Teniamo duro

Illuminanti lettori, se le previsioni meteo, quelle vere e non quelle dei meteo-indipezzenti, sono giuste tra poco più di 24 ore l'ondata di caldo dovrebbe indebolirsi, speriamo non provochi nuovi eventi catastrofici visto che tutta l'energia accumulata in questi giorni di canicola si dovrà scaricare da qualche parte. Nell'attesa facciamo un nuovo giro nel mondo della fuffa.

Cominciamo con il giornalista di richiesta, ultimamente lo abbiamo trascurato, ma dobbiamo dire che è diventato decisamente noioso: le solite invettive contro questo e quello e le solite richieste di danaro per sostenere giù la coda, finalmente ecco un articolo diverso dal solito:

LA LINGUA COMUNE DEL MEDITERRANEO

Magari i più ingenui di voi pensano che lo zanni ci parlerà delle lingue usate attorno al bacino del Mediterraneo, invece no, il nostro "giornalista" ci parla di...cucina!

Per identificare la cucina del Mediterraneo bastano due parole: miseria e nobiltà. Nulla di meglio per descrivere quella mescolanza fra elementi semplici e quel trionfo di profumi e di colori. Sono aromi e stimoli che seducono la mente, ammaliando il cuore. Così nasce la cultura del cibo che non è solo mezzo necessario alla sopravvivenza della specie. E’ anche arte, scienza, tradizione, cultura, comunità, comunione.
Per l’essere umano mangiare è un’attività sociale e per poter apprezzare un buon pasto è importante che qualcun altro lo condivida con noi. E’ ancora possibile comunicare attraverso il cibo? La civiltà industriale ha reso il cibo indipendente dal tempo e dallo spazio, lo ha privato di sacralità, ne ha ridotto i significati simbolici e ha modificato, accelerandolo, anche il modo di stare a tavola. Una cucina basata su ingredienti poveri e scarsi si è arricchita sempre di più, offrendo una quantità infinita di piatti anche di elevato livello gastronomico.
Il modo di mangiare del Sud, continua nonostante tutto a sfuggire certe regole di mercato, anche se poi le multinazionali tentano di copiare a - ma soltanto a parole vuote di senso - pietanze antiche ed inimitabili.
Piatti antichi e moderni, gusti orientali e occidentali, una mescolanza di sapori spesso diversi, ha prodotto qualcosa di unico ed originale. Sono combinazioni che nascono sulla tavolozza della natura, legati da alcuni elementi comuni insostituibili come il grano, l’orzo, l’olio d’oliva, il basilico, la cipolla, l’origano, i fichi, le mandorle. Sapori che si arricchiscono poi di storia di quelle etnie che hanno lentamente popolato il Mediterraneo.
Un vero e proprio mosaico composto da tessere diverse: il Maghreb, l’Europa, il Levante. E poi le religioni: il Giudaismo, il Cristianesimo e l’Islam.
E ancora i libri sacri: il Corano, il Talmud e la Bibbia. La cucina è uno dei linguaggi con cui una civiltà esprime se stessa e il suo universo in rapporto con gli altri. Mangiare insieme può favorire la comunicazione tra individui e conferire coesione a un gruppo.
Ogni civiltà ha dato alla cucina un po’ di sé, come una lingua. Ogni piatto ha incorporato nuove parole e nuovi significati.

 Che dire? L'articolo non è gran che, ma in confronto ad altri cui il giannizzero ci ha abituato è ad un livello decisamente superiore, consigliamo l'autore di continuare su questa strada, magari pubblicando qualche ricetta...

