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mercoledì 10 aprile 2024

Questa mattina piove

 Bagnati lettori, questa mattina ci siamo alzati ed abbiamo trovato la pioggia, no una pioggia forte, almeno per ora, ma una di quelle pioggerelle fastidiose, quelle che poi fanno dolere le ossa. Piratina e Kaiser si sono alzati di controvoglia, speravano di potersi fare un bel pisolino al sole. Avevamo una mezza idea di lasciarvi tranquilli, ma alla fine abbiamo deciso di molestarvi anche oggi con un nuovo post, domani, se sarà una bella giornata, vedremo.

Avevamo cominciato questo post la mattina, purtroppo c'è stato un inconveniente tecnico, abbiamo dovuto fermare tutto. Lo sapete noi siamo buoni, così abbiamo deciso di lavorare anche nel pomeriggio ed eccovi il post del giorno. Intanto continua  a piovere, sempre pioggerella, e tira anche vento.

L'onore di aprire le danze spetta ad albino:

Vediamo le riflessioni calendaristiche

La doppia datazione è un sistema di tracciamento cronologico utilizzato nei paesi che non avevano riconosciuto per secoli la riforma gregoriana. Non è soltanto la questione dei mille anni aggiunti alla Storia, o meglio, aggiunti alla fata di nascita del Messia.
Per molto tempo, l’anno era iniziato il 25 marzo, giorno della Annunciazione. L’Inghilterra non riconosceva l’autorità papale e utilizzava ancora il calendario Giuliano.
Tra il 1582 e il 1752, non solo erano in uso due calendari in Europa (e nelle colonie europee), ma in Inghilterra erano in uso due diversi inizi dell’anno.
Sebbene l’anno “legale” iniziasse il 25 marzo, l’uso del calendario gregoriano da parte di altri paesi europei portò il 1 gennaio a diventare comunemente celebrato come “Capodanno” e indicato come il primo giorno dell’anno negli almanacchi.
Per evitare interpretazioni errate, sia l’anno “Old Style” che quello “New Style” venivano spesso utilizzati nei documenti inglesi e coloniali per le date che cadevano tra il nuovo anno nuovo (1 gennaio) e il vecchio anno nuovo (25 marzo), un sistema noto come “doppia datazione.”
Tali date sono solitamente identificate da una barra [/] che separa l’anno “vecchio stile” e “nuovo stile”, ad esempio 19 marzo 1631/2.
Occasionalmente, i cronisti esprimevano la doppia data con un trattino, ad esempio 19 marzo 1631-32.
In generale, la doppia datazione era più comune nei documenti civili che in quelli ecclesiastici e ecclesiastici.

Ricordiamo che la chiesa ortodossa continua ad usare il calendario giuliano (introdotto da Giulio Cesare) per cui quest'anno la pasqua sarà il 5 maggio. Continua con riflessioni sul calendario, visto che la cosa è insolitamente lunga andiamo alla fine

Fuori contesto, a volte è difficile determinare se le informazioni nei documenti coloniali sono state inserite in “vecchio stile” o “nuovo stile”.
Qualche esempio: nei registri pubblici della colonia del Connecticut, “A Corte at New Towne [Hartford] 27 Decr. 1636” è immediatamente seguito da una corte tenutasi “21 Febr. 1636”, seguita, a sua volta, da “A Cort att Hartford, 28 marzo 1637”.
Sebbene a prima vista possa sembrare che la sessione di febbraio sia stata inserita fuori sequenza, la disposizione è in realtà corretta. Secondo il calendario “vecchio stile” e il nuovo anno legale, il 1636 iniziò il 25 marzo. Dicembre 1636 fu seguito da gennaio 1636 e febbraio 1636, e il 1636 continuò fino al 24 marzo.
Bisogna osservare un fatto: gli storici mai parlano del problema dei calendari e delle loro correlazioni, danno tutto per scontato. Ricostruiscono date perfino di decine di secoli addietro con precisione certosina mentre già di tre secoli fa è difficile stilare una cronistoria. (magari se sono studiosi hanno conoscenza della realtà)
Sarà questo il tema della mia presentazione alla conferenza TERRA PIATTA ULTIMA FRONTIERA in programma per l’11 maggio a Reggio Emilia. 

Kaiser dice che tutta la storia serve per ricordare che l'11 maggio ci sarà la conferenza a Reggio Emilia. Piratina chiede: questo 11 maggio è calcolato col calendario giuliano o con quello gregoriano?

