privacy

sito

net parade

siti web

sabato 9 gennaio 2016

Oggi ci occupiamo di cose serie (non è vero...)

Infallibili lettori, stamattina ci siamo alzati con una mezza idea di lasciarvi tranquilli, poi ci siamo detti "perché dovremmo essere così buoni?" e tra l'altro fuori piove, quindi siamo qui per proporvi un altro viaggio nel mondo della fuffa. Come dice il titolo ci occupiamo di cose che, secondo gli autori, dovrebbero essere serie, secondo le persone normali invece...
Cominciamo con un personaggio che sta acquistando sempre più rinomanza nel settore "informazione alternativa" (e alternata...): maurizio blondet, andiamo su stupidità libera e troviamo:
Toh, anche zio peppino aveva un veggente, ricordiamo che ne aveva anche l'omino coi baffi di Berlino, ma non erano molto bravi, infatti gli avevano annunciato strepitose vittorie e invece...
Veniamo a blondet, prima una considerazione: il nostro giornalista scrittore si proclama cattolico ultraortodosso, a quanto sembra non sa che per la chiesa cattolica i vari fenomeni di veggenza ecc. sono manifestazioni diaboliche.
Essendo i tempi quelli che sono, molti lettori mi segnalano profezie. Molti mi hanno mandato quelle di padre Paisios del Monte Athos, scomparso nel 1994, dichiarato santo dal Sinodo ortodosso: impressionanti in quanto parlò di una guerra della Russia contro la Turchia, che non era nemmeno immaginabile 20 anni fa. I greci avrebbero ripreso Costantinopoli. “La Turchia sparirà dalla mappa del mondo…Il Medio Oriente diverrà un teatro di guerra – vide – a cui i russi prenderanno parte. Molto sangue sarà versato”. La fase decisiva, l’intervento cinese oltre l’Eufrate, sarà preceduta dalla “distruzione della moschea di Omar”, al cui posto gli ebrei ricostruiranno il Tempio”.
Ad un monaco cattolico che lo andò a trovare qualche anno prima della sua morte, annunciò “il papa, il quale metterà assieme tutti, cattolici, protestanti, figli del diavolo, mussulmani… Li metterà insieme lasciando a ciascuno libertà… Viviamo in tempi di Apocalisse, (…)Voi come vi comporterete quando il papa farà così?”.
“I pii avranno grandi prove, ma il tempo sarà breve. Le persecuzioni porteranno i cristiani ad unirsi, in modo del tutto naturale, con la separazione delle pecore dai capri. Allora, la profezia «un solo gregge e un solo pastore», realmente si realizzerà.” 
Dopo padre paisios ecco messing e non solo:
Può ben essere nata dal desiderio (come gli hronir di Borges) anche la profezia che una tv russa, Ren Tv, ha attribuito a Wolf Messing, morto nel 1974: un sensitivo da palcoscenico celebre in URSS, il cui spettacolo consisteva nell’eseguire gli ordini che gente dal pubblico gli dava “telepaticamente”. Ebbene, Messing avrebbe predetto (cito): il 2016 sarà l’anno “in cui gli Usa cesseranno di essere una superpotenza, e cadranno ad un tale livello da esser considerate irrilevanti. In una condizione tale che nessuno penserà più all’America come a un oppositore. Sarà inflitto un colpo devastante all’economia Usa, dopo il quale, semplicemente, collasserà. Ma il 2016 non sarà solo fatale per gli Stati Uniti. Secondo Messing, il Giappone, insieme a Taiwan, attende il più forte impatto, paragonabile solo ad un colpo nucleare. Da dove verrà, il veggente non ha precisato, ma aggiunse che il paese soffrirà grandi perdite economiche ed umane”.
Cito, ovvio, da Renf Tv: ossia da una fonte di molto incerta credibilità, a dir poco. Dove, quando, a chi Messing avrebbe detto queste cose? Le ha lasciate scritte? Pubblicate o no? Niente di più vago e che si più si presti all’accusa di profezia-espressione di desiderio.
