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lunedì 3 dicembre 2018

Anche oggi cielo grigio

Nuvolosi lettori, la giornata di oggi sembra non essere migliore di quella di ieri: cielo grigio, minaccia di piovere, unica consolazione: la temperatura si è un po' alzata. Noi siamo qui, sempre validamente assistiti dai felini, per offrirvi una nuova scorribanda nel mondo della fuffa.
Ultimamente il komandante è poco produttivo, ci aveva abituato a post quasi quotidiani, ora tra l'uno e l'altro passano anche più di dieci giorni. Vediamo la sua ultima fatica:
Gli incendi che hanno devastato e stanno devastando la California (e non solo) in questi ultimi anni sono appiccati con armi ad energia diretta (direct energy weapons, in inglese abbreviato in DEW): non è un’ipotesi, ma una tragica realtà. I roghi inceneriscono per lo più abitazioni ed autoveicoli: numerose telecamere di sorveglianza hanno immortalato raggi laser che colpiscono bersagli ad hoc.
Ci sono le famose "armi ad energia diretta", ma non basta
Spesso fungono da inneschi per le fiamme i cosiddetti “contatori intelligenti” (smart meters) ed i circuiti delle centraline di ultima generazione installate nelle vetture.
A riprova di ciò, le dichiarazioni di un tecnico addetto alla verifica dei contatori (suo cugggino dice Piratina): egli afferma di aver subìto intimidazioni per aver segnalato anomalie negli apparati. Questi contatori, infatti, prendono fuoco facilmente, ma le autorità insabbiano il tutto, sia per i loschi interessi in gioco – gli smart meters costano cinque volte di più rispetto ai misuratori precedenti – sia perché essi sono parte integrante del piano noto come Agenda 21, il progetto, in gran parte attuato, volto a trasferire obtorto collo la popolazione dalle aree rurali in città-dormitorio dove la gente sarà sottoposta ad un controllo orwelliano ed irradiata con il letale 5G.
Conclusione
Dunque gli incendi sono appiccati a distanza: è qui che entra in gioco la micidiale geoingegneria, perché i fronti perturbati sono costantemente tenuti lontani dalla California e le piogge inibite. In questo modo una siccità apocalittica favorisce la diffusione dei roghi. Con le chemtrails non sono soltanto diffusi elementi e composti neurotossici, ma sono anche impedite le piogge ed alimentati i venti che rinfocolano le fiamme. Gente, svegliamoci! Non sono i “cambiamenti climatici” all’origine dell’inferno californiano, non è la fatalità e neppure, a differenza di quanto ha asserito quell’altro criminale di Donald Trump, la “cattiva gestione delle foreste “(sic): dietro questo disastro si trovano famigerate famiglie, come i Rockfeller ed i Rotschild… e qualcun altro…
Non potevano mancare le scie chimiche e la geoingegneria.
Il giornalista di richiesta, tra un appello e l'altro a comperare il suo "libro" trova il tempo di delirare un po' sui vaccini e sull'AIDS:
HIV: UN VACCINO PER I BAMBINI 
Ecco l’ennesimo esperimento sugli ignari e indifesi bambini usati come cavie con il beneplacito delle autorità politiche e sanitarie. Riparte a Roma la seconda sperimentazione del primo vaccino terapeutico pediatrico per l’Hiv, sviluppato dall’ospedale Bambino Gesù , di proprietà del Vaticano.
L’iniziativa durerà due anni e coinvolgerà inizialmente ben 45 neonati a cui il “virus” è stato trasmesso dalla madre. Secondo l'Unicef, che tuttavia non esisbisce alcuna prova, in Italia ci sarebbero stati 82 casi negli ultimi dieci anni.