Su fisica nientistica troviamo un argomento caro ad albino:

La Sacra Sindone: un’Indagine Approfondita

Opera di dimitri zagano Vediamo questa indagine

A fronte di tutto quello che è stato detto da fonti tendenziose e ideologizzate negli anni trascorsi occorre definire alcuni punti fondamentali di che cosa è e di che cosa non è la sacra Sindone, ovvero della reliquia più importante di tutta la cristianità.

In fatto di "fonti tendenziose ed ideologizzate" i felini dicono che si tratta di una definizione appropriata delle fonti che vogliono a tutti i costi, anche con argomenti ridicoli, sostenere che la sindone è veramente il lenzuolo con cui fu avvolto Cristo

“Sindone” significa lenzuolo ed è infatti un lenzuolo che ha come misure 4,37 metri per 1,11 metri di tessuto di lino pregiato, con componenti tipicamente orientali non riscontrabili in area Europea. Questo lenzuolo ha avvolto un uomo crocifisso di 1,75 m di altezza circa, racchiudendolo sopra e sotto. Non reca assolutamente tracce di colore, come invece qualcuno aveva provato a dire, ci sono invece due tipologie di immagini riscontrabili sulla sua superficie: le tracce di sangue di gruppo AB e l’immagine fronte e retro di una figura umana, prodotta in modo ancora misterioso, secondo una proiezione a 90° sulla superficie del lino stesso e che risulta dalla disidratazione e ossidazione delle fibre superficiali del tessuto; questa immagine del corpo non risulta in nessun modo deformata, quindi la persona non si è mossa, né è stata in alcun modo trascinata, ma è come se l’immagine fosse stata impressa senza che il lenzuolo avesse nemmeno girato attorno al corpo per avvolgerlo anche lateralmente, ma soltanto fosse impressa secondo una proiezione ortogonale alla sua superficie.

A quanto ci risulta le analisi hanno trovato tracce di coloranti

Non è una Invenzione Medievale
L’assurda assegnazione al Medioevo per quanto riguarda l’epoca della Sindone, a causa dell’utilizzo fuori luogo, dell’analisi del Carbonio 14, è dovuta anche al fatto che sono stati prelevati pezzi di tessuto dalle sue estremità, zone che sono state falsate nella loro quantità di Carbonio presente, a causa dei maneggiamenti continui di quanti, nel corso dei secoli, l’anno stesa e ripiegata; inoltre si è falsata la quantità di Carbonio 14 perché è stata raccolta anche nell’incendio che ha subito nel XVI secolo; risultando eccessiva tale quantità, “ringiovaniva” di conseguenza, il tessuto (più Carbonio 14 c’è in un oggetto e più questo è recente, in quanto il tempo ne dissipa la sua concentrazione).

Queste contestazioni della datazione con il carbonio 14  le abbiamo già sentite diverse volte, ci sono diverse spiegazioni, alcune delle quali decisamente ridicole (come quella che la resurrezione avrebbe provocato un intenso flusso di neutroni)

Ci sono testimonianze delle tappe compiute dal Sacro lenzuolo fin dai primi secoli, da Gerusalemme a Costantinopoli, poi a Edessa, e ancora in Francia fino ad arrivare al suo ultimo approdo a Torino.
Quando compare ad Edessa (l’attuale Urfa, inTurchia) nel 525 d.C, la Sindone viene descritta come un lenzuolo appartenuto a Gesù nel sepolcro ed è esposto alla vista dei fedeli ripiegato su sé stesso in modo da mostrare solo il Sacro Volto
: è secondo questa modalità che anche gli artisti possono finalmente conoscere quale è il volto da attribuire al Messia nelle loro opere e quindi cominciano a raffigurarlo nelle Icone Sacre, secondo la caratteristica immagine con i capelli lunghi e la folta barba, creando una tipologia da qui in poi, che dà origine ad una lunghissima tradizione di immagini di Gesù, arrivata fino a noi e riconoscibile da chiunque.

A dire il vero le testimonianze antiche non parlano della sindone bensì della Veronica,  un sudario che avrebbe coperto il volto di Cristo. Saltiamo alla conclusione

Per gli studiosi dell’ENEA che hanno condotto analisi molto approfondite, l’immagine si è formata per un fascio di luce molto potente ed unidirezionale per pochi istanti, che ha ossidato e disidratato solo uno spessore infinitesimo di tessuto superficiale: per i sindonologi più convinti, significa che l’immagine sul lenzuolo si è formata per la forte luce e per il calore emanate dal corpo al momento della Resurrezione, che ha proiettato la figura impressionando la superficie di lino, con il corpo fluttuante e sfiorante le due facce del tessuto, prima di alzarsi e tornare in vita: ebbene sì, questa è la spiegazione sconvolgente che i più non accettano… Chi vuole credere, creda.

