nuovi inizi che vedranno i primi “germogli” nell’anno 2017 …l’anno DEL CUORE (Loggia yin)…Ecco secondo il mio sentire cosa potrebbe accadere in questi mesi che ci separano da settembre 2016…Che la Sorgente Divina ci benedica tutti… 
Ci dispiace per maria rosaria iulucci, autrice del testo, ma ci capiamo ancora meno.
Veniamo alla denuncia di un ignobile complotto (uno dei tanti), la troviamo su altra fuffità:
Il sistema di potere mondiale, è fondato sulla sottrazione del nostro tempo.
Si tratta di un testo tratto da una conferenza del 2012 presente su youtube, il conferenziere è nientemeno che gianfranco carpeoro, chi sarà mai vi chiederete voi, beh, si presenta con questo curriculum
Massone, già gran maestro del Rito Scozzese italiano, Carpeoro è stato avvocato e pubblicitario. Giornalista e scrittore, allievo di Francesco Saba Sardi, è considerato uno dei massimi studiosi di esoterismo e linguaggio simbolico
Con queste credenziali...vediamo qualche spizzico di questo lungo testo:
Il rapporto tra la velocità e il tempo è cambiato solo negli ultimi quattro secoli: alla velocità è stato assimilato un significato di efficacia, di efficienza, mentre alla lentezza viene attribuito un coefficiente simbolico di ritardo e inefficienza. Una persona che ha dei problemi la chiamiamo “ritardata”: tendiamo a considerare poco efficiente chi, magari, una cosa la capisce dopo – chi risponde dopo, chi reagisce dopo. E’ un ritardo, che per noi oggi è automaticamente un’inefficienza, un’inabilità. Quante volte usiamo l’espressione “perdere tempo”? I latini dicevano “festina lente”, cioè “affrettati lentamente”. Per circa due secoli è stato il motto di case nobiliari nonché del veneziano Aldo Manuzio, il primo editore delmondo. Già nella favola di Fedro, la tartaruga batte la lepre. Il “festina lente” lo ritroviamo nei testi più misteriosi, all’origine del rosacrocianesimo, e in Giordano Bruno, nel famoso dialogo de “La cena delle ceneri”. Manzoni, nei “Promessi sposi”, lo cambia in “adelante, cum judicio”: veloce, ma con prudenza.
La velocità percepita come virtù è un’acquisizione molto recente. Attribuire alla velocità un valore positivo e alla lentezza un valore negativo può non essere una cosa utile, in senso assoluto: chi ha detto che il boia che dice “domani” è peggio del boia che dice “subito”? Nel film “Non ci resta che piangere”, con Benigni e Troisi, Leonardo è un ritardato. Leonardo era lento, molte commissioni gli sono state tolte perché non finiva in tempo i lavori: per fare le cose si prendeva i suoi tempi. Era lento, ma questo non gli ha impedito di scrivere 13.000 pagine di studi. Impegnava il tempo secondo i suoi principi. Il tempo è un bene collettivo, ma anche individuale. Il tempo è denaro, si dice, ma non è vero: il tempo non è denaro. Il denaro è fungibile, il tempo no: se ti rubo 100 euro potrai sempre recuperarli, ma se ti rubo un’ora non te la ridarà nessuno. E questo è fondamentale per capire qual è la chiave di volta a cui siamo arrivati, nel nostro sviluppo evolutivo. Il sistema, l’intero sistema di potere mondiale, è fondato sulla sottrazione del nostro tempo.
----
Resta però il fatto che, se facciamo la somma del tempo sottratto, a tutti quanti, scopriamo che tutti gli espedienti sono indirizzati alla sottrazione del tempo. La sottrazione del tempo opera attraverso un concetto che si chiama “astrazione del gesto”: è il modo in cui si sono fondate tutte le operazioni di business criminale dell’umanità. Se ti convinco, una tantum, a fumarti un sigaro particolare, tu non diventi un fumatore. E non sei un fumatore se ti fumi quattro sigari all’anno, nelle ricorrenze. Quand’è che diventi un fumatore? Quando io ti fabbrico l’oggetto astratto – l’astrazione di un piacere – che è la sigaretta: te la fumi, senza più neppure accorgerti che stai fumando. Devi arrivare al gesto per cui tu compri senza pensare a quello che stai comprando. Mangi, senza sapere che stai mangiando. Devono toglierti quello che c’è dietro alle cose, ai gesti – mangiare, fumare. Non necessariamente sarebbero morte di cancro migliaia di persone. Una volta il tabacco non lo si fumava, lo si annusava. Nessuno sarebbe morto di cancro, ma non sarebbe neanche nata la Philip Morris.
Le cose devono funzionare in quel modo: la sottrazione del tempo significa astrazione del contenuto dei gesti, e quindi eliminazione della scelta. Non facciamo più le cose per scelta, ma perché le abbiamo fatte ieri e quindi le rifaremo domani. E’ stato costruito uno schema per cui la quantità dei nostri gesti automatici è oggi infinamente superiore a quella dell’uomo di 400 anni fa. Oggi, i nostri gesti automatici sono il 90% della giornata. L’uomo del ‘400 non ti diceva “ok, lo faccio subito”, ma “lo faccio dopo”: era la difesa del principio in base al quale lui sceglieva come destinare il proprio tempo. Su questo presupposto, il vero atto rivoluzionario è riappropriarsi del tempo. Ognuno di noi lo può fare. E’ semplice, ed è alla base di tutto: adottare un certo tipo di alimentazione, costruire un vissuto diverso. Alla base di tutto ci dev’essere la riappropriazione del tempo. E’ vero che lavoriamo 8 ore, ma poi tendiamo a perdere anche le altre. Il tempo non è perso se ho visto una cosa che non mi è piaciuta, se ho scelto di vederla, perché anche quella è un’esperienza. Il tempo è perso se sono a una conferenza noiosa e non l’ho deciso io, di andarci. E il tempo perso non è restituibile. 
Siamo cerri che morite dalla voglia di leggere il testo completo, potete andare al link (opzione consigliata la sera a chi fatica ad addormentarsi).
Torna alla ribalta il buon vecchio aceto di mele, ce ne parla conoscenza oltre confine:
L’aceto di mele biologico è un rimedio popolare dalle potentissime e straordinarie virtù terapeutiche.
Vediamo solo la lista dei malanni che si possono curare con l'aceto di mele:


