Infreddoliti lettori, oggi è proprio la giornata giusta per starsene in casa, al caldo e all'asciutto, infatti fuori piove, tira vento e la temperatura ha fatto un bel calo. Così eccoci qui per propinarvi un'altra raccolta di perle circolanti per la rete, validamente assistiti dai due perfidi felini che sono riusciti a sistemarsi sopra un termosifone.
Cominciamo con l'occuparci del komandante sanremese (di adozione). Ormai sapete tutti che venerdì il nostro eroe è andato in trasferta a Torino dove ha tenuto una conferenza davanti ad una folla strabocchevole.
Stiamo aspettando che qualcuno dei nostri agenti mescolato tra il pubblico ci faccia avere una precisa relazione sull'evento.
Cogliamo l'occasione per consigliare al komandante sostenitore della tesi secondo cui Valeria Solesin, vittima degli attentati di Parigi, non è mai esistita, la lettura di questo articolo, se poi è sicuro di quello che dice domani ci saranno i funerali solenni, potrebbe fare una trasferta e presentarsi per gridare che è tutta una montatura, i veneziani sono gentili, al massimo lo butterebbero nel Canal Grande, non correrebbe rischi, si sa che gli stronzi stanno a galla.
Grazie a Task Force Butler abbiamo due foto della "conferenza"
Il nostro komandante ha anche un'ammiratrice:
In ogni caso ecco cosa ne pensiamo:
Lasciamo il komandante al suo destino e passiamo ad argomenti altamente scientifici (inzomma...)
Che ne pensate del viaggio nel tempo?
Ce ne parla scemiblu che traduce un articolo da locklip
Vediamo l'introduzione:
Dalla lettura dell'articolo che segue, molti si chiederanno se non si tratti di fantascienza, dato che il suo contenuto risulta davvero inverosimile agli occhi di tutti noi che siamo stati sempre abituati ad accettare, in toto, quello che ci veniva "propinato" dai canali mediatici.Proviamo a vedere un po' dell'articolo vero e proprio:
Già da diverso tempo avevo prestato attenzione alle interviste condotte dal dottor Alfred L. Webre ad alcuni personaggi molto particolari come la nipote del presidente Eisenhower – Laura, il dottor Andrew Basiago, di cui si parla in questo post, il famoso ufologo e giornalista messicano Jaime Maussan (di fronte ad una simile parata di "esperti" cosa si può dire?) e tanti altri, ma ho sempre procrastinato le pubblicazioni perché, essendo i testi in inglese e molto lunghi, necessitavano di parecchio tempo e impegno da parte mia.
Siccome l'argomento è veramente esplosivo, ed avendo trovato il modo di parlarne nella breve sintesi che segue, ho pensato pure di segnalare a tutti voi (perché nel frattempo qualcuno ha tradotto le interviste) questo lungo resoconto dei fatti, QUI; oltre a due mie relazioni passate: una sul Cronovisore – QUI, e l'altra su Nikola Tesla e l'Energia libera – QUI.
I portali appaiono in molti libri, film e videogiochi. Alcuni di loro collegano luoghi lontani, altri portano a viaggiare avanti o indietro nel tempo, e i più potenti sono dei passaggi tra diverse dimensioni.Vediamo cosa altro racconta relfe:
La maggior parte delle persone suppone che questi stargate esistano solo nei regni del misticismo o della fantascienza, ma altre credono fermamente che i portali siano stati aperti in tempi antichi e, molto probabilmente, anche al giorno d'oggi.
Secondo due informatori americani della National Security, il Ministero della Difesa ha sviluppato la tecnologia per i viaggi nel tempo più di 40 anni fa. Già nel 1967 era pienamente operativa e utilizzata dal governo statunitense.
Era stata costruita sulla base delle ricerche quantiche effettuate da Tesla. Da allora, essa
viene usata per mantenere la costruzione di installazioni militari segrete, oltre a fornire dei vantaggi politici ed economici nel sapere cosa riserva il futuro.
Alcuni sostengono che la CIA abbia confiscato diversi documenti dello scienziato sul teletrasporto, poco dopo la sua morte.
Uno di questi due informatori, Michael Relfe, è un ex membro delle forze armate USA che asserisce di aver partecipato ad un'operazione top-secret americana.