Piratina vorrebbe conoscere i nomi  di questi "studiosi dell'ENEA". Dal canto nostro ripetiamo una cosa che abbiamo già detto in passato: se qualcuno ha davvero fede non dovrebbe essere importante la credenza dell'autenticità delle reliquie. Ricordiamo che già nel 1389 il vescovo di Troyes definì la sindone un telo "artificiosamente dipinto in modo ingegnoso". Per quanto riguarda la sindonologia

Per Gian Marco Rinaldi:

«Fra tutte le pseudoscienze, la sindonologia è quella che gode del maggiore favore nei media. Va fatto un elogio ai sindonologi che sanno vendere il loro prodotto. La chiave del loro successo sta nell'equivoco in cui i media cadono troppo facilmente quando presentano la sindonologia come se fosse una "scienza". In realtà sarebbe perfino generoso chiamarla una pseudoscienza. È una parodia della scienza.» 

Lasciamo la sindone e passiamo ad altro 

Se la sindone è un fatto di fede anche gli alieni nel loro piccolo lo sono e sono fonte di credenze in prodigi. Vediamo ufologia news:

Stranamente, osserva Kaiser, di questi "dottori" non vengono rivelati i nomi. Piratina chiede: cosa sono gli "impianti bio-organici"? Forse ci sono anche impianti bio-inorganici?

Nel vasto e misterioso campo dell'ufologia e delle ricerche sugli extraterrestri, si presenta un caso straordinario che mette alla prova la nostra comprensione dell'ignoto. Tra le numerose narrazioni di incontri con entità ultraterrene, spicca una storia unica per le sue prove tangibili, seppur avvolte dal mistero: la scoperta di impianti radioattivi all'interno di un individuo, suggerendo un possibile coinvolgimento alieno.
La vicenda ruota attorno a un individuo che, dopo un presunto incontro con un UFO, ha scoperto la presenza di impianti particolari all'interno del proprio corpo. Questi impianti non solo sono insoliti per la loro presenza, ma si distinguono anche per la loro natura radioattiva. Questa caratteristica è inusuale per i materiali terrestri utilizzati comunemente negli impianti medici, suggerendo un'origine potenzialmente extraterrestre. Descritti come composti bio-organici, diversi da qualsiasi sostanza conosciuta sulla Terra, questi impianti sollevano interrogativi intriganti riguardo al loro scopo e alla loro provenienza. Potrebbero essere dispositivi di monitoraggio biologico o strumenti per il controllo e la manipolazione degli esseri umani ospitanti?
L'indagine su questi enigmatici impianti è stata guidata da esperti nel campo degli presunti rapimenti alieni (cioè esperti in frottole...), i quali hanno dedicato anni a esplorare il fenomeno degli incontri e delle presunte rapine UFO. Un esperto con oltre 40 anni di esperienza ha raccolto prove di vari impianti alieni estratti da individui che affermano di essere stati coinvolti in presunti programmi di ibridazione extraterrestre.

Possiamo dire che ci sembra una raccolta di id***ie? Abbiamo l'approvazione felina

Il panorama complessivo
Le implicazioni di queste scoperte sono immense e pongono una serie di domande etiche, filosofiche ed esistenziali. Cosa significa per l'umanità non essere soli nell'universo e, soprattutto, essere soggetti a sorveglianza e manipolazione da parte di specie aliene? La presenza di impianti radioattivi rappresenta solo un tassello di un puzzle più ampio, suggerendo che la nostra comprensione dell'universo e del nostro ruolo in esso potrebbe essere sull'orlo di una rivoluzione paradigmati

Kaiser è perplesso: cosa sarà una "rivoluzione paradigmati"? Tranquillizzati felino, è solo un errore nella copiatura. Non manca un video, 9 minuti e mezzo in cui parla un certo derrel sims presentato come esperto in rapimenti alieni, tra l'altro è stato anche intervistato da paolo bonolis, cosa potete pretendere di più sicuro?

Continuiamo con gli alieni, e gli alienati dice Piratina, vediamo alieni mistero:

Quella di cui ci occupiamo oggi dovrebbe essere la puntata n.45

Il pastore Bill Bean, di Pasadena, Maryland, USA, è già apparso sulla stampa per aver affermato di aver eseguito diversi esorcismi. Afferma inoltre che negli ultimi decenni ha incontrato “molte razze extraterrestri” e che nel 1996 gli alieni lo hanno rapito dalla sua stanza.