Se la riporto, però, il motivo c’è: anche la Teresa Neumann, la mistica tedesca stigmatizzata, cattolica, che per 35 anni non prese altro cibo se non l’Ostia, viveva periodicamente la Passione di Gesù ed è in corso di beatificazione, predisse la stessa cosa a un soldato americano che andò a vistarla nel ’52. Il mio paese entrerà in guerra contro l’Unione Sovietica?, domandò il militare. Lei rispose: No, ma verso la fine del secolo, il suo paese sarà devastato economicamente da una serie di grandi disastri naturali.
Ecco, c'è pure la stigmatizzata tedesca che "per 35 anni non prese altro cibo se non l'Ostia"...L'articolo procede per le lunghe raccontando vita, morte e miracoli di messing, se avete voglia di leggere tutta la menata potete andare al link, noi saltiamo alla conclusione:
Riguardo allora le brevi note riferite dalla tv russa per il 2016 con un certo rinnovato interesse. Detto da un uomo che visse prima del 1974, l’accenno al Giappone e a Taiwan sarebbe notevole: allora né l’uno né l’altro paese avevano l’importanza politico-economica di oggi, che sono centrali di produzione di semiconduttori – oggetti che allora non potevano nemmeno immaginarsi. Il grave impatto che colpirebbe le due nazioni insieme sembra alludere ad un disastro naturale di proporzioni epocali (del resto possibile dato che entrambi giacciono sul sismico Anello di Fuoco), che ben potrebbe coinvolgere la Superpotenza affacciata sul Pacifico.
Ma non meno significativo ciò che la Renf Tv dice della Russia. Ahimé molto stringato, ma eccolo: Massing nel 2016 “ha predetto per essa tempi difficili; secondo lui, cederà territori alla Cina, ma se volontariamente o nel corso di ostilità, il veggente non ha precisato. Ma queste circostanze non intaccheranno il suo potere, al contrario. In questo anno, secondo lui, la Russia diverrà la più spirituale ed influente potenza del mondo”.
Se questo l’ha detto un uomo che ha vissuto sotto l’Unione sovietica, è davvero una predizione da stupire: allora – e ancor molto dopo – nessuno avrebbe mai pensato alla Russia come ad una potenza spirituale. Se fossimo sicuri che non siano “profezie” di recentissima creazione, però.
Almeno nell'ultima riga esprime qualche dubbio...vedremo se la Russia diventerà una "potenza spirituale", ma poi cosa significa "potenza spirituale"?
Una delle bestie nere dei farneticatori di complotti è la famiglia reale inglese, probabilmente a seguito delle buffonate di david icke sui rettiliani; ecco un esempio di analisi della situazione ad opera di enrico galoppini sul suo blog il recrimine.
Le veline del regime: parlare sempre bene della Corona britannica
Proviamo a leggere per erudirci un po':
Alcuni giorni fa, a “Costume e società” del Tg2, han dato un servizio su una signora italiana che colleziona tutto ciò che ha a che fare con la Regina d’Inghilterra.
Una cosa patetica. Ma niente di nuovo, fondamentalmente, perché si tratta della pluridecennale propaganda volta a creare consenso intorno a quella “famiglia reale” che, non lo dimentichiamo, è a capo della Chiesa Anglicana, ovvero la prima vera scissione settaria e “particolaristica” che ha preceduto quella di Lutero.
Dove avrà trovato questa notizia non è dato sapere, la storia (sì ma è la perfida storia ufficiale...) ci racconta che Enrico VIII decise la scissione da Roma diversi anni dopo che Lutero aveva avviato la riforma in Germania.
Ma vediamo il "pensiero" profondo di galoppini:
Così come la “rivoluzione” di Cromwell ha preceduto quella Francese, ponendo le basi per la creazione della Banca d’Inghilterra e della Gran Loggia d’Inghilterra, dalle quali gran parte della sovversione moderna ha avuto origine.