È stato reclutato nel 1976 ed ha trascorso i successivi vent'anni collaborando a custodire e a migliorare una delle (due o più) colonie americane su Marte.
Queste basi servirebbero come strategici punti di ricerca ed obbiettivi di difesa e, per preservare la loro segretezza, sarebbero state costruite nel "futuro".
Relfe ha detto che dopo aver operato per tutto quel periodo sul territorio marziano come membro della loro squadra permanente, era stato mandato indietro nel tempo e quindi anche la sua età era andata a ritroso.Il delirio continua tirando in ballo anche Obama, ma saltiamo alla conclusione:
Ha affermato che si trattava della solita procedura e che certi ricordi dei componenti dello staff sarebbero stati annullati e rimossi prima di essere evacuati.
Il dottor Andrew D. Basiago ha partecipato al Progetto Pegaso della DARPA (dal 1968 al 1972) che si imperniava sui viaggi temporali nell'ologramma spazio-tempo.
Ha asserito, inoltre, che la CIA curava attivamente la formazione di gruppi di scolari americani dotati, affinché diventassero la prima generazione di esploratori di tali itinerari.
I fanciulli risultavano i più adatti per questa missione a causa di svariati motivi inquietanti. Prima di tutto, erano ritenuti dei candidati ideali per le loro anime limpide e per la mancanza di impressioni o di esperienze.
Il teletrasporto potrebbe risolvere problemi di spostamento in tutto il mondo, trasferendo immediatamente persone e merci. Contribuirebbe pure a distruggere, ipso facto, il diabolico potere tirannico piramidale ora in corso.Lasciamo scemiblu, ma restiamo in tema viaggi nel tempo.
Se hanno ragione, ci mancano un po' di idee rivoluzionarie. Fino a che punto il governo può manipolare le nostre vite passate, presenti e future?
Su scemidalcielo, ma anche su essere infognati e su scemwave appare un'angosciosa domanda:
Leonardo da Vinci ha viaggiato all’interno di uno Stargate?
Sappiamo che non dormirete la notte in attesa della risposta..
E’ stato forse l’ultimo uomo in grado di essere contemporaneamente un grande scienziato, ingegnere, inventore e artista; le sue opere così come i suoi codici hanno un valore inestimabile, per molti è, con Albert Einstein, il più grande genio mai vissuto sulla Terra. Leonardo di ser Piero da Vinci, meglio noto come Leonardo da Vinci, non ha bisogno di presentazione.Anche history channel si sta portando al livello di voyager e mistero. Saltiamo alla fine:
Ma a distanza di cinquecento anni ancora in molti si chiedono come sia stato possibile per un uomo del Rinascimento precorrere di così tanto i tempida riuscire a progettare ciò che è stato ritenuto essere un elicottero, piuttosto che un carro armato, solo per citare due delle sue “macchine” più famose. Così alcuni hanno avanzato un’ipotesi affascinante, quella che Leonardo avesse avuto contatto con alieni la cui tecnologia avanzata avrebbe ispirato il genio italiano, che forse sarebbe addirittura divenuto tramite loro un viaggiatore in grado di viaggiare nel tempo andando nel futuro riuscendo poi a tornare indietro.
Una tesi ripresa anche dalla serie “Enigmi Alieni” (“Ancient Aliens” il titolo originale) del gruppo History Channel, secondo cui anche i disegni di figure mostruose e grottesche che Leonardo ha realizzato non sarebbero altro che la trasposizione di volti di alieni Grigi con cui lo stesso Leonardo era entrato in contatto.
Questo è dove i sostenitori della teoria degli antichi astronauti vogliono arrivare.E ‘possibile che in quel periodo, Leonardo possa aver viaggiato in una navicella spaziale visitando altri luoghi dell’ universo? Secondo gli storici Leonardo da Vinci era dotato di un’ispirazione non comune, piuttosto che della semplice immaginazione che ispirava gli uomini di quel tempo.Sistemato Leonardo passiamo ad altri argomenti "scientifici"
La sua arte non aveva limiti e le discipline a cui si dedicava erano molto più grandi del solito e sopratutto per quel periodo . Leonardo si e’ avvalso fin dall’adolescenza di misteriosi simboli e indecifrabili codici in modo che nessuno potesse capire la sua scrittura (il fatto è che era mancino e scriveva da destra a sinistra). Ma è mai possibile che in qualche modo aveva usato lo stesso metodo nei suoi dipinti per nascondere gli indizi?