Questa foto annuncia l'arrivo del komandante sanremese (di adozione) che ci presenta un nuovo articolo della saga delle scie chimiche:

Sulla scia delle scie chimiche (articolo di Dave Gahary)

Non abbiamo voglia di metterci a cercare chi sia questo dave gahary, abbiate pazienza, è caldo, il delirio proviene da americanfreepress (che sarebbe uno dei blog creati da una lobby di estrema destra). Vediamo cosa ci racconta dave:

Il giornalista Dave Gahary ha di recente realizzato un’intervista radiofonica ad Elana Freeland, l’autrice di un saggio che presentammo tempo fa, “Chemtrails, H.A.A.R.P. and the full spectrum dominance of planet Earth”, 2014. E’ un volume che si può considerare tra i migliori in circolazione in merito alla geoingegneria clandestina, per ricchezza di documentazione, profondità interpretativa e rigore scientifico. La fatica della Freeland è tra le fonti del testo “Scie chimiche-La guerra segreta”.

Possiamo immaginare che roba sia se è servito da fonte al "libro" dei fratellonzi...anche su elana freeland non abbiamo voglia di fare ricerche.

La ionosfera, che si trova ad un’altitudine che va da circa 37 a 370 miglia dalla superficie della Terra, "svolge un ruolo importante nell’elettricità atmosferica" e "nella propagazione dei segnali radio nel globo terracqueo". Dopo che NiKola Tesla scoprì l'importanza della ionosfera verso la fine del XX secolo, l’esecutivo degli Stati Uniti procedette da un lato a screditare il geniale scienziato serbo, dall’altro a carpire le sue acquisizioni. Da allora, le élites hanno compiuto progressi costanti nel dominio dell'atmosfera, arrivando a lanciare testate nucleari nello spazio. "Nel corso degli anni ‘50 e ‘60 del XX secolo", ci rammenta la Freeland, "più di 300 megatoni di bombe nucleari furono esplosi nell'atmosfera". Al centro delle operazioni dei globalizzatori per conseguire il controllo della Terra è la dispersione senza freno alcuno di composti chimici dannosi, le cosiddette "scie chimiche", nel quadro di progetti squisitamente strategici dovuti alla D.A.R.P.A. L'agenzia militare statunitense D.A.R.P.A. è all'origine della creazione di Internet nel 1969 per consentire alle agenzie governative di comunicare con le università nel caso di guerra nucleare; Internet diventò un sistema di comunicazione civile nel 1992.

Diavolo di un Tesla!!! Riusciva a scoprire l'importanza della ionosfera "verso la fine del XX secolo", cioè 50 anni dopo essere morto!!!

Incidentalmente la ionosfera e le sue proprietà furono ipotizzate da uno scienziato meno noto di Tesla ma che ha dato notevolissimi contributi alla fisica: Oliver Heaviside (tra l'altro Heaviside ipotizzo l'esistenza della ionosfera, che inizialmente fu chiamata "strato di Heaviside" per spiegare come era stato possibile a Marconi trasmettere un segnale radio attraverso l'Atlantico...).

La Freeland constata che la resistenza a questi crimini è stata pressoché inesistente. Un’eccezione è lo Space preservation act, proposta di legge presentata dal deputato Dennis Kucinich nel 2001, ma, se si esclude tale iniziativa, il silenzio, la collusione e l’omertà prevalgono. L’opinione pubblica statunitense è stata una facile preda.
Un altro fine delle élites è il denaro: “Attraverso i ricatti del Fondo monetario internazionale, la speculazione finanziaria ed i profitti per la ricostruzione nelle aree devastate, il bottino dei globalizzatori è di giorno in giorno più grosso". Il primo passo da compiere per tentare di sconfiggere i criminali è tenersi informati. Il libro della Freeland può contribuire a fermare i globalizzatori.

Insomma una bella marchetta anche per il libro della freeland. A proposito di libri: il komandante torna sulle vicende legate al suo "libro":

Lui ha respinto eroicamente, con il petto in fuori ha respinto gli "infami mercenari" che provavano a pubblicare recensioni negative su macrofuffasi. Vediamo come vanno le cose nella classifica vendite:

Non tanto bene sembra, in pochi giorni il libro è arretrato dal 5° al 10° posto, probabilmente tutti quelli cui interessava l'hanno già comprato e la discesa continuerà.