Ma i manuali in uso nelle scuole glissano sul tema e focalizzano l’attenzione sulla “riforma” partita dalla Germania, che tra l’altro ha il pregio di rinforzare il pregiudizio sulle religioni che alimentano le guerre. Mentre sviando l’attenzione da Cromwell si evita di confrontarsi col problema del regicidio avvenuto ben prima di quello poi andato in scena in Francia, e soprattutto con quello di che cosa è una “Monarchia Costituzionale”. Che significa questo: la rinuncia – pretesa poi da tutte le altre corone con ogni mezzo – a concepirsi come di “diritto divino”, il che è come negare l’esistenza di Dio, se Questi non investe qualcuno qui sulla terra di un ‘vicariato’. O affermare la sovrana (!) indifferenza divina per le vicende umane, il che è praticamente lo stesso.
Insomma secondo l'enrico la perfetta forma di governo è la monarchia assoluta per diritto divino...
Chissà perché, infatti, se uno colleziona oggetti riguardanti Elisabetta II diventa simpatico, mentre chi fa la raccolta di souvenir dedicati a Mussolini viene visto malissimo dai medesimi apparati d’imbonimento collettivo. Con qualcheduno più realista della… regina che vorrebbe mandare in galera e multare chi svolge questo commercio, che ha sempre “tirato” e se esiste da settant’anni e siamo ancora tutti “democratici” vuol dire che non è poi tutto questo gran problema. 
Il fatto, del tutto irrilevante, che il corpulento presidente del consiglio di Predappio abbia gettato l'Italia in una guerra che, data l'impreparazione e la faciloneria, abbiamo perso disastrosamente, ha forse qualcosa a che fare...
Ma vediamo la conclusione:
Quello che forse non è chiaro a molti italiani scimuniti è che tutto, ma proprio tutto l’antifascismo ha mandanti inglesi, da quello antemarcia a quello dopo la “Liberazione”, passando per tutto il Ventennio, quando proprio Londra (sì, la stessa della famosa “radio”) era la fucina delle trame più subdole volte a mandare in rovina il Fascismo e la sua opera di edificazione dello Stato.
Quello Stato del quale, proprio a partire dal famoso convegno sul panfilo reale “Britannia” del 1992, venne pianificato dall’Inghilterra il sistematico smantellamento, da attuare anche grazie ad un’adeguata campagna stampa denigratoria mirata a svalutarlo e renderlo inviso agli occhi degli italiani.
In queste tristi e deplorevoli condizioni, ci si può ancora meravigliare che le veline di questo regime impongano di parlare sempre bene della Corona britannica?
Date pure il vostro giudizio sul personaggio.
 Visto che stiamo parlando di megacomplotti potevano mancare i gesuiti? No, naturalmente. Andiamo su nwo fragnassresearch e troviamo un lungo articolo di autore ignoto:
Unione €uropea, free market, gesuiti, Vaticano e von Hayek sono la stessa cosa 
Come detto è una cosa lunga, per cui vi proponiamo solo qualche brano scelto lasciandovi la decisione se andare o meno al link per leggere il delirio completo (come sempre se soffrite d'insonnia è meglio dei barbiturici).
Adesso, noi abbiamo già visto nel nostro post Il Pensiero moderno del “free market” Gesuitico e Francescano che tutto il discorso sul free market è essenzialmente un discorso di matrice gesuitica:
"Ho qui una lettera di Hayek datata il 7 gennaio 1979, nella quale Hayek scrive che Rothbard 'dimostra che i principi alla base della teoria del mercato competitivo furono ricavati dalla Scolastica Spagnola del XVI secolo e che il liberalismo economico non fu progettato dai Calvinisti, ma dai Gesuiti spagnoli'. Hayek conclude la sua lettera dicendoci:”Posso assicurarvi dalla mia personale conoscenza delle fonti che l'argomentazione di Rothbard è estremamente forte.'"
Quello che è importante capire è che il free market non è una semplice “ideologia” che viene “naturalmente” applicata da anime belle per migliorare il mondo e adeguarsi al progresso, ma è essenzialmente un'arma di distruzione di massa gesuitica, essenzialmente sterminazionista, il cui obiettivo finale sarà quello di creare una società formata da un esercito di ignoranti-straccioni da una parte e da un'élite “colta” e ultra ricca legata alla nobiltà vaticano-gesuitica dall'altra. All'esercito degli straccioni rozzi ed ignoranti (perché il “free market” li avrà privati anche dell'istruzione nelle scuole pubbliche), tanto amato dai papi, privato finanche di ogni diritto ad un lavoro e ad una paga dignitosa, verrà poi in soccorso la carità stracciona della Caritas.