Quale sono le risposte alle nostre domande? Il nostro genio ha lasciato ben poco degli scritti sulla sua vita privata.
In realtà, l’unico documento che ci ha lasciato era un foglio su cui ha raccontato la sua visita di una grotta durante la quale sembra che l’artista sia rimasto spaventato da qualcosa, o almeno ne fosse rimasto sorpreso. Che cosa ha visto in quella grotta oscura?
Sembra che dopo questo evento,l’artista abbia iniziato a disegnare abominevoli esseri dalle forme misteriose. Per quale motivo?
Forse cio’ che cercva di disegnare era semplicemente qualcosa di molto più reale, piuttosto che il frutto della sua immaginazione? In ogni caso è molto chiaro che, se Leonardo avesse posseduto la tecnologia attuale, molto avanzata per il suo tempo, con le sue invenzioni di sicuro avrebbe avuto la possibilità di inviare l’uomo sulla Luna già 500 anni fa.
Quindi, cosa ha visto Leonardo in quella grotta, è stato forse contattato da esseri di altri mondi e altre dimensioni? Ha visto l’apertura di un portale spazio-temporale, un vero Stargate, che gli ha consentito di viaggiare nel tempo e nello spazio? E se così fosse, da chi era stato realizzato?
The idiot after ci parla nientemeno che di:
AURA:L’ENIGMA DELL’ENERGIA FOTONICA CHE CIRCONDA COSE E PERSONE
Ci sembra roba vecchia, ma proviamo lo stesso a leggere un po'.
Alcune fotografie scattate con metodi speciali mostrano una misteriosa luce che circonda oggetti e esseri viventi. Molti interpretano questa “aura” come l’energia spiritualeTiriamo avanti
che permea tutto ciò che esiste nell’Universo, altri pensano che si tratti dell’effetto di banali proprietà fisiche dei corpi: in fondo, non è la stessa cosa?
L’aura, parola che deriva dal greco “alos” (corona), è ritenuta essere un sottile campo di radiazione luminosa (invisibile all’occhio umano), che circonderebbe e animerebbe tutti gli esseri viventi (persone, animali e piante), simile al bozzolo di un bruco, tanto da sopravvivere al decadimento della vita biologica dell’essere a cui appartiene.
In antichità, l’aura era considerata luminosità, reale o simbolica, presente attorno al capo o al corpo di uomini illustri, come santi e capi carismatici (visto che l'aura, come scritto sopra, si vede nelle fotografie, che sistemi fotografici usavano nell'antichità?).
L’esistenza dell’aura è considerata reale presso numerosi popoli di culture diverse, antiche e moderne, così come la raffigurazione dei corpi umani avvolti in ovoidi luminosi, dai quali sarebbe persino possibile capire un’eventuale stato di malattia del corpo
I sostenitori dell’esistenza dell’energia spirituale che permea tutto ciò che esiste nell’Universo si rifanno agli esperimento condotti nel 1939 da Semyon Davidovich Kirlian, uno scienziato, inventore e fotografo russo.Concludiamo:
Durante la riparazione di un generatore ad alta tensione, Kirlian fu investito da una scarica elettrica ad alta tensione, ma di bassa intensità (circa 0.1 A, quindi non dannoso), sufficiente a creare dei piccoli aloni luminosi che brillavano attorno alle sue dita e agli elettrodi del generatore.
Appassionato studioso degli studi sull’alta tensione elettrica del suo predecessore Nikola Tesla, per indagare ulteriormente sul fenomeno gli venne l’idea di provare a catturare il bagliore su pellicola fotografica.