 Passiamo a free idiozies dove il prode ghigo riprende uno dei suoi cavalli di battaglia, qualcuno ha detto la Terra piatta? Sì proprio quello.

l'Arancia Blu?

‘Per festeggiare il 46° anniversario della prima passeggiata sulla Luna avvenuto il 20 luglio del 1969, la Nasa ha pubblicato un'immagine inedita della Terra, vista dal lato esposto al sole, scattata dal satellite Deep Space Climate Observatory da un milione di miglia di distanza (circa 1,5 milioni di km).
Per realizzare questa immagine di qualità fotografica e a colori della Terra sono state combinate tre diverse immagini scattate dalla fotocamera della Nasa Epic (Earth Polychromatic Imaging Camera).’

Il nostro campione della "flat earth" non ha evidentemente capito che si trattava di tre immagini ognuna delle quali riprendeva la Terra completa ripresa con un diverso filtro, in questo modo si possono evidenziare meglio i dettagli. Vediamo a quale conclusione giunge:

Commento:
La Nasa (National Academy of Space Actors?) diffonde fotografie complete del lontano Plutone ma non della Terra! Com’è mai? Non esistono fotografie del nostro pianeta per intero! Davvero bizzarro se pensiamo alle decine e decine di missioni ‘spaziali’ passate e presenti.
Le famose immagini del pianeta Terra (che ritraggono la celebre ‘arancia blu’) diffuse dalle missioni Apollo erano dei palesi falsi nei quali le nuvole non si muovevano nemmeno dopo giorni di rotazione. Da notare infine la massa nuvolosa abbondantissima e la superficie delle acque spropositata, come al solito su questo tipo di immagini artefatte, frutto di maldestri collage. La Terra infine sembra perfettamente sferica ma ... non era un geoide schiacciato ai poli?
Conclusione in forma di domanda:
Qual è la vera forma della Terra?

La Terra appare perfettamente sferica...forse perché la differenza tra il raggio equatoriale (6378, 388 km) e il raggio polare (6356,988 km) è troppo piccola per poter essere rilevata a occhio nudo, ma no, si sa, è tutto un gombloddo per non farci sapere che la Terra è piatta....

 Parliamo un po' di entità? Di che entità chiederete voi? Beh, confessiamo che non ci è chiaro...Il 21 luglio iconicon pubblica un "articolo" ripreso il giorno dopo da un universo di gonzi, poderosa opera di un certo franco remondina: 

L’ENTITÀ CHE UN TEMPO FU

Titolo piuttosto enigmatico, proviamo un assaggio del contenuto.

Ok, come stanno le cose?
Intendo dire quelle che nessuno comunica nei tg o sui giornali delle banche come Repubblica?
Sono messi male, anzi, malissimo.
Chi? Quelli che hanno retto il mondo.
L’Entità di Veltroni è praticamente KO.
Dovete sapere che il sistema di “evocazione metafisica”, che in pratica significa “satanismo”, ma che si chiama Cabala, è entrato in crisi.
Non funziona più!
Cosa sia successo, i Cabalisti non lo sanno. Oh si, non fatevi incantare dai “contattisti di turno”, gente che non ha vere informazioni ma solo un’analisi delle possibili rimescolazioni dell’esistente, in termini di “forme pensiero”.
Speculatori canalizzati? Si, speculano pre-visioni, ma sono solo ipotesi…
Per effetto del generatore scalare composto dai due emisferi cerebrali, queste canalizzazioni devono avere il vostro assenso per diventare vere. È una questione di credibilità. Se non gli credete, la canalizzazione va a puttane nei fatti.
Hanno giocato il tutto per tutto con la globalizzazione, ma il gioco gli ha preso la mano e poi è finito come è finito.
Gli evocatori ebrei, perchè è di loro che si tratta, hanno terrorizzato il mondo negli ultimi 200 anni, impiegando la “morte magica” degli oppositori, lo so che sembra un linguaggio da medio-evo, ma è ciò che è accaduto.
Hanno adorato il Dio sbagliato!