No mici, questo bill bean non pascola le pecore, è pastore evangelico

Era la notte del 23 luglio e Bean era appena andato a letto con la moglie Linda.Ha detto al Daily Star: “All’improvviso sono stato sorpreso da un forte rumore scricchiolante nella stanza. Da allora ho appreso che questo tipo di rumore potrebbe essere la chiusura di un portale. È l’aria intrappolata all’interno del portale a produrre il rumore dello scoppio.
“Sono subito saltato giù dal letto per indagare.” Il reverendo Bean ha detto che i rumori inquietanti lo hanno allarmato ma non hanno svegliato sua moglie Linda o il suo cane Baby, cosa che ha trovato strano.
Dopodiché sentì che c’era qualcuno nella stanza, ma non se ne accorse, subito andò di nuovo a letto e si svegliò di nuovo. Verso le 4 del mattino vide finalmente uno sconosciuto nella stanza.
“Tra i piedi del letto e la TV è apparso un essere molto alto, dall’aspetto non umano”, ha detto. “Aveva braccia molto lunghe e sottili, con dita molto lunghe. L’essere brillava di una leggera tonalità di verde.
Bean ha provato a svegliare sua moglie ma non ci è riuscito e poi la creatura lo ha afferrato.
“Allungò la mano sinistra e avvolse le sue lunghe dita attorno alla mia caviglia destra. Sentivo il freddo delle sue mani e delle sue dita sulla mia pelle. E poi all’improvviso ho sentito una sensazione di paralisi in tutto il corpo. Poi la creatura mi ha girato sul lato sinistro e… questo è tutto ciò che potevo ricordare.
Non è. chiede Kaiser, che quest'esperienza fosse dovuta a problemi di digestione per aver mangiato pesante la sera?

Continenti scomparsi e civiltà misteriose hanno sempre il loro fascino, abbiamo visto atlantide  e la grande tartaria è il momento di occuparci di mu:

Il continente Mu nasconde la nostra storia 1

Lo troviamo su final wakeup call, opera di peter b.meyer (sempre tra i piedi brontola Kaiser). Diamo un'occhiata a questa che, sembra, sarà solo la prima puntata
Diversi episodi della storia umana sulla Terra sono stati modellati da una successione di colonie aliene ed extraterrestri che hanno esercitato la loro influenza territoriale e culturale sul pianeta.
Gli archivi storici contengono molte risposte alle domande frequenti su “chi siamo”, “da dove veniamo” e “come ci siamo evoluti” per diventare gli esseri che siamo oggi.
I cambiamenti tanto attesi sono finalmente arrivati! Le persone si stanno svegliando e il sistema monetario sta crollando mentre il prezzo dell’oro aumenta. Anche se non è visibile come tutti vorrebbero, tutto è sigillato nella linea temporale della Terra. Sono passati molti millenni! Sono passate molte epoche! Centinaia di incarnazioni successive!
Ora siete qui per partecipare al grande spettacolo: il passaggio del pianeta Terra dalla terza alla quinta dimensione! Accanto a questo grande evento, che è il più importante della Galassia, l’esito dipende ancora dall’Ascensione di una parte della nostra umanità. Stanno sorgendo tempi gloriosi e nulla può fermare ciò che sta per accadere!
Piratina sbuffa, dice che sono sempre le solite fro***le, fatti coraggio felina, vediamo un altro brano
Una civiltà altamente avanzata
Nel continente di Mu/Lemuria esisteva una civiltà molto avanzata, molto più avanzata di quella attuale, su un vasto territorio ora inghiottito dall’Oceano Pacifico. La posizione attuale sembra la più plausibile.
Si può dire che Mu si estendeva a est fino alle Americhe e quasi a ovest fino all’Asia orientale. Quando fu distrutta da un cataclisma, presumibilmente intorno all’11.500 a.C., fu inghiottita dall’oceano e sprofondò. L’acqua salì a un livello tale da inghiottire la terra quasi fino alle Ande, a est.
Tutto ciò che rimase furono alcune isole qua e là, che sono ancora lì oggi, piene di statue, statuette, punti di riferimento, testimoni di un tempo ormai dimenticato.
È incredibile che le persone sulla Terra possano attraversare un decennio o più di scuola senza che Mu venga nemmeno menzionato nelle loro lezioni. Eppure è una parte importante della mitologia degli aborigeni australiani, dei polinesiani e dei nativi americani.

Terribile: a scuola non parlano di mu!!! Forse, dicono i felini, perché non è mai esistita.