Caro zanni, l'esperimento si svolge con l'approvazione dei genitori. Ma il nostro non demorde, ci rivela la "verità"
Un grosso affare? Qual è il problema? L’Hiv è un’invenzione truffaldina' Chi lo attesta, anzi lo ha denunciato da tempo? Niente meno che un premio Nobel per la chimica, ma non solo, anche illustri scienziati, biologi e medici. Ecco la truffa del secolo. È proprio vero che il retrovirus Hiv è il responsabile della sindrome chiamata Aids? Alcuni esperti - parecchio chiacchierati nella comunità scientifica - ne sono convinti. Ma altri - negli Stati Uniti d’America e in Italia - contestano con riscontri inequivocabili questo teorema non dimostrato. E denunciano una speculazione di dimensioni mondiali. «L’Hiv non è responsabile dell’Aids». La sconvolgente affermazione è di un luminare della scienza, Peter Duesberg, cattedra di biologia molecolare all’università di Berkeley, in California. E non è il solo. Negli USA un gruppo di scienziati sostiene che quella collegata all’Hiv è la “truffa del secolo”.
Ecco che salta fuori peter duesberg (A serious threat to humanity – seriously. Once a respected scientist, Duesberg has fallen deeply into denialism and must be considered at least partially responsible for the death and suffering of many real humans. Undoubtedly one of the most dangerous and influential loons in the whole Encyclopedia, and cannot be underestimated), particolari sul "pensiero" di duesberg li potete trovare qui.
Possiamo invitare lo zanni a farsi iniettare un po' di sangue di un sieropositivo, se l'AIDS non esiste non corre alcun rischio..Kaiser ricorda che la stessa cosa è stata proposta a tutti i negazionisti, stranamente nessuno ha accettato.
Facciamoci una cultura, nogeoingegneria propone:
TRE LIBRI PER FAR GUADAGNARE TEMPO A CHI NON HA TEMPO DI LEGGERE
Ma arriva Natale, e col Natale, la ricerca di idee per i regali. Per aiutare Babbo Natale e Gesù Bambino nella loro sempre ardua ricerca di regali non insulsi, abbiamo individuato con il sudore della fronte tre possibili doni natalizi che andrebbero bene anche regalati insieme, congiunti, per il motivo che fra un momento spiegheremo. Prima però è importante chiarire i criteri della scelta: siamo certi che siano stati scritti da esseri umani, e non da robot, il che riteniamo sia un prestigioso valore aggiunto (e forse molti saranno d’accordo con noi). Il secondo criterio è che questi tre esseri umani hanno qualcosa di rilevante in comune: hanno aperto gli occhi sulla realtà del 21° secolo e sono stati capaci – ognuno per la propria parte – di spiegarcene una certa parte. Il che – ne converranno i lamentosi della confusione e dell’indecifrabilità del mondo – è un bel pregio.
Il terzo criterio è che tutti e tre questi esseri umani hanno voluto mettere il proprio compito come intellettuali al servizio della pace e non della guerra. Il che già di per sé sarebbe un buon modo di augurare “Buon Natale”, no? 
Vediamo quali sono i tre libri suggeriti
1.Pianeta Terra. L’ultima arma di guerra, di Rosalie Bertell.
Per leggere questo libro (“Il libro più importante del 21° secolo”, come ha scritto una docente universitaria di Scienze politiche) occorre mettere da parte eventuali pregiudizi contro gli scienziati, dato che Bertell era una scienziata, ed eventuali idiosincrasie contro le suore, dato che lei era una suora cristiana. Occorre anche mettere da parte eventuali pregiudizi contro i piccoli e piccolissimi editori, dato che spesso i grandi editori scelgono di pubblicare libri meno “alternativi”, ma anche meno utili. Rosalie Bertell, canadese di origine, visse fino al 2012. La sua altissima spiritualità fu tutta rivolta all’espressione dell’amore per la Madre Terra. E da scienziata laureata in matematica con indirizzo statistico, impegnata inizialmente in studi epidemiologici nel campo delle radiazioni, poi come membro di Commissioni di valutazione, seppe tradurre questo suo amore spirituale in un concretissimo impegno per la difesa della nostra comune casa, il pianeta. Il merito della pubblicazione del libro in Italia va alla casa editrice Asterios, di Trieste, che non si è bloccata di fronte alle rivelazioni poco mainstream e poco “di cassetta” contenute nel libro.
Il famoso libro di rosalie bertell che tanto ha contribuito alla diffusione della bufala delle "scie chimiche".