Toh, sembra che il franco sia un tantino nazistello. Ma andiamo alla fine:

La Nemesi si abbatte sul popolo eletto? Si, non c’è nessun popolo eletto, questa roba è antispirituale, falsa e sopratutto contraria alle leggi della diversità su cui si fonda il funzionamento Universale.
Se la sono giocata male, con l’odio verso i “gentili”, verso gli islamici, verso chi non era ebreo. Per un po’, l’illusione del dio-denaro, dello schema Ponzi in cui si erano specializzati, ha nascosto la verità, ma poi ogni forma di negromanzia, ricade su chi la pratica.
Esiste l’onda di ritorno! Gli sta tornando l’odio e la menzogna che hanno sparso, moltiplicate per quattro.
La prima cosa che cambierà sarà il denaro. Non avranno mai più il copyright. Ci hanno provato a fregare gli USA, con manovre di ogni genere, la globalizzazione, per esempio, è stata una operazione il cui fine era quello di trasferire know-how in Cina e sistema di aziende, per essere ancora i padroni del denaro quando la Cina fosse diventata la prima potenza mondiale, ma gli è andata male!
Adesso, anche grande parte degli americani ha capito! Per non parlare degli altri, Putin per esempio.
Vediamo che accade, ma di “eletti”, DIO non ne ha mai creati e neppure ne vuol sentir parlare.
Oh cavolo, e adesso?

Sembra un benjamin fufford de noartri...

Lasciamo un momento la Terra ed andiamo ad occuparci di ufo (uffa...) extremamente (Idioti) ci presenta un sesquipedale (???) articolo, prontamente copiato da progetto idioticus:

Nuove prove sul caso Rendlesham Forest?

La storia dell'ufo di Randlesham Forest è stata analizzata e sbufalata decine di volte, ad esempio qui, del resto è vecchia di 35 anni, ma si sa, i "veri credenti" non demordono e anche se gli si portano vagonate di prove saltano fuori ogni tanto con la stessa storia.

In un’intervista alla BBC, il colonnello Charles Halt- uno dei testimoni oculari dell’avvistamento UFO verificatosi nel dicembre del 1980 in Suffolk- ha affermato di essere in possesso di nuove prove sul discusso episodio di Rendlesham Forest. Un elemento in più che confermerebbe l’origine extraterrestre dell’oggetto volante visto da lui e da molti altri soldati.

La vicenda è nota, tanto da essere considerata l’equivalente europeo del caso Roswell. Per più notti di seguito, nel bosco che divideva due basi aeree gemelle della NATO in territorio britannico- Woodbridge e Bentwaters- fu notata una strana sfera luminosa muoversi tra gli alberi e persino tra gli hangar. Un’astronave aliena, stando ai racconti (non sempre coerenti tra loro) dei vari militari che se la trovarono di fronte; semplicemente la luce emessa dal faro di Orfordness o un meteorite secondo la spiegazione comunemente accettata.
Halt- all’epoca colonnello e vicecomandante della base di Bentwaters – stilò una relazione sull’accaduto, spiegando il comportamento bizzarro e la natura sconosciuta delle luci misteriose che aveva inseguito insieme ai suoi soldati. La relazione finì sul tavolo del Ministero della Difesa, insieme a decine di altri documenti, incluse le deposizioni dei numerosi testimoni. Ma la conclusione degli esperti fu molto tranquillizzante: non era successo nulla di rilevante per la sicurezza nazionale, ma in ogni caso andava mantenuto il segreto.
Le notizie invece sono presto trapelate, grazie alla prima “gola profonda”, il sergente Larry Warren, seguito poi da altri militari. Halt invece si è attenuto agli ordini fino al giorno del suo pensionamento. Da allora, è diventato un fiume in piena. Ha raccontato tutti i dettagli di quell’esperienza memorizzata in modo indelebile su nastri registrati proprio in quella notte di 35 anni fa. E non ha mai smesso di accusare il governo di Washington e quello di Londra di aver insabbiato la verità sul caso di Rendlesham Forest.

