privacy

sito

net parade

siti web

sabato 27 aprile 2024

Aspettiamo l'anticiclone

 Anticiclonici lettori, il meteo parla di un anticiclone africano in arrivo, per ora il tempo continua ad essere incerto e la notte fa freddo. Piratina e Kaiser aspettano anche loro con pazienza felina. Tra l'altro sta per arrivare la festa dei lavoratori, così, dicono le care bestiole, potremo riposare, come se loro avessero mai lavorato... Intanto per tenervi allegri eccovi un nuovo post che spazierà su diversi argomenti fuffeschi.

Cominciamo con le nostre dilette scie comiche, vediamo cosa ci racconta roberto duria sui suoi liberi vincitori veramente animali:

Sono aerei per lo più civili e volano a due diverse altezze 

Avrete già capito che si fa riferimento all'opera del komandante

Ecco perché a volte l’aereo che emette scie chimiche si vede bene a occhio nudo, e altre volte è così alto che non lo si vede per niente: perché ci sono nubi basse, che vengono inseminate con ioduro d’argento, Escherichia coli e, ultimamente, anche da grafene. E queste sono le scie chimiche propriamente dette. E poi ci sono aerei che volano a 7 Km d’altezza, o anche a 8, e sono quelli che fanno il “cloud seeding”. E questi sono responsabili delle alluvioni e delle forti grandinate, a differenza di quelli che volano bassi e che asciugano l’atmosfera. Così che non ci sarebbe bisogno di inseminare le nuvole ad alta quota, se contemporaneamente non si procedesse ad asciugare l’aria ai bassi livelli. Le alluvioni recenti verificatesi a Dubai sarebbero state quindi generate, se non ho capito male, da aerei che volavano ad alta quota. I quali aerei, nella generalità dei casi, sono militari in piccola parte, e civili nella gran parte. Tanto è vero che su Iran, Iraq e Ucraina, non ci sono scie chimiche perché i loro cieli sono interdetti ai voli commerciali, per motivi di embargo. E per rimarcare come Israele ci voglia bene, lo dico ironicamente, il CNR, su finanziamenti governativi, già negli Anni Sessanta fece i primi esperimenti (l’alluvione di Firenze fu la prova che qualcosa gli andò storto) in collaborazione con aziende israeliane. Lo stato di Israele infatti, essendosi appropriato di territori per lo più desertici, dovette studiare il modo per rendere fertili quelle terre, cosa che riuscì così bene, con i Kibbuz, da far gridare al miracolo tutti noi italiani e gli occidentali in genere. Rosario Marcianò, diventato negli anni il maggior esperto di scie chimiche, rispetto a come lo conobbi qualche anno addietro, ci offre qui una sintesi dello stato delle cose. Molti dubbi si dissolvono, come nuvole inseminate, quando si guardano i suoi video.

Una bella raccolta delle frottole che ben conosciamo. L'autore elogia il komandante "diventato negli anni il maggior esperto di scie chimiche"; guarda che sono anni che il terrazzinaro ripete pedissequamente le frottole di personaggi come  dane wigington specialista nel trovare scie chimiche e quando non ci sono di farle saltar fuori con fotoshop. Ci viene proposto anche un video, il komandante farnetica per 19 minuti, c'è un gran numero di commenti di estimatori. Come dici Kaiser? Di gonzi? Sei maligno.

Veniamo al galuppante albino:

Sicurezza. «TikTok non può essere cinese»: dal Senato Usa via libera al divieto

Parte dalla notizia che il governo USA ha deciso di costringere l'azienda cinese ByteDance a vendere la nota piattaforma, i motivi riguardano la sicurezza, ci sono fondate ragioni per ritenere che l'azienda passi informazioni raccolte su tiktok al governo cinese. Naturalmente albino conosce le vere ragioni...

Gli USA non si possono permettere che esista un social importante fuori dal loro controllo. Una piattaforma che non censuri i video sulla forma della Terra e sulla conquista della Luna. Lo disse Bill Kaysing che il crollo degli Stati Uniti, come superpotenza, sarebbe iniziato dalla scoperta della beffa della Luna. Tiktok è l’unico media di socializzazione che non è controllato dalla CIA. Con buona pace dei babbei che usano Telegram credendo che Putin non prenda ordini dagli USA. Se le mosse russe vengono anticipate giorni prima dai giornali americani, significa che da là partono gli ordini. Nessuno mette davvero in discussione l’egemonia del dollaro americano nell’economia, tanto meno l’euro che è stato voluto dalle aziende americane per semplificare i loro rapporti d’affari con l’Europa. Emerge che l’unico stato al mondo di rango pari agli USA sta in Medio Oriente.
Infine, notiamo che Avvenire caldeggia solo personaggi di “sinistra”, atei o anticristiani, e Biden, falso cattolico, guerrafondaio e favorevole all’aborto al nono mese.