2.Tesla. Il lampo di genio, di Massimo Teodorani,
un fisico italiano che ha pubblicato i propri libri presso Macro edizioni. Questo libro era apparso già anni fa, ora però è in edizione economica e i pochi euro che costa, li vale tutti. Nikola Tesla fu uno dei maggiori fisici della storia, ma non era d’accordo con molta parte della scienza attuale. Ed era anche molto più avanti rispetto al suo tempo, Tuttavia, qualcuno se ne interessò, dopo la sua morte, e colmò il divario di tempo, affrettandosi a mettere in atto le potenzialità delle sue scoperte. Attualmente porta il suo nome un’ impresa fondata da Elon Musk, che ha appena ottenuto il permesso di lanciare nell’orbita del (nostro?) pianeta 4.450 satelliti che produrranno una pioggia di microonde sul territorio USA. (Se nessuno interverrà a impedirlo, i satelliti diventeranno poi 12.000 e inonderanno di microonde tutto il globo. Il Corriere della Sera ce lo rende noto nel suo inserto Il giornale delle buone notizie… N.Tesla ha inventato la corrente alternata, quella che tutti noi usiamo come corrente elettrica, senza tuttavia che pensiamo a lui come inventore, e la trasmissione dell’energia senza fili (wireless). Chi volesse capire che cosa abbia a che fare la trasmissione dell’energia wireless con la guerra presente e ventura, e con la distruzione dell’ambiente a noi tanto caro, troverà qui una buona fonte per chiarirsi le idee. Anche per integrare le basi scientifiche di quello che scrive Bertell, l’autrice del primo libro consigliato.
"N.Tesla ha inventato la corrente alternata", col cavolo dicono i mici, l'alternatore e il trasformatore erano già stati inventati, Tesla mise insieme le invenzioni di altri e mostrò la superiorità della corrente alternata su quella continua. Poi c'è la storia della trasmissione senza fili della corrente, lo abbiamo già detto, provocherebbe un elettrosmog incredibile (oltre che uno spreco di energia).
3.La silicolonizzazione del mondo. L’irresistibile espansione del liberismo digitale, di Éric Sadin.
Ed ecco il terzo tassello di questo imperdibile mosaico, che congiunge i punti di un quadro sempre più complicato, ma che qualcuno si sta affannando a decifrare, pur con fatica, ma non invano. In questo compito arduo della decifrazione, sarebbe indispensabile ampliare il punto di partenza, dall’”io speriamo che me la cavo”, oltrepassando l’“io spero che il mio clan se la cavi” a “io come coscienza globale”. Questo è l’invito perentorio che ci pone anche la rete stessa, dopotutto, vista l’importanza che si è conquistata. A proposito di conquista, sempre più pensatori e pensatrici nel mondo stanno cominciando in sincrono a porre l’attenzione su e a formulare in termini coscienti il fenomeno della “colonizzazione della coscienza” o colonizzazione del mondo interno (come Remo Bodei, Antonio Prete, Marc Augé, ma anche molte altre persone). Visto che i territori esterni, la biosfera, sono già stati tutti colonizzati, ora non resta ai conquistatori che rivolgersi al mondo interno (per il pianeta Marte, ci stanno lavorando). La colonizzazione del mondo interno non si attua però con un semplice riempimento delle menti con i contenuti voluti dai conquistatori – che già sarebbe un proposito discutibile, volendo – ma si rivolge direttamente alle fonti stesse della mente e della coscienza.
Giudizio di Piratina: tre libri adatti ad arricchire la raccolta di carta da riciclare.
Un accorato appello ci giunge da disclosure balls:
Come riportato dai media, George Bush Sr. è deceduto alle 22:10 locali di venerdì. Puoi leggere la sua vera storia di vita qui (in Inglese).
In questa meditazione, dobbiamo visualizzare George Bush Sr. che viene immediatamente catturato dalle Forze della Luce mentre attraversa il Piano Plasmatico per impedirgli di essere “salvato” dagli Arconti, e quindi visualizzarlo mentre viene scortato immediatamente al Sole Galattico Centrale.