Aspettiamo le novità, magari aspettiamo altri 35 anni...

Su cammina nel sole (ma non ti lamentare che ti scotti i piedi), prontamente seguito da fuffa real time appare l'articolo
Intorno a ognuno di noi c’è un campo bioenergetico misterioso

Il biochimico John Norman Hansen, ricercatore presso l’Università del Maryland, ha scoperto l’esistenza di un campo bioenergetico attorno alle persone. Per migliaia di anni, molte tradizioni spirituali hanno supposto l’esistenza di questo campo. Ora, grazie alle ricerche scientifiche possiamo confermarne l’esistenza.
Il dottor Hansen ha condotto centinaia di esperimenti adoperando dozzine di soggetti con risultati che si ripetevano regolarmente. Altri scienziati sono stati in grado di replicare gli stessi risultati. Tra questi annoveriamo Willem H. van den Berg, del dipartimento di biofisica e biochimica del Johnson Research Center presso l’Università della Pennsylvania e il fisico William van der Sluys del Gettysburg College, che ha pubblicato il suo studio sul Journal of Scientific Exploration il 15 marzo scorso.
I primi studi sui campi bioenergetici umani sono stati condotti utilizzando sensori di luminosità. Il dott. Hansen, invece, ha utilizzato un approccio diverso. Secondo la sua intuizione, se il campo bioenergetico fosse davvero esistito, sarebbe stato in grado di spingere un pendolo di torsione – uno strumento abbastanza sensibile da muoversi con una forza minima. Ha appeso il pendolo al di sopra della testa di un soggetto e ha registrato una chiara oscillazione dello stesso.
Il dottor Hansen, nel suo studio condotto nel 2013 dal titolo Uso dell’equilibrio di un Pendolo di Torsione per rivelare e determinare un possibile campo bioenergetico umano, pubblicato nel Journal of Scientific Exploration, ha spiegato che «dopo aver condotto esperimenti di controllo per escludere correnti d’aria o altri artefatti, è chiaro che gli effetti sono stati generati da un qualche campo di forza generato dal soggetto seduto sotto il pendolo. Non conosciamo alcuna forza facente parte degli spettri elettromagnetici in grado di registrare questi risultati. Forse verrà data una spiegazione convenzionale per questi risultati sorprendenti, ma è possibile che ci troviamo davanti ad un fenomeno che richiederà lo sviluppo di nuovi concetti teorici».

A dire il vero non è che il "Journal of Scientific Exploration" sia molto considerato negli ambienti scientifici, sia vero che il suo impact factor è 0,00, il che significa che lo leggono, forse, coloro che pubblicano gli articoli e qualche loro parente...In ogni caso c'è stato qualche sceticazzo che ha voluto fare un controllo:

Van den Berg e van der Sluys hanno adoperato la stessa tipologia di pendolo usato da Hansen (Hansen ha reso pubblico il modello così da incoraggiare gli altri a replicare i suoi risultati) e hanno osservato la stessa oscillazione in prossimità della testa del soggetto. Si sono chiesti, tuttavia, se questo cambiamento fosse dovuto da un cambio della temperatura dell’aria come conseguenza del calore emanato dalla testa umana. Hanno affermato che un cambiamento della temperatura dell’aria potrebbe generare correnti convettive.
Hanno notato che posizionando uno strato di plastica tra la testa e il pendolo, l’oscillazione era sparita. Hanno pertanto suggerito che la plastica isolava il pendolo dal misterioso campo bioenergetico o semplicemente la fonte di calore.
Hansen ha pubblicato una risposta a questo studio sottolineando quelle che per lui sono le carenze della teoria secondo la quale il calore del corpo causi il movimento del pendolo.