I primi oggetti fotografati furono delle monete; poi tentò di fotografare la sua mano. Una volta effettuato il test, Kirlian si accorse che sulla pellicola attorno alle dita della sua mano fotografata apparivano delle tracce luminose che egli stesso attribuì all’aura vitale, e cioè la presunta energia invisibile degli esseri viventi
Il dottor Gary Schwartz, docente di psichiatria e psicologia prima a Yale e poi presso l’Università dell’Arizona, e la dottoressa Katherine Creath, docente aggiunto di scienze ottiche presso l’Università dell’Arizona, hanno condotto uno studio sull’emissione di biofotoni nelle piante, relativo alle ricerche sull’aura.Ahem: effetto corona vi dice niente?
I due ricercatori hanno scattato e studiato migliaia di immagini nel corso di due anni, scoprendo che ai tessuti sani è associato un ben visibile aumento di biofotoni, mentre in quelli compromessi è osservabile una netta carenza di bioluminosità.
Schwarz e Creath ipotizzano che la bioluminosità sia l’effetto di una sorta di energia che le piante utilizzano per comunicare tra loro. L’effetto, infatti, è apparso più intenso quando le piante erano in stretta vicinanza l’una alle altre.
In una sintesi della storia e delle tecniche utilizzate per fotografare le aure, John D. Zakis della Monash University, Australia, ha spiegato che le malattie, prima di manifestarsi nel corpo fisico in qualsiasi forma diagnosticabile, si presentano in un modello disturbato dell’aura, il quale sembra essere influenzato dal giorno e dalla notte, dai disturbi cosmici come i brillamenti solari e dagli stati psicologici di stress. I punti più luminosi del corpo umano corrispondono a quelli noti per l’applicazione dell’agopuntura
Chi non gradisce la tecnologia è il nostro amico ghigo che sul suo free idiozies pubblica un articolo dal titolo enigmatico:
Surrogato Tecnologico - Sostituto Atrofizzato
Vediamo se riusciamo a capire dove vuole andar a parare.
Non possiedo un navigatore e, recandomi in un quartiere a me poco conosciuto di Roma per raggiungere l’abitazione di amici, ho sbagliato strada. Nella luce artificiale tremula di quella sera deserta, ho notato un uomo procedere in direzione opposta. Mi sono fermato per chiedergli informazioni: era un grande amico, perso nelle pieghe del tempo e della memoria. Conclusione ovvia: se avessi avuto un navigatore elettronico non avrei incontrato il mio caro amico.Rimane un mistero come uno che detesta il web abbia almeno un paio di blog. Un commento di pantos:
La tecnologia dei social network, dei sistemi di orientamento e di scambio dati personali serve a surrogare alcune potenzialità della natura umana, ad annichilirle e cooptarle in un contesto controllabile? Twitter, Facebook e compagnia bella, servono per eliminare la casualità nelle relazioni umane? I cellulari sono mezzi per impedire ed annichilire la comunicazione telepatica? I navigatori sono stati introdotti per atrofizzare la capacità umana di orientarsi grazie a sensibilità perdute nella memoria corta di noi homo sapiens? Le memorie silicee sono surrogati delle memoria collettiva dell’umanità? Gli algoritmi di ricerca sul web sono perniciosi succedanei dell’intelligenza collettiva umana?
pantos 22 novembre 2015 20:59Guardate ragazzi che non è obbligatorio avere il navigatore satellitare, chi scrive non ce l'ha e arriva lo stesso dove vuole andare.
matematico. da quando c'è il navigatore, ho perso definitivamente il mio già scarso senso dell'orientamento. ciao.
Passiamo al mondo tenebroso dei complotti, cominciamo con libreidiozie che ci presenta un lungo articolo prontamente ripreso su un universo di gonzi
Chi pilota l’Isis ha il terrore che smettiamo di avere paura
Vengono tirati in ballo dei "pezzi da 90" dell'informazione alternativa che più alternativa non si può.