Giudizio di Piratina: farneticazioni

Occupiamoci di religione, vediamo cosa propone renovatio 21:

Opera di roberto dal bosco che attinge a quella fonte di verità che è life site news (Riteniamo che LifeSiteNews sia di parte di estrema destra per la selezione delle storie che favorisce sempre il cristianesimo evangelico e discutibile sulla base della promozione di teorie del complotto, pseudoscienza e molti controlli dei fatti falliti). Proviamo a leggere qualche brano

All’inizio di questo mese, il rituale dell’accensione della torcia olimpica – di fatto la prima cerimonia dei Giochi Olimpici – si è tenuta ad Olimpia, in Grecia, presso l’antico tempio di Era, la moglie di Zeus, padre degli dei greci detti, appunto, olimpici. Lo riporta LifeSite.
Accompagnata da uno stuolo di vestali per qualche ragione tutte bianche, l’attrice greca Mary Mina ha interpretato il ruolo di «alta sacerdotessa» che aveva funzione, tra le altre cose, di offrire una «preghiera» agli dèi olimpici.
«Apollo, dio del sole e dell’idea della luce, invia i tuoi raggi e accendi la sacra fiaccola per la città ospite», cioè Parigi. «E tu, Zeus, dona la pace a tutti i popoli della terra e incorona i vincitori della corsa sacra».
Il Comitato Olimpico Ellenico organizza l’evento, che ha una durata di circa 30 minuti, ed elenca sul suo sito il resto dell’«Invocazione ad Apollo». 
Si tratta di una cosa tremenda, anzi anche quattromenda, dicono i felini. Vediamo un altro brano

È, ammetterà anche il lettore, molto molto curioso: la preghiera ai dei dell’Ellade rispunta per lo Sport, quando invece, l’invocazione che nei secoli si è pronunziata per la medicina – il giuramento di Ippocrate – è oramai quasi del tutto sparito in tutto il mondo – e mica lo vediamo solo in Israele, lo abbiamo visto anche sotto casa durante il COVID. I motivi, li sapete: quelle frasi sul fatto che il medico non darà sostanze abortive, né cagionerà la morte del paziente… Siamo lontani anni luce da ciò che oggi deve fare il dottore, e cioè servire la Necrocultura, estendendo la morte ovunque si possa.
È bene ricordare anche che il mondo moderno ora esige un altro culto pagano greco, quello alla dèa preolimpica (cioè, ctonia) Gaia, che tramite le elucubrazioni dell’ambientalismo è divenuta la Terra stessa, intesa come unico essere vivente minacciato dalla presenza umana. Del resto, Gaia apparteneva alla stirpe dei titani, come Crono, il dio che divorava i suoi figli…

Possiamo dire  che si tratta di un discorso di una stu****tà notevole? Piratina approva. Le olimpiadi poi sono un covo di iniquità

LifeSiteNews ci tiene a ricordare che «come i precedenti Giochi Olimpici, Parigi 2024 sarà probabilmente una cloaca di impurità. (…) la fornicazione è dilagante e nel Villaggio Olimpico dove soggiornano gli atleti vengono distribuiti contraccettivi gratuiti».
Riguardo al sesso al villaggio olimpico, chi ha partecipato da atleta ad un’Olimpiade in genere torna con racconti impressionanti – dionisiaci, erotici, del resto sempre di dèi greci si tratta, Dioniso, Eros, e mettiamoci pure dentro pure la poetessa greca Saffo, che dea non è, ma popolare di certo lo deve essere presso certe giocatrici di basket, ad esempio, e neanche solo quelle.
Del resto, metti quantità di giovani sani (in teoria: da Tokyo sappiamo quanti ne ha rovinati, financo sportivamente, l’mRNA) tutti insieme nello stesso luogo, e cosa vuoi che succeda? Sappiamo che la cosa capita anche alla Giornate Mondiale della Gioventù organizzate dai papati moderni, al termine delle quali trovano a terra tra la spazzatura, oltre che le ostie consacrate, anche preservativi usati da giovani e previdenti papaboys.