Una scoperta fondamentale nel mondo dell'economia: il liberalismo è stato progettato dai Gesuiti, ma non da gesuiti a caso, da gesuiti spagnoli (chissà perché il povero Max Weber ha scritto "L'etica protestante e lo spirito del capitalismo"...)
Ricordiamo che Giovanni Paolo II, il papa che impressionò von Hayek, era anche lo stesso papa che supportava la moneta unica mondiale.
Siccome la Chiesa Cattolica è essenzialmente un potere temporale economico-politico dedito ai profitti e alla sopraffazione, sappiamo benissimo che i suoi appartenenti sono molto restii, come lo stesso von Hayek d'altronde, a credere all'esistenza di un Dio. Il pensiero degli appartenenti al cattolicesimo, infatti, è sempre stato il dominio terreno. Ricordiamo quanto disse Nino lo Bello a proposito del Vaticano:
“L'autore di questo libro prevede che verrà il giorno, magari tra un migliaio di anni, in cui il Vaticano cesserà di funzionare come un'istituzione religiosa e assumerà in tutto e per tutto le funzioni di una grande impresa finanziaria. La transizione dall'una all'altra veste sarà meno difficile di quanto possa sembrare, proprio perché man mano che il cattolicesimo andrà accentuando la propria decadenza come grande religione, le ricchezze della Chiesa potranno più facilmente infiltrarsi in qualsiasi campo dell'economia mondiale. Allora, finalmente, il magnate installato al di là del Tevere potrà liberarsi della sua veste di pietà; allora, finalmente, il Vaticano rivelerà l'autentica estensione dei suoi interessi economici.”
Fatevi coraggio, vi proponiamo solo un ultimo brano:
In quanto ideologo di un'economia votata al dominio e alla sopraffazione, possiamo annoverare Von Hayek come facente parte della stessa tradizione cattolica (d'altronde questa non è affatto da lui negata) dei padri fondatori dell'U€. Infatti, pur non sapendo se credere o no in Dio, Von Hayek aveva le idee piuttosto chiare riguardo all'influsso che i gesuiti avevano avuto nell'elaborazione del suo pensiero economico. Egli credeva nei gesuiti. In un libro in cui si parla di Alberto Ullastres, ministro dell'Economia spagnolo e ambasciatore presso la CEE sotto la dittatura di Francisco Franco, leggiamo:
“Ciononostante, Ullastres venne descritto come la persona che introdusse il liberalismo economico in Spagna. Il nuovo ministro aveva già lottato molti anni prima, insieme al professore Miguel Paredes, per la terza via che avrebbe dovuto riconciliare il free market con l'interventismo statale che era stato auspicato dal socialismo. I due professori universitari iniziarono a cooperare per invitare alla Menéndez Pelayo International University (corsi estivi) economisti famosi: Joseph Aolis Schumpeter, Friedrich A. von Hayek, Walter Eucken e Wilhem Röpke ; arrivarono von Hayek e Röpke, che scrissero anche insieme per la rivista del CSIC, Arbor, negli anni 1950 e 1951. Nella sua tesi di dottorato, Ullastres difendeva le idee di Juan de Mariana, un gesuita della Scuola di Salamanca, che durante il regno di Filippo III, criticava l'intervento politico nell'economia attraverso la svalutazione della moneta e difendeva la natura privata della proprietà. Friedrich A. von Hayek, il futuro vincitore del Premio Nobel nel 1974, assicurò che “i principi teoretici dell'economia di mercato (…) non furono elaborati dai Calvinisti e dai Protestanti Scozzesi, ma dai Gesuiti e membri della Scuola di Salamanca, durante la Golden Age spagnola.”
Va bene, lasciamo i gesuiti, la casa reale inglese ecc. ed andiamo nello spazio e nella "storia" alternativa.