Continua con le spiegazioni i deliri di hansen che, da bravo parapsicologo, si rifiuta di accettare spiegazioni che vadano contro le sue teorie.

Free animals sembra votato alla pubblicazione di testi a caso, senza alcuna logica, ogni tanto salta fuori qualche considerazione condivisibile come in questo caso:

Non si può cavar sangue da un cristallo

Vediamo cosa scrive duria:

Sarà il caldo. Sarà che sto attraversando un brutto periodo, ma sto cominciando ad averne abbastanza di esoteristi, spiritualisti, alternativi, occultisti, ufologi e quanti cercano la buddità nel Trascendente e nelle religioni orientali. Sto cominciando a pensare che si cercano le cure naturali, si studia lo sciamanesimo, si recitano i mantra, si fa yoga e meditazione non perché si vuole diventare persone migliori, ma perché ci sono problemi mentali non risolti alla base, in partenza o, se non altro, forti disagi esistenziali. E allora, a questi “amici dei fiori”, a questi emuli della “Beat generation”, suggerisco una cosa: fate come me! Ditelo chiaramente che siete dei disadattati. Abbiate l’onestà di dire che state vivendo male il vostro tempo, la vostra vita, e allora capirete che non sarà la permanenza in una capanna sudatoria in Colombia a farvi diventare migliori, né curarvi con i Fiori di Bach e la naturopatia a farvi guarire dalle vostre malattie ipocondriache. E non mi sto riferendo a Elisa Mazzucchelli che lunedì 20 luglio ha parlato di cristalloterapia a Codroipo, nell’ambito delle serate intitolate “Pizza Filosofale”, quanto a un’affermazione fatta dal padrone di casa, Anthony Santelia, allorché, a beneficio dei nuovi venuti, ha spiegato che con quelle serate si vuole “trasformare il piombo in oro”. Il piombo della materialità quotidiana nell’oro della conoscenza di sé. Sticazzi!

Continua a lungo su questo tono, che dire? Una presa di coscienza? Un riconoscimento e ripudio della fuffa?

Beh, facciamo arrabbiare Nikola, lo avevano già tirato fuori prima, ma adesso lo usano per pubblicizzare un po' di spazzatura.
Troviamo la marchetta su the living spirits of rapa, autrice sempre cristina bassi.
Le Piastre di Tesla, Teslaplatten®: portatrici e trasmittenti di energia libera e cosmica
Cosa siano le "piastre di Tesla" (scusa Nikola) lo abbiamo già visto in passato, per chi non lo sapesse si tratta di rettangoli di plastica con qualche incisione che sarebbero in grado di fare miracoli raccogliendo "energia libera e cosmica". L'articolo La marchetta riporta un po' di "testimonianze" di felici acquirenti, vediamo intanto la premessa:

Sono anni che utilizzo conosco e pubblicizzo sul mio sito le piastre di Tesla made in Germany, le Teslaplatten®, che sono riceventi, portatrici e trasmittenti di energia libera e cosmica. Da un po’ di tempo sono con il brevetto internazionale Teslaplatten®. Posso dire che a differenza di altre sul mercato, non si scaricano mai e restano sempre lucenti e riflettenti ed “operative”!.
Ogni piastra viene fatta a mano con alluminio di prima qualità, ossidato elettroliticamente ed infine viene trasferito il colore. TeslaVital® ha sviluppato un procedimento speciale, per cui alle Teslaplatten® vengono poi trasferite caratteristiche aggiuntive, ovvero una peculiare proprietà.
Mi son chiesta nel tempo perché si usasse alluminio per approntare questi oggetti-antenne ed ho scoperto la risposta: l’alluminio ha un ottima caratteristica, conduce ottimamente l’energia; in aggiunta è molto duraturo estabile e mantiene le stesse caratteristiche, come materiale, anche se sottoposto ad alte temperature (da -80 a +150 °C ). Infine, non è magnetico, quindi non è influenzabile dai magneti.
Vuol dire anche che la Teslaplatte®, piastra di Tesla, formato carta di credito NON potrà smagnetizzare le vostre carte di credito…se per caso la tenete nel portafoglio o comunque vicino ad esse.
Teslavital, l’azienda produttrice delle piastre, usa essenzialmente materiali nobili per la sua produzione. Sono quindi oggetti unici, piccoli oggetti di arte e …duraturi .