«Non c’è un solo governo, al mondo, che non sia controllato da quei poteri»: per Fausto Carotenuto, già analista strategico-militare dei servizi segreti (proviamo a cambiare con "dice di essere stato analista"? sì? Aggiudicato), è deprimente assistere alla farsa dei media mainstream, che si affannano a presentare “la mente”, “il basista” e “l’ottavo uomo” della strage di Parigi, come se si trattasse delle indagini per una normale rapina alle Poste. In compenso, su voci alternative come “Border Nights”, può capitare di avere – in appena un paio d’ore, grazie a semplici collegamenti Skype – informazioni e analisi di altissima qualità, capaci di superare centinaia di ore di infotainment e chilometri di carta stampata. E’ accaduto anche martedì 17 novembre, a quattro giorni dalla mattanza: ospiti della trasmissione, oltre a Carotenuto, un indagatore come Paolo Franceschetti (delitti rituali, Rosa Rossa, Mostro di Firenze), il regista Massimo Mazzucco (11 Settembre), Gioele Magaldi (“Massoni, società a responsabilità illimitata”) e un secondo massone, Gianfranco Carpeoro, esperto di codici simbolici: «Scordatevi qualsiasi altra pista, quello di Parigi è stato un attentato progettato da menti massoniche o para-massoniche e destinato innanzitutto ad altri massoni, i soli in grado di cogliere immediatamente il significato di quella data, 13 novembre».Oh, un vero quintetto di "esperti"...notare che abbiamo due sedicenti massoni, probabilmente se sono entrati in qualche loggia è stato per pulire i pavimenti, ma vediamo un brano "storico":
Non un giorno a caso, ma quello in cui – spiega Carpeoro – nel lontano 1307 un gruppo di Templari riuscì a lasciare Parigi sfuggendo alle persecuzioni ordinate da Filippo il Bello: quei Templari riapararono in Scozia, dove si unirono a logge massoniche, all’epoca ancora “operative”, professionali (dedite cioè alla costruzione di cattedrali) per poi dar vita, in seguito, alla massoneria moderna. Già avvocato, pubblicitario e scrittore, eminente studioso di linguaggio simbolico nonché ex “sovrano gran maestro” della massoneria italiana di rito scozzese, Carpeoro ha aderito al “Movimento Roosevelt” fondato da Magaldi per contribuire al “risveglio” della politica italiana in chiave anti-oligarchica. Su Parigi la pensa come Carotenuto e lo stesso Magaldi: è semplicemente impossibile, sul piano tecnico, che i commando di jihadisti in azione nella capitale francese abbiano potuto agire da soli, senza la copertura decisiva di settori “infedeli” delle forze di sicurezza. In più, Carpeoro ravvisa la possibile applicazione del modulo standard concepito dalla Cia per attuare la strategia della tensione, basato su tre direttrici simultanee: due attentati strategici (uno principale, l’altro di riserva) e un terzo obiettivo, tattico-diversivo, per sviare la polizia e centrare più facilmente il “bersaglio grosso”.Cosa dite sulla storia dei templari fuggiti da Parigi che hanno fondato la massoneria? Sembra di averla già sentita? Chi ha detto "Il pendolo di Foucault"?
Saltiamo alla conclusione:
Per Carpeoro, dietro a tutto questo non c’è neppure una grande visione, sia pure distorta: «C’è solo brama di potere, di dominio: se il 50% dell’energia di cui ho bisogno proviene da uno di quei paesi, non posso tollerare che vi si instauri una democrazia», in grado di insediare un governo che cambi le carte in tavola e pretenda diritti. Forse, sotto questo aspetto, la strage di Parigi – che è un’esibizione minacciosa – può essere anche un segnale di debolezza: gli egemoni ricorrono alla legge della paura perché temono di perdere terreno? Per Carotenuto, non è neppure questione di geopolitica o banche: «Al-Qaeda e l’Isis sono soltanto strumenti. Il vero obiettivo è dominare la nostra mente, condizionandola in eterno per renderci inoffensivi e rassegnati». Guai a dare la caccia ai fantasmi, insiste Carpeoro: si rischia solo di credere alla fiaba dell’Uomo Nero, proprio come vorrebbero gli egemoni. «Il potere è uno schema», non una piramide: «Puoi abbattere il vertice, e il giorno dopo i peggiori leader sono sostituiti con altri, identici. Il problema siamo noi, che accettiamo un sistema senza valori, che prevede che qualcuno stia meglio se altri stanno peggio: dobbiamo svegliarci, rifiutare questo tipo di società». E’ possibile che il “risveglio” sia già partito, ai piani alti? Lo spaventoso massacro di Parigi ne sarebbe una conferma: l’élite stragista comincia ad avere paura, al punto da scatenare l’orrore in mondovisione?Se ve la sentite potete andare al link e leggere l'articolo completo.