Vediamo la storia dell'aborto-doping

La questione, semmai, è capire che l’abominio pagano dello sport olimpico potrebbe essere andato molto oltre le semplici fornicazioni degli atleti: da anni si parla sommessamente del fenomeno dell’aborto-doping. Funziona così: per giovarsi della biochimica ormonale fantastica offerta dalla gravidanza e migliorare quindi le proprie prestazioni sportive, le atlete si fanno ingravidare per poi uccidere il figlio e godere del beneficio organico e muscolare della gravidanza.
Praticamente: vero e proprio doping, senza alcuno steroide sintetico – quindi perfettamente legale. Specie, immaginiamo, nelle Olimpiadi delle «pari opportunità».
«Ora che i test antidroga sono di routine, la gravidanza sta diventando il modo preferito per ottenere un vantaggio sulla concorrenza» avvertiva ancora nel 2013 Mona Passiganno, direttrice di un gruppo pro-life texano. In quell’anno emerse anche la storia di un atleta russo che avrebbe raccontato a un giornalista che già negli anni Settanta, alle ginnaste di appena 14 anni veniva ordinato di dormire con i loro allenatori per rimanere incinte e poi abortire. La procedura sarebbe così conosciuta da arrivare persino anche sui libri di testo: un libro di testo online di fisiologia del dipartimento di Fisiologia Medica dell’Università di Copenaghen sembra averne ancora traccia.
«Le atlete di punta – proprio dopo il momento in cui hanno dato alla luce il loro primo figlio – hanno stabilito diversi record mondiali» scrive il testo danese di fisiologia sportiva. «Naturalmente, questo è accettabile come evento naturale e non intenzionale. Tuttavia, in alcuni Paesi le atlete rimangono incinte per 2-3 mesi, al fine di migliorare le loro prestazioni subito dopo l’aborto».

Non sapevamo che gli steroidi prodotti durante la gravidanza avessero effetti anabolizzanti, del resto come dice Vlad: non si finisce mai di impalare. Vediamo la conclusione

Abbiamo visto, nel frattempo, come qualcuno degli organizzatori olimpici si stia lamentando del fatto che per il nuoto la Senna sembra non andare bene: è stata rilevato troppo Escherichia Coli, cioè troppa materia fecale. Parigi è baciata da un fiume escrementizio, e vuole che gli atleti di tutto il globo vi si tuffino.
Questa immagine, del fiume di cacca in cui obbligano la gente ad immergersi, racconta bene il senso occulto dell’Olimpiade.
Tuffatevi anche voi nell’acqua marrone: dietro l’Olimpiade non c’è solo l’afflato neopagano e massonico (con le logge che da sempre rivendicano la consonanza con i principi olimpici), potrebbe esserci un’ondata di morte vera e propria.
Giochi di morte: lo Stato moderno pare volerceli infliggere a tutti i costi.

Che giudizio dare su questo articolo? Kaiser dice che si rileva una quantità di materia fecale maggiore di quella presente nella Senna...

Abbiamo visto molti articoli sui famosi medbed, italia foto show ci presenta l'ennesimo:

BOOM! Nuovo messaggio dal nostro vero 19° vicepresidente John F Kennedy Jr. "I letti medici olografici, una visione di amore e guarigione!"

Opera delle solita medea greere. Piratina dice che la storia, sicuramente falsaci racconta che il 19° vicepresidente degli USA fu William A. Wheeler, ma evidentemente è un falso. Diamo un'occhiata a quello che avrebbe raccontato JFK jr.

I Med Beds, abbreviazione di “letti medici” o “letti da meditazione”, sono pubblicizzati come un passo rivoluzionario nel campo dell’assistenza sanitaria. Si dice che questi letti sfruttino l'energia curativa intrinseca nei nostri corpi, orchestrando una sinfonia di ringiovanimento cellulare. Immagina di sdraiarti su una di queste meraviglie e, in pochi istanti, di sentire l'impeto della vitalità scorrere nelle tue vene, bandendo i disturbi negli annali della storia.
Comprendere la scienza (o la pseudoscienza) dietro i letti medici
Prima di approfondire il fenomeno dei Med Bed, è essenziale affrontare l'elefante nella stanza: lo scetticismo scientifico. L’establishment medico ha spesso liquidato i Med Beds come pseudoscientifici, vedendoli con sospetto e scetticismo. I critici sostengono che le presunte capacità curative dei letti medici non sono altro che un pio desiderio o, peggio ancora, una bufala.Tuttavia, i sostenitori dei Med Beds affermano che la medicina convenzionale ha appena scalfito la superficie del potenziale umano. Affermano che il potere del nostro DNA, una volta sbloccato, può portare a guarigioni miracolose e ad uno stato di salute senza pari.