Andiamo su scemidalcielo dove troviamo un articolo di palpitante...palpitante cosa? mah:
Graham Hancock rivela un’antica estinzione di popoli antichi dovuta all’impatto di una Cometa
Beh sarebbe strano se rivelasse un'antica estinzione di popoli moderni o una moderna estinzione di popoli antichi.
Ma sentiamo cosa racconta graham hancock (is a British author most noted for writing a number of books, feeding on the woo surrounding the Pyramids and Sphinx of Giza, as well as other ancient monuments):
In una recente intervista di Michael Parker da Antidote, il pluripremiato scrittore Graham Hancock ha parlato dei più profondi misteri delle antiche civiltà della Terra, che misteriosamente sono scomparse, lasciandosi dietro solo indizi che potrebbero aiutare i ricercatori di oggi, a scoprire i pezzi perduti della storia antica dell’uomo.
Ci sono enormi puzzle sparsi in tutto il mondo, dove numerose civiltà provenienti da diverse parti della Terra, hanno lasciato centinaia e migliaia di indizi dietro le quali, potrebbero aiutarci a ‘ricordare’ i frammenti persi nella storia antica dell’umanità.
Graham Hancock ha accuratamente descritto quello che abbiamo scoperto, circa le incredibili costruzioni megalitiche, come quelli di Gobekli Tepe e Gunung Padang, le numerose fonti di energia nascoste utilizzate da numerose antiche culture di tutto il mondo, i vari periodi di estinzioni di massa che potrebbero anche seguire un modello misterioso.. e molto di più.
Tutto molto misterioso....
Graham Hancock ha contribuito a mettere insieme le innumerevoli possibilità per risolvere il gigantesco puzzle che è stato lasciato alle spalle da antiche civiltà in tutto il mondo. Graham Hancock ha scritto numerosi libri che lo hanno reso un autore di best-seller in tutto il mondo. Tra i suoi libri “maghi degli Dei”, “Impronte degli Dei”, “Il Messaggio della Sfinge”, “Underworld: Le origini misteriose di civiltà”, e la serie “War God”.
Graham ha scritto un suo ultimo libro, dal titolo “Maghi degli Dei: la saggezza dimenticata delle civiltà perdute sulla Terra – il sequel di “Impronte degli Dei”, che può essere acquistato su questo sito web (clicca qui), l’autore sostiene che nei prossimi venti anni, è molto probabile che una cometa gigante, potrebbe impattare sulla Terra, ponendo fine alla civiltà umana. Questo Deep Impact… potrebbe accadere di nuovo secondo lo scrittore. Ma questa è anche una ipotesi che viene accolta da molti scienziati, visto che oltre Giove e Saturno, ci sono comete giganti che possono essere vettori di distruzione planetaria.
Secondo Hancock, vi sono prove sufficienti che suggerisce che tra il 10800 e il 9600 aC, uno tsunami di proporzioni epiche ha spazzato via interi contineti, a causa dell’impatto di una cometa. Nel tempio di Horus, nell’antica città egiziana di Edfu, iscrizioni note come Testi Edfu descrivono Dio-come esseri che si erano rifugiati, provenienti da un isola sacra che è stata distrutta da inondazioni e incendi.
L’autore di best-seller sostiene che un evento di estinzione antica, spazzò via Atlantide e le società avanzate di 12.000 anni fa. Dalle strutture megalitiche a Gobekli Tepe e Gunung Padang, sono ad esempio antichi centri di potere sepolti, dove si viene nascosta una storia che gli archeologi non sono disposti a riconoscere.
Insomma alla fin fine si tratta di una marchetta per pubblicizzare i libri di hancock...
Un piccolo inciso: se andate su scemidalcielo verrete invitati a disattivare il blocco della pubblicità...altrimenti non vi lasciano leggere gli "articoli", ma niente paura, i nostri link anonimizzati vi permettono di entrare senza far salire la conta dei click.
Concludiamo con un articolo che all'apparenza potrebbe sembrare occuparsi di cose serie, ma se lo si legge bene...