Useremo la tecnica della Colonna Buddhica come strumento principale per questa meditazione. Ecco un’immagine che mostra la struttura di una Colonna Buddhica.
Come dici Piratina? Un testo di un'idiozia incredibile? Hai ragione. Kaiser chiede: a quando una meditazione per liberarci dagli idioti?
Non possono mancare gli alieni, guardate cosa ci tocca pubblicare perché il cielo non ci manda un segno presenta:
Recentemente la NASA ha condiviso alcune immagini prese dalla sonda Mars Reconnaissance Orbiter. In una zona famosa del pianeta rosso, per le sue formazioni di tipo “a nido d’ape”, sta facendo insospettire alcuni ricercatori. Uno di questi, Scott Waring, crede di aver trovato una città aliena sul pianeta rosso. 
Nientemeno che il "ricercatore" scott waring (Scott Waring Stupidity Level: Legendary), specialista nel vedere strutture aliene, piramidi ecc. da tutte le parti.
Sebbene l’agenzia spaziale statunitense abbia suggerito che gli strati sabbiosi e rocciosi di Marte, probabilmente contengono depositi sedimentari che vengono esumati mentre si consumano, ma diversi teorici della cospirazione hanno affermato che potrebbero essere un “tetto di città sotterranee” costruite da una civiltà sconosciuta. I ricercatori della NASA hanno detto che le formazioni sono naturali, ma il ricercatore Scott C. Warning ritiene che siano state costruite dagli alieni.
Come commenta nel suo blog, Scott dichiara: “Il Mars Reconnaissance Orbiter prende le immagini in lunghe strisce della superficie del pianeta rosso in alta risoluzione, Sto guardando quest’immagine con un angolo di 55 gradi rispetto alla superficie. Osservate come l’immagine acquisisce una vista appiattita, senza profondità e quando diventa più profonda diventa visibile.” 
Aspettiamo le prossime scoperte di scott e passiamo ad altro, sempre in tema di alieni (e di alienati aggiungono i perfidi felini).
Su ufoalieni troviamo un articolo "storico":
Rosa Lotti Dainelli. Il giorno in cui gli alieni attaccarono la Toscana
Durante l’autunno del 1954 in tutta l’Europa occidentale si sono verificati una serie di eventi sorprendenti con incontri con strani oggetti volanti (UFO) e con gli extraterrestri, secondo fonti delle testimonianze di coloro che hanno raccontato le loro esperienze.
La maggior parte erano contadini. Parliamo di un caso accaduto in una piccola città della Toscana, qui in Italia.
Veniamo all'incontro ravvicinato
Lunedì 1 novembre 1954. Quella mattina Rosa stava per andare come al solito alla chiesa del comune dove abitualmente si recava, quel giorno si era alzata molto presto circa 06:30 era la festa di tutti i Santi e aveva molte cose importanti da sbrigare.
Rosa quel giorno decise di indossare un nuovo vestito che aveva conservato per l’occasione e delle scarpe nuove.
Lasciò la sua casa portando con sé un grande mazzo di fiori che aveva preso il giorno prima con l’intenzione di andare in chiesa dopo essere andata al cimitero per visitare i suoi parenti defunti come al solito in quel giorno. Prese un piccolo sentiero che l’avrebbe portata al luogo dove era diretta.
A metà strada si accorse che c’era molta umidità scesa durante la notte a causa dell’abbondante rugiada mattutina, si fermò per togliersi le scarpe in modo che non si bagnassero tenendole con la mano sinistra poiché nell’altra mano portava il mazzo di fiori continuando il percorso a piedi nudi sul sentiero.
Rosa, distratta a guardare i fiori che aveva in mano attraversò una piccola foresta, quando improvvisamente si fermò e fu sorpresa di vedere uno strano congegno parcheggiato a terra al margine della strada.
Rosa rimase per alcuni secondi immobile non sapendo come agire, ma alcuni minuti dopo decise di continuare a muoversi lentamente lungo il sentiero della foresta. La contadina, senza poter distogliere lo sguardo dall’apparecchio, osservava curiosamente questo strano oggetto mentre continuava a camminare, un oggetto che aveva la forma di due coni di un brillante colore metallico marrone con riflessi dorati.