Ed ora qualcuno dei felici utilizzatori:

Un naturopata:
Credo in queste piastre e le uso da 3 anni nella mia pratica. Quando prescrivo i rimedi omeopatici ai pazienti, li metto prima sulle piastre per rafforzare il loro effetto. Ho solo da ringraziare per questo incredibile sviluppo
Un cliente :
Ho regalato questa piastra a mia moglie e si è dimostrata ricca di particolarità, non ultimo il fatto che di notte mia moglie riesce di nuovo a dormire
Una clliente :
Per il mio complemano mio figlio mi ha regalato una piastra con impresso il Fiore della Vita.
Ho sempre dolori alle spalle e per prova …mi son messa la piastra sul punto della spalla dolente. L’ho fissata con una spilla alle spalline del reggiseno, altrimenti scappa via. Col passare die giorni mi sono sorpresa di come la mia spalla stesse meglio. Da quando uso la piastra i miei dolori sono quasi svaniti.
Dei clienti :
Sensazionali! Puo‘ essere che equilibrino l’energia nel corpo? Abbiamo testato le piastre con varie tecniche di radiestesia e le abbiamo trovate molto buone. Le abbiamo poi fatte testare da due naturopate che non si conoscono fra loro e loro stesse si sono dimostrate entusiaste. Grazie mille per questa scoperta geniale!
Uno Studio legale :
Abbiamo utilizzato la piastra Tesla nera, per creare una atmosfera piu‘ rilassata per i nostri clienti. All’inizio abbiamo testato una piastra e ne siamo rimasti entusiasti. Nel frattempo abbiamo ordinato piu‘ di 6 grandi piastre di Tesla e le abbiamo lasciate nei nostri locali, in modo che non dessero nell’occhio. Cosi le abbiamo appese alle pareti, incorniciandole, come fossero oggetti design, ma anche messe sotto vasi di fiori o ciotole di frutta
Una cliente:
grazie per la consegna veloce. Usiamo le piastre con molto successo in cucina, per meglio valorizzare energeticamente il nostro cibo.

Tutte testimonianze spontanee ed autentiche...però attenzione:

In Europa le piastre di Tesla sono prodotte da TESLAVITAL in Germania (quelle qui presentate)
che ha un brevetto internazionale come Teslaplatten© e che qui si acquistano attraverso The Living Spirits. Esiste una produzione concorrente in Svizzera, che viene commercializzata anche in Italia.
La piastre Tesplatten-Teslavital sono lucide e questo essere riflettenti aumenta la efficacia della loro “emissione” . Inoltre NON devono essere mai ricaricate come invece viene suggerito per le piastre di altra produzione concorrente.
LeTeslaplatten© qui presentate vengono fornite con un certificato di garanzia ed il marchio Teslavital impresso nella piastra .
Per acquistarle basta richiedermi il modulo d’ordine online

Non comprate piastre della concorrenza!!! Voci dall'alto, da molto in alto, riferiscono che nel suo attrezzato laboratorio Nikola Tesla sta lavorando ad una macchina per lanciare fulmini contro coloro che si servono del suo nome per truffare i gonzi.
Per la parata finale ecco mara nibiru che parla di previsioni del tempo e di lati B, tre piccioni con una fava...