L'abbiamo detto diverse volte: questa storia deve servire a qualcuno per far soldi

La speculazione dilaga su quando e dove questi letti medici diventeranno accessibili al grande pubblico. Alcuni suggeriscono che la tecnologia potrebbe eventualmente trovare la sua strada in cliniche specifiche, mentre altri credono che rimarrà strettamente controllata dagli enigmatici Cappelli Bianchi.
Da non perdere:
NESARA GESARA e letti medici: dietro le quinte delle tecnologie di guarigione quantistica dei letti medici ~ Fidati del piano! (video)
Bomba! Sopra il top secret: la rivoluzionaria tecnologia dei letti medici e la battaglia per la divulgazione – Video del Dr. Steven Greer (se si tratta di raccontare frottole steven non può mancare...)
Bomba! 90. 10. Med Bed e 90. 10. Virtual Cube – Il futuro inizia adesso! (Nuovo video)
Nessuna esplorazione dei letti medici sarebbe completa senza approfondire le teorie del complotto che hanno turbinato intorno ad essi. Alcuni teorici sostengono che questi dispositivi vengano utilizzati dai membri del Deep State e dai miliardari per i propri scopi. Con una svolta sbalorditiva, ci sono addirittura affermazioni secondo cui l'ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy non solo è vivo ma giace su un lettino medico da qualche parte, nascosto al mondo.

Sensazionale: anche il presidente Kennedy è vivo ma giace su un lettino medico "da qualche parte", Kaiser osserva che debbono essere circa 61 anni che se ne sta nel letto medico. Va bene, se ne avete voglia vi lasciamo il dubbio piacere di andare al link e leggere tutto, non ci troverete altro che le solite fuffagini.

Dato che è saltato fuori un presidente USA vediamone un altro lo troviamo su alieni mistero:

Scopri le bottiglie con succhi di ciliegia sotto il pavimento della casa di George Washington

L'articolo è nello spazio dedicato agli alieni, i felini miagolano che non ci trovano niente di alieno e neppure di misterioso

Due bottiglie di vetro piene di ciliegie secolari sono state trovate nascoste all’interno della storica dimora di George Washington in Virginia.
Gli archeologi hanno scoperto la scoperta durante gli scavi in ​​corso come parte di un’importante rivitalizzazione della villa, conosciuta come Mount Vernon. Secondo una dichiarazione le bottiglie, che sembrano essere state prodotte tra gli anni 1740 e 1750, furono sepolte sotto un pavimento piastrellato posato negli anni Settanta del Settecento.
Per aiutare a preservare le bottiglie di vetro che hanno circa 250 anni, i ricercatori hanno versato il loro contenuto – tra cui ciliegie, semi, gambi e “residui appiccicosi” – in contenitori più piccoli per analisi future.

Insomma sembra che il buon George si facesse mettere da parte delle ciliege

Rimbalzo della ciliegia
Durante il periodo coloniale, esisteva una bevanda popolare conosciuta come “cherry rimbalzo”, preparata con brandy, spezie, zucchero e una spruzzata di ciliegia. (Sia Washington che sua moglie Martha erano fanatici). Tuttavia, in genere, questa bevanda viene conservata in contenitori più grandi, motivo per cui gli archeologi hanno concluso che è probabile che i frutti appena scoperti fossero conservati per altri usi, come cucinare o cucinare.
“Esistono rapporti del XVIII secolo che parlano di modi appropriati per conservare frutta e verdura”, ha spiegato Boroughs. «Una delle comunità più comuni, soprattutto per le ciliegie, è quella di essiccarle il più possibile… metterle in una bottiglia asciutta, coprirle… e lasciarle seppellire».
Vale la pena notare che le cerezas non furono raccolte dallo stesso Washington, ma da alcuni di coloro che erano a conoscenza degli schiavi che vivevano a Mount Vernon in quel momento.