Impaurita da ciò, decise di avvicinarsi molto lentamente per osservare più dettagli di quella macchina. Avvicinandosi a circa 5 metri dall’ UFO, Rosa da lì già poteva vedere le dimensioni di quell’oggetto, che aveva un’altezza di oltre 2,5 metri di quasi 2 metri di diametro e un po’ più in basso c’era una piccola porta che era totalmente aperta.
Decisamente piccolo questo UFO, ma veniamo agli alieni
La curiosità la sopraffece in quel momento facendola avvicinare all’apertura, dove poteva vedere due piccole poltrone davanti a quella che sembrava una tavola molto illuminata.
Una specie di banda larga circondava l’unione dei coni e sopra questa fascia erano osservate diverse piccole finestre simili a luci lampeggianti simili a “oblò”. All’improvviso Rosa sentì un rumore tra i rami e in lontananza, a pochi metri di distanza, vide comparire due piccoli esseri tra i cespugli, cosa che fece pietrificare la donna a tale apparizione.
Erano esseri che sembravano molto sorridenti, gesticolanti, senza dare alcun segno di essere una minaccia per lei. In realtà sembrava che stavano cercando di farsi capire e volevano iniziare una conversazione con lei. Avevano gli occhi piccoli e molto scuri, (secondo Rosa), erano di bassa statura (non più di un metro di altezza), sembravano molto simile agli umani, i loro volti erano quasi perfetti, sebbene la loro faccia fosse piuttosto invecchiata dalla pelle rugosa.
Gli esseri indossavano un completo monopezzo bluastro con un mantello sulle spalle e sopra la testa indossavano una specie di elmetto. Si avvicinarono lentamente a lei con una faccia buffa e amichevole che suonava forte e acuta in una strana lingua.
Rosa in quel momento rimase immobile, così gli esseri colsero l’occasione per saltargli addosso e strappare il mazzo di fiori e le sue scarpe. In quel momento, Rosa si accorse che nonostante le dimensioni, questi esseri avevano una grande forza.
Cercò di recuperare i suoi effetti personali, ma l’essere che era più vicino a lei, insistette per sottrarre tutto ciò che aveva nelle sue mani. Poi Rosa in preda al panico e per paura di essere ferita, corse verso gli alberi nascondendosi come poteva nella foresta.
Mentre si allontanava vide come quelle creature erano ferme e con grande curiosità ispezionavano il bouquet di fiori, presero alcuni oggetti che avevano lasciato a terra e poi si avvicinarono alla nave, depositarono tutto dentro e poi tornarono sul luogo e cominciarono a ispezionare nei dintorni alla ricerca di Rosa.
Beh, non erano nephelin, grigi, blue avian....Una cronaca di questo evento si trova anche su RECCOM MAGAZINE
Concludiamo con qualcosa di non fuffoso, ma drammatico, su la crepa nel muro possiamo leggere:
5 Dicembre 1952, The Big Smoke 
Il 5 Dicembre 1952 una cortina di smog avvolse le strade di Londra. Nessuno si sorprese, la città era abituata alla cappa grigiastra di inquinamento e nebbia che oscurava il cielo. Probabilmente, per i londinesi, gli effetti collaterali del massiccio utilizzo del carbone erano il prezzo da pagare in cambio dei posti di lavoro legati all'industria e al comfort delle loro abitazioni.
Ma quel giorno del 1952, quel prezzo lievitò. Ciò che accadde scaturì in uno dei più gravi disastri ambientali del Regno Unito, ricordato con il nome di Big Smoke (il Grande Smog), evento che diede impulso alla moderna coscienza ambientalista.
Il 6 Dicembre il cielo si fece giallo, l'aria divenne fetida e irrespirabile, e la visibilità sulle strade si ridusse a pochi metri. Nessun mezzo fu più in grado di circolare, solo la metropolitana rimase in funzione. Le autorità chiusero scuole, teatri, cinema e aeroporto. Nei giorni che seguirono, la situazione restò pressoché immutata.