Lo troviamo su fuffa real time, vediamo cosa ci raccontano:
Una rivoluzionaria scoperta di un team di scienziati dell’Università di Firenze mette in relazione l’intossicazione da Cadmio con la Sindrome da Affaticamento Cronico
Il sito Ambientebio.it ha recentemente pubblicato un interessante studio medico-scientifico che evidenzia il legame fra inquinamento da metalli pesanti, in particolare il cadmio, alla Sindrome da Affaticamento Cronico, una patologia sempre più diffusa e per certi versi ancora oscura. Ne ha dato ampio risalto il sito Tanker Enemy, da sempre molto attento a queste ricerche.
Il fatto che venga citato il fogna blog del komandante sanremese (di adozione) mette subito in chiaro la scarsa serietà dell'articolo. Tra l'altro copiato da un articolo di nicola bizzi del 2013.
Ricordiamo che la scoperta della tossicità del cadmio risale ad almeno 50 anni fa quando, in Giappone, si scoprì che l'intossicazione cronica da cadmio (proveniente dall'inquinamento causato dalle miniere di zinco) era la causa del morbo chiamato "itai itai", quindi ci spiace per l'Università di Firenze ma non c'è stata alcuna scoperta rivoluzionaria.
Altra osservazione: nei fumatori la concentrazione di cadmio nel sangue è superiore a quella dei non fumatori (sembra che il cadmio passi nel tabacco dalle fosforiti usate per la concimazione del terreno).
La prankata del giorno introduce la parata finale, ricordiamo che attingiamo materiale da: Idioti Senza Frontiere, Protesi di Complotto, Trattamenti Alternativi di Dubbia Efficacia, No alle Pseudoscienze, Le Voci Degli Ignoranti e Partito Rettiliano Internazionale
 Ecco qui uno che è: scrittore, counselor e eremita spirituale indipendente che è grato all'universo...ci piacerebbe sapere il nome.
Il baldo federico iscritto ad un gruppo ufologico vorrebbe avere garanzie sulla serietà, è serissimo te lo garantiscono Piratina e Kaiser!
Una discussione dal profondo significato, talmente profondo che non si riesce proprio a vedere.
La bulimia secondo il "testamento di hamer", qualcuno sa cos'è "l'ulcera gastrica a destra cerebralmente"?
Ecco "idioti sì grazie" che delira un po'
Ed ecco la continuazione del discorso, notevole l'ultimo commento...
Per la serie "cosa bisogna fare per far parlare di me e vendere un po' di dischi" fiorella ci annoia (dite che si chiama mannoia? Ma perché non annoia anche voi?)










5 commenti:

  1. Con lo "zio Giuseppe", gran parte dei fuffari nostrani sarebbe finita in Siberia a tritare il ghiaccio... XD

    Non è che il veggente fosse "di Stalin" solo nelle menti de fuffari?
    "Giuseppe" non mi pare esser stato tipo molto incline ad ascoltare nessuno.

    Buon 2016

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che il "veggente" sia stato di Stalin solo per fare un po' di pubblicità alle sue profezie è molto probabile.

      Elimina
  2. Comincio a pensare che molti complottisti ce l'hanno a morte con i gesuiti per una cosa: Sono una potenza nell'Educazione, infatti questo ordine religioso ha delle ottime scuole che sfornano teste pensanti e non pirloni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una caratteristica dei gesuiti è stata sin dall'inizio la selezione degli elementi migliori, per diventare gesuita non bastano i voti, bisogna anche studiare e, come fai notare tu, bisogna rendersi utili nel mondo, anche creando ottime scuole dalle quali sono usciti personaggi che hanno lasciato il segno (anche Voltaire, nonostante poi se la prendesse con la chiesa, aveva studiato dai gesuiti).

      Elimina