Il "rimbalzo della ciliegia" lascia perplessi sia i mici che noi, ma probabilmente si tratta della solita traduzione creativa, la fonte è sempre il sito argentino mystery planet.

Per concludere una pagina "astronomica" la troviamo su sademenza:

Esplosione di idrogeno Phaeton

Opera di igor dabakhov proveniente da tartaria info, vediamo queste scoperte astronomiche

L'ipotesi sull'esistenza di un pianeta tra le orbite di Marte e Giove è stata più volte avanzata dagli scienziati. Gli studi degli ultimi anni condotti con veicoli spaziali e telescopi sui corpi del Sistema Solare suggeriscono che i satelliti irregolari sono frammenti di Fetonte e Mercurio ne è il nucleo. La causa della morte del quinto pianeta potrebbe essere stata un'esplosione di idrogeno dello strato esterno del nucleo di idruro.

Il nucleo di idruro ci sembra strano. Che un'esplosione di idrogeno possa distruggere un pianeta è poco probabile, a meno che non si intenda un'esplosione termonucleare

L'ipotesi di Olbers
Heinrich Olbers ha avanzato l'ipotesi [2] secondo cui i corpi della fascia degli asteroidi formavano un tempo un grande pianeta. Secondo le idee popolari a quel tempo, si trovava in un'orbita instabile nella zona di influenza dei campi gravitazionali di Giove e del Sole, e le forze di marea lo fecero letteralmente a pezzi. Successivamente, è emersa una versione secondo cui il pianeta si è scontrato con un grande corpo celeste e si è frantumato in molti frammenti sotto l'influenza di un impatto mostruoso. Nel 1823, il linguista tedesco J.G. Radlov chiamò il pianeta distrutto Phaeton. Ecco cosa scrive Alan Alford a riguardo nel suo libro The Way of the Phoenix (1998):
“Il potere degli stereotipi scientifici accettati era così forte che gli scienziati quasi ignorarono la seria analisi del movimento dei meteoriti fatta nel 1948 da Brown e Paterson, i quali conclusero che questi frammenti una volta erano parti di un pianeta più grande. Uno dei loro argomenti principali era un riferimento alla differenziazione chimica di molti meteoriti in pesanti e leggeri, che indicava la loro formazione all'interno del corpo del pianeta. Ciò venne poi confermato dal ritrovamento di piccoli diamanti all'interno di alcuni meteoriti, formatisi in condizioni di altissima temperatura e forte pressione...
Nel 1972, Ovenden pubblicò una versione complicata della “regola di Bode”, secondo la quale la regione in cui si trovava la fascia degli asteroidi avrebbe dovuto contenere in precedenza un pianeta delle dimensioni di Saturno. Ciò, tuttavia, non ha fatto altro che rafforzare il rifiuto dell’“ipotesi dell’esplosione”, poiché la quantità di materiale nella fascia degli asteroidi è inferiore a quanto previsto in un’ipotetica esplosione di un enorme pianeta”. (Alan Alford “La Via della Fenice”, M., 2007, C 170-171)L’astronomo americano Van Flandern ha dato nuova vita all’ipotesi di Olbers, che ha utilizzato i più recenti dati di osservazione astronomica nelle sue opere:
“Nel suo libro fondamentale Dark Matter, Vanishing Planets and New Comets, pubblicato nel 1983, ha fornito più di un centinaio di esempi confermando l’ipotesi dell’origine delle comete “attraverso l’esplosione di un pianeta” e confutando il concetto ortodosso secondo cui le comete deve avvicinarsi al Sole, per così dire, in modo non sistematico, e questo non corrisponde all’osservazione del movimento reale delle comete”. (Alan Alford “La Via della Fenice”, M., 2007, p. 169)

 Possiamo dire che molti di questi "ricercatori" possono essere messi nella categoria ciarlatani? Saltiamo oltre, vediamo Mercurio