Il 10 dicembre il Grande Smog cessò, lasciando dietro di sé un bilancio catastrofico. 150.000 persone furono ospedalizzate, 12.000 morirono in seguito a gravi infezioni dell'apparato respiratorio e/o ipossia per essersi esposte all'aria ....
Saltiamo alle cause
Cosa accadde e perché, durante quei cinque interminabili giorni del 1952?
Ebbene, per una serie di coincidenze, le sostanze inquinanti che di solito avvolgevano Londra si trasformarono in un mix letale. Furono giorni molto freddi, le stufe a carbone per il riscaldamento delle abitazioni lavorarono a pieno regime e le loro emissioni andarono a sommarsi a quelle delle ciminiere industriali.
Un quanto mai intempestivo anticiclone delle Azzorre portò sulla città una cappa d'aria calda che intrappolò al suolo quella fredda, impedendo la ventilazione. In sostanza si formò un'inversione termica che limitò il rimescolamento verticale dell'aria. La formazione della nube tossica che gravò nel cielo londinese fu caratterizzata dalla presenza di varie sostanze. Tra queste, il biossido d'azoto e il biossido di zolfo, i quali, interagendo in quelle particolari condizioni atmosferiche, si trasformarono in solfato. E' dimostrato che la nebbia di quei giorni fu densa di solfato - un componente del particolato, prodotto dalla combustione di combustibili fossili nonché principale agente chimico delle piogge acide.
In base agli studi effettuati in seguito a quella catastrofe è emerso che in presenza di determinate condizioni atmosferiche, un evento come quello di Londra del 1952, oggi potrebbe manifestarsi ovunque, nei cieli della Cina (dove si trovano 16 delle 20 città più inquinate al mondo e dove secondo uno studio del Berkeley Earth statunitense muoiono circa 4.000 persone al giorno), in India, oppure a Milano o nella pianura padana dove i parametri di PM10 e PM2.5 insieme al monossido di carbonio, biossido di azoto e di zolfo, sforano spesso i limiti consentiti stabiliti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Secondo quanto pubblicato nel rapporto del 2016 (relativo all'anno 2013) sulla qualità dell'aria da parte dell'Agenzia europea dell'ambiente, in Europa sono 467.000 i decessi su base annua imputabili all'inquinamento.
Forse, invece che occuparsi delle "scie chimiche", certi personaggi farebbero bene ad occuparsi di problemi come questo.
E con questo abbiamo finito, via con la parata finale.
 Gli incendi di Caronia, il komandante dice che erano causati da "armi esotiche militari", sì dice Kaiser, chi li appiccava (beccato dai Carabinieri) usava un accendino Zippo, esotico perché fabbricato in America e militare perché questi accendini erano stati inizialmente creati per le forze armate.
Perché scatenano gli incendi in California? Il komandante ha la sua risposta.
Un classico, centinaia di sciochimisti lo hanno preso per vero...
La terrapiattista krizia delira un po'.
La terra piatta e l'inferno.
La terra non solo è piatta, è anche più piccola di quello che ci dicono, è un complotto per farci pagare di più i viaggi!!!
La terra non è piatta!!! Ecco la prova!!!!
Queste sono delle buone domande, e non lo diciamo per scherzo.
Il gatto di paolo brosio...Piratina e Kaiser hanno mobilitato la FF (Fratellanza Felina) per aiutare questo loro simile.
Cosa avrà visto questo, diciamo analfabeta? Secondo Kaiser ha visto la luna parzialmente coperta dalle nuvole.
Chssà quante "risonze magnetiche" ha fatto questo...
il cibo "che canta" e quello "che chiama", noi preferiamo il cibo che se ne sta tranquillo nel piatto.
Antivaccinista, suo cugggino gli ha rivelato che tutti i mali derivano dai vaccini.











2 commenti:

  1. Come mai nella lista non c'e' il libro capolavoro dell'umanita' "scie chimiche la guerra segreta"?
    Complotto?

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    Risposte
    1. Se lo stavano chiedendo anche Kaiser e Piratina, non c'è nemmeno il libro del giornalista di richiesta.

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