Sia Atlantide che Mu sono stati anche una parte importante della tradizione occulta, menzionati da personaggi come Madame Blavatsky e il “profeta del sonno” Edgar Cayce. Il mistico Rudolf Steiner, i cui insegnamenti ispirarono la fondazione della famosa Scuola Waldorf, parlò di colonie della “terza razza” che si erano insediate a est fino alle Isole di Pasqua.
Se qualcuno vuole davvero conoscere la verità, senza pregiudizi o preconcetti, esistono prove schiaccianti dell’esistenza di Mu e di Atlantide. Infine, ora che il governo indiano ha reso pubblico l’argomento, ha iniziato a cercare sotto il mare una civiltà perduta.
Le rovine si trovano in tutto l’Oceano Pacifico e Atlantico, alla ricerca di Atlantide. Sono stati ritrovati molti pezzi.
Senza menzionare James Churchward, non possiamo parlare di Mu, che è probabilmente lo scrittore più famoso su Lemuria. Durante la sua vita scrisse libri e tenne molte conferenze sull’argomento. Sebbene oggi molti ricercatori rifiutino alcune delle ricerche di Churchward, gran parte di esse sono ancora considerate molto plausibili.

Ci sono fior di ... diciamo ciarlatani che hanno parlato di mu

Mark. R. Williams prosegue scrivendo del principio femminile che regnava a Mu;
Tuttavia, la maggior parte delle fonti sostiene che i Lemuriani fossero molto più simili agli esseri umani moderni, vivendo in un paradiso idilliaco, in gran parte agricolo, con foreste lussureggianti e un’abbondanza di fiori e alberi da frutto. I principi femminili di condivisione, cooperazione e creatività hanno prodotto una società praticamente priva di crimini, lotte e guerre. I Lemuriani erano vegetariani e vivevano in armonia con la natura e le altre creature; avevano sensi psichici e telepatici molto sviluppati, che venivano utilizzati in attività pratiche come l’orticoltura. Questo popolo credeva nella “mente sulla materia” ed era abile nella manifestazione e in altre tecniche di “creazione della realtà”. Questa tradizione sopravvive, secondo alcuni, nel concetto polinesiano di mana e in varie cerimonie di camminata sul fuoco in tutta la regione”.
Williams ha colto nel segno in questa sezione del suo articolo e continua a corroborare alcune affermazioni contenute in altri documenti. I Lemuriani, guidati da sciamani e sommi sacerdoti/sacerdotesse, costruendo un sacerdozio lemuriano, potevano facilmente connettersi all’Universo della Dea, almeno all’inizio, fino a quando le loro colonie non furono infiltrate e il principio dominato dall’uomo cominciò a prendere di nuovo il sopravvento.

 Vediamo perché è avvenuta la fine di mu

Un gruppo esoterico che cita spesso Lemuria nei suoi insegnamenti è l’Ordine Rosacroce, in particolare la Loggia di San José. Essi affermano che la distruzione di Mu iniziò con eruzioni vulcaniche, terremoti e il collasso delle cinture di gas sotterranee.
Le onde magnetiche cominciarono a muoversi intorno al globo, facendo sprofondare il continente. Non è successo da un giorno all’altro, e fortunatamente c’è stato chi è stato proattivo e ha nascosto gran parte della sua saggezza nei cristalli, e probabilmente nei “teschi di cristallo” trovati nella zona, che secondo alcuni appartenevano agli Aztechi e ai Maya, che sarebbero posteriori al Lemuriano.

 Per oggi ci fermiamo qui, aspettiamo la seconda puntata. Kaiser osserva che sono saltati fuori anche i famosi teschi di cristallo.

E per oggi abbiamo disinformato a sufficienza, mandiamo avanti la parata finale.

Stavamo per dimenticarci della giornata della medicina omeopatica...ecco una vignetta adatta per ricordarcene.
Ci sono "loro", ci sono sempre dei loro, dice Kaiser. Per fortuna c'è luka che ce lo ricorda e snocciola id***ie a tutto spiano.
Un "esploratore de vero" ci ricorda che i satelliti non esistono.
Sempre lui ci spiega che ci sono i palloni sonda...Secondo Piratina questo deve essere un seguace di albino.
Le eclissi sono false? Essendo non proprio giovanissimi ci ricordiamo di aver visto un'eclissi solare totale e un paio di eclissi parziali. Abbiamo anche visto tre o quattro eclissi di luna
A quanto pare questa "gente che non molla mai" ha evitato una catastrofe, forse collegata all'eclissi.
 
Uno che si vuol mettere ad allevare il bestiame in giardino per evitare di mangiare carne di animali vaccinati.
I miracoli della nonna...

Questa è una bufala che salta fuori regolarmente.

Roma in realtà è albanese...prova a dirlo a Trastevere.

Infine:cosa vorrà dire questo brano poetico?



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