Mercurio: il nucleo di Fetonte
È molto probabile che Mercurio sia il nucleo di Fetonte, poiché il nucleo interno di Mercurio costituisce la maggior parte (83%) del volume del pianeta. Questo rapporto tra dimensione del nucleo e volume del pianeta non è tipico per altri pianeti terrestri (16-25%).
Nel 2007, il gruppo di Jean-Luc Margot ha riassunto i risultati di cinque anni di osservazioni radar di Mercurio, durante i quali hanno notato variazioni nella rotazione del pianeta troppo grandi per un modello dell'interno di un pianeta con un nucleo solido. E poiché il momento di inerzia adimensionale di Mercurio è 0,148, è ragionevole supporre che la maggior parte del nucleo sia ora in fase liquida.
Sommando tutti i componenti, compreso Mercurio, otteniamo la massa dei frammenti di Fetonte 3,59⋅10 23 kg. Supponendo che il rapporto tra la massa del nucleo e la massa del pianeta Phaeton fosse simile a quello della Terra, la massa totale di Phaeton era approssimativamente uguale a cinque masse di Mercurio 1,78⋅10 24 kg (30% della massa della Terra) .

Vediamo l'esplosione 

Nonostante sia stato risolto il problema della massa di un corpo planetario, non abbiamo ancora trovato una ragione plausibile per cui un pianeta come Phaethon potrebbe esplodere. Infatti, se il meccanismo di esplosione delle stelle “supernovae” è più o meno noto agli scienziati di oggi, allora per quale motivo un pianeta potrebbe esplodere? Quante bombe all'idrogeno devono essere piazzate nel suo nucleo affinché il pianeta venga fatto a pezzi?
Ipotesi di esplosione di idrogeno del nucleo di idruro del pianeta
Similmente ai pianeti interni, l'interno di Fetonte era costituito da una crosta, un mantello e un piccolo nucleo di idruro liquido e solido. Affinché si verificassero reazioni di fusione intense, la densità media del pianeta avrebbe dovuto essere circa 2,5 volte maggiore della densità media moderna della Terra.
Energia dell'esplosione
L'energia del movimento di Mercurio (presumibilmente il nucleo del quinto pianeta) e Tritone dall'orbita di Phaeton a Nettuno è in totale pari a 6,73⋅10 32 J. L'energia totale dell'esplosione di Phaeton avrebbe dovuto essere dell'ordine di 2⋅10 33 J. Per questa quantità di energia è sufficiente un'esplosione di idrogeno del volume di un pallone con un raggio di 78,3 km o uno strato di 50 m sulla superficie del nucleo, il che è abbastanza accettabile sulla scala di un pianeta con un raggio di 3140 km.
Insiste con questa storia dell'idruro. Andiamo alla conclusione
Conclusione
Un quinto pianeta potrebbe benissimo esistere. È probabile che Mercurio sia il nucleo di Fetonte. Il motivo della sua distruzione potrebbe essere l'attivazione di reazioni di sintesi nel nucleo solido del pianeta, che portano ad un'esplosione di idrogeno sulla superficie del nucleo. A causa dello spessore insufficiente degli strati liquidi del sottosuolo e della notevole energia dell'esplosione, il pianeta si disperse in pezzi. Una conferma indiretta della distruzione di Phaeton possono essere i satelliti irregolari dei pianeti e tracce di impatti su Marte e altri corpi del Sistema Solare. Studi più dettagliati su Mercurio, sui satelliti irregolari dei pianeti e sugli asteroidi nei prossimi decenni confermeranno e integreranno questa ipotesi.

Se qualcuno più esperto di noi in astronomia e fisica se la sente di andare al link, leggere tutto l'articolo (è lungo) e farci sapere le sue conclusioni...

Anche per oggi abbiamo disinformato, è venuto fuori il sole, anche se pallido, avviamo la parata finale.

Filosofaggini...Kaiser fa notare al sofista che se a suo tempo un mascelluto presidente del consiglio non avesse dichiarato guerra a destra e a manca nessuno ci avrebbe bombardati.
Il vero significato delle "scie chimiche"
Uno che ha salvato il padre con la preghiera. A quando il funerale? Chiede Piratina che non ha fiducia negli esseri di luce.
Curatevi con le informazioni che trovate su Facebook...Non c'è da stupirsi se la mortalità è in aumento.
State attenti: non andate ai safari o nelle highland con l'auto elettrica!!! Si sa: tutti vanno a fare safari o un giro sulle highland.

Voi ve ne siete resi conto? Noi no.

Secondo i felini questa donna è in piedi da 90 minuti e sta cercando informazioni su come chiedere il divorzio.

Dobbiamo buttare tutto ciò che produce "microondi"

Soprattutto non dimentichiamoci di diffondere, aspettate la moneta creata da questi...



Nessun commento:

Posta un commento