  • Infiammazione renale
  • 1 bicchiere d’acqua con un cucchiaio di aceto di mele 3 volte al giorno. Dopo 5/6 giorni l’infiammazione sarà diminuita.
  • Anemia
  • La vitamina C aumenta l’assorbimento del ferro.
  • Un cucchiaino di aceto e uno di miele in un bicchiere di acqua tiepida una volta al giorno per un mese. Da ripetere dopo due mesi.
  • Sonno intermittente
  • Se non riuscite a dormire, sciogliete 3 cucchiai di aceto di mele in una tazzina di miele e prendete 2 cuchiaini. Se non vi addormentate velocemente dopo l’assunzione, aspettare mezz’ora, un’ora e prendere altri due cucchiai.
  • Punture di insetti
  • Strofinare l’area con un batuffolo di cotone intriso di aceto di mele.
  • Influenza (Tosse, mal di gola)
  • 1 cucchiaino di aceto di mele e 1 di miele in un piccolo bicchiere di acqua calda 3 volte al giorno per un mese.
  • Mal di gola
  • Fare gargarismo con un cucchiaino in mezzo bicchiere di acqua calda e poi ingoiare per ridurre l’infiammazione in fondo alla gola.
  • Alito cattivo
  • Bere 1 cucchiaino di aceto di mele in mezzo bicchiere di acqua a stomaco vuoto e poi sciacquare la bocca.
  • Mal di denti
  • Tenere un sorso di aceto di mele caldo con un pizzico di peperoncino in bocca per qualche minuto e tenere un impacco caldo di aceto di mele sulla guancia.
  • Mal di testa
  • Fare un suffumigio con metà acqua e metà aceto di mele per 5 minuti.
  • Vertigine
  • Questo è causato spesso da un urina troppo alcalina. 1 cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere d’acqua da bere prima dei pasti per 5/6 settimane.
  • Calli
  • Tamponare la parte con pane secco imbevuto di aceto di mele.
  • Problemi digestivi
  • Bere un cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere di acqua prima dei pasti aiuterà la digestione.
  • Perdita di peso
  • 1 cucchiaio di aceto prima dei pasti. Da tenere sotto la lingua oppure da bere in un bicchiere di acqua. Aumenta il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi.
  • Gengive sanguinanti
  • Fare sciacqui con un cucchiaino di aceto di mele in un bicchiere di acqua.
  • Pelle
  • Picchiettare l’aceto di mele sulla pelle e tenerlo per tutta la notte può essere molto utile per le macchie della pelle e per le cicatrici dell’acne.
 Si sono dimenticati di dire che disperde le scie chimiche!!!!!
Concludiamo con un'altra nostra vecchia conoscenza: anatolij fomenko e la fuffa della "storia alternativa". Su altro geniale troviamo:
Anatolij Fomenko – La storia è tutta un inganno?
Ad onore di loris casadei, autore dell'articolo, precisiamo che il titolo con punto interrogativo ed una certa ironia fanno pensare che prendea giustamente le distanze dalle teorie di fomenko.
Anche per il pensiero greco vi è il dubbio che la maggior parte delle scoperte di manoscritti sia coevo all’arrivo in Italia dei famosi umanisti bizantini Crisolora, Pletone e Bessarione. Quindi, insinua il dubbio il Fomenko, il nostro sapere sul mondo greco è costituito da elenchi bizantini preparati 500/1500 anni dopo la morte degli autori.
Anche nell’esemplare più recente de La guerra di Tucidide il Codex Laurentinianum è fatto risalire al X secolo. All’epoca di Tucidide, commenta Fomenko, in Mesopotamia si scriveva incidendo tavolette di argilla e i Greci non conoscevano ancora la carta.
E qui Fomenko lancia una prima ipotesi clamorosa: l’antico Platone, ma anche il famoso neoplatonico romano Plotino, non sono altro che la stessa persona, e cioè un Pletone del XV secolo, e con lui la comparsa degli scritti storici dei primi due autori. Il nostro autore documenta anche la badda credibilità del metodo di datazione del radiocarbonio applicata a testimonianze recenti.
Un altro pezzetto:
Se l’ipotesi di Fomenko è che la storia descritta negli annali antichi giunti sino a noi inizi solo a partire dal X secolo e che nulla o ben poco sappiamo di quanto è avvenuto prima, e che la storia attendibile comincia solo dal XVII secolo, perchè anche la storia del XI/XVI necessita di molte correzioni, interessante è vedere le ipotesi talvolta fantasiose che sono nate a partire da quella che è chiamata la Nuova Cronologia.
In particolare Mikahil Zadornov dallo schermo televisivo del canale Rem sta tenedo tutta la Russia incollata alla tv su presunte rivelazioni. Mi ha affascinato una puntata sull’origine slava dei veneti. Il nome “veneti” o “venetici” ricorre frequentemente nelle fonti classiche. Erodoto li ricorda come tribù illirica, Cesare narra di aver sottomesso i Veneti dell’Armorica (Bretagna), Plinio il vecchio localizza i Venedi lungo la Vistola e infine Venetulani sono un popolo laziale citato da Plinio il Vecchio.
Facile fare confusione: l’etnonimo ha una radice indoeuropea molto diffusa “wen”, cioè amare. Vero che nei villaggi terramaricoli sono state rintracciate pietre colorate in pasta vitrea provenienti dal Caucaso, vero che le situle venete sono molto simili ai manufatti centroeuropei, vero il primato veneto del cavallo, ma si potrebbe sostenere che questi fenomeni siano frutto di scambi commerciali fra i popoli.
Come abbiamo già osservato in passato c'è chi usa la "nuova cronologia" per inventarsi una russia culla della civiltà...Ma ecco un commento geniale:
Sempre a sostegno della nuova cronologia:
Il celebre fisico pennuto che di fisica capisce ben poco, del resto invece...anche!
Un discorso politico-musicale (quale musica?)
Ecco grabovoi che, generosissimo, mette in vendita le prime "macchine quantistiche" a soli 9700 euro il pezzo...
Per finire Kaiser e Piratina offrono un chilo di croccantini a chi riuscirà a trarre un senso da questo testo:




 

6 commenti:

  1. (Che rumore farà una considerazione scoppiettante?)

    Quello che tutti abbiamo immaginato.
    http://tinyurl.com/bsvwsys

    RispondiElimina
  2. "Per finire Kaiser e Piratina offrono un chilo di croccantini a chi riuscirà a trarre un senso da questo testo:"
    Mi sa tanto che il chilo di croccantini se lo mangeranno loro. Non c'e' un senso in quelle parole messe li' a caso...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è un nuovo codice iniziatico (tiè zret) perché oggi non si studia più il latino (o no, zret?), una volta lo stesso mantra (ri-tiè zret) era quello ben noto a Wasp (ah ah ah zret):
      Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum"

      scommettiamo che il battagliero ghigo e il sagace wlady ci sapranno vedere un significato nascosto?
      ...per esempio quello già trovato da Daniele Varelli (tinyurl.com/h2meako)
      Sofia Loren amava tanto il dolore, e di conseguenza si pisciava ella, per inciso in quel modo si sedeva al lavoro e per il dolore se magna qualchecosa. Affinché la minima vena, che il nostromo dell'esercito con Ulla si lavorava, e da lei con comodo si conseguiva con le ali. Due volte con ira e dolore veniva ripresa al volo e con un velo sul ciglio del dolore fuggiva in Unione Europea, parlando del nulla. Eccetto "te possino accecà" cupido non le usciva dai denti, sono in colpa quelli che mangiano un molle dessert in ufficio, invece di lavorare
      (eh, zret?)

      Elimina
  3. Maledetti, anche il valore del pigreco avete piegato ai vostri porci piani di sterminio!
    Rivogliamo il pigreco pari a 22/7 come un tempo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prendi i primi tre numeri dispari:
      1 3 5
      li scrivi raddoppiati a coppie di due
      113355
      Tagli a metà e fai due numeri
      113 355
      dividi il secondo per il primo, e voilà, un pigreco fai-da-te che nessuno ti può portare via
      355/113 = 3.141592...

      Elimina