Rimaniamo in tema complotti e attentati di Parigi, sul suo pianeta idiotix albino galuppini propone:
10 ragioni per le quali gli attacchi terroristici di Parigi sono stati eseguiti dalla CIA
Per capire i profondi concetti esposti bisogna leggere la presentazione dell'autore di cotanto "articolo":
NOTA DELL’AUTORE: Perché io, David Chase Taylor, ufficialmente chiesto asilo politico in Svizzera il 17 luglio 2015, le trame terroristiche sponsorizzati dallo stato ei cosiddetti “disastri naturali” espongo raramente vengo a buon fine. In breve, la Cia svizzero non vuole permettersi più di me di credibilità o di pubblicità che devono, per non mi si trasformano in un profeta dei nostri giorni. Inoltre non vogliono fornire l’ennesimo caso aperto e chiuso, il motivo per cui mi merito asilo politico. Per coloro che chiedono perché vorrei chiedere asilo politico in Svizzera, sanno: a) ho inizialmente fatto domanda d’asilo in Svizzera 8 Marzo 2011, circa 2 anni prima di scoprire che la Svizzera era ospitare la CIA; e b) la CIA non ha storicamente shat dove si mangia in Svizzera. Detto questo, la CIA è ora esposto per la prima volta nella storia. Di conseguenza, sono estremamente disperati e possono assassinarmi Svizzera.A parte la lingua pensiamo che la presentazione dica già molto...
SVIZZERA, Zurigo – Sulla base delle prove acquisite fino ad oggi, sembra che gli attacchi Parigi Terror che trapelate su Venerdì 13 Novembre 2015, furono atti di premediated terrorismo di Stato che sono stati eseguiti su ordine del quartier generale della CIA sotto Lago di Ginevra in Svizzera .Saltiamo alla fine:
Questo particolare concetto è stato sostanzialmente confermato dal presidente francese François Hollande il 14 novembre 2015, quando ha affermato che gli attacchi Parigi Terror erano una erano “preparati e pianificata da fuori, con complici dentro”. In altre parole, gli attacchi erano un lavoro esterno.
In breve, i Attacchi Parigi Terror sono stati pianificati da quartier generale della CIA in Svizzera ed eseguiti a terra in Francia da forze speciali (ad esempio, terroristi professionali). Il motivo dietro gli attacchi è di abrogare la regolamento di Dublino che disciplina il diritto d’asilo in Europa, precisamente in Svizzera (vedi sotto).
Considerando che il presidente francese Hollande ha anche dichiarato che gli attacchi Parigi Terror sono stati un “atto di guerra”, si può dedurre che l’attacco è solo l’inizio di un lungo e faticoso guerra al terrorismo in Europa, un concetto confermato un recente rapporto intitolato “Speciale Relazione: Parigi massacro solo l’inizio “.
L’idea che gli attacchi Parigi Terrore sono solo la salva di apertura in un’ondata coordinato di CIA terrorismo in Europa è stato ulteriormente confermato il 14 novembre 2015, quando 3 terroristi presumibilmente collegati con gli attacchi sono stati arrestati in Belgio. Di conseguenza, più attacchi sono attesi in Europa.
Come illustrato nella relazione Huffington Post da 14 NOVEMBRE 2015, dal titolo “mondo reagisce in solidarietà con Parigi Dopo gli attacchi terroristici”, numerosi edifici e monumenti di tutto il mondo sono state contemporaneamente illuminato con il blu, bianco e rosso i colori della bandiera francese a pochi minuti dopo le Attacchi Parigi Terror. Questi includono ma non sono limitati a: La Porta di Brandeburgo a Berlino, Germania; il One World Trade Center (cioè, Freedom Tower) a New York City; la Sydney Opera House in Australia; la Oriental Pearl TV Tower a Shanghai, Cina; e l’Angelo dell’Indipendenza di Città del Messico, Messico. Una campagna state-of-the media art è stata lanciata anche su piattaforme di social media che comprendeva una virale “Peace for Paris” simbolo che è stato erroneamente attribuito all’artista Banksy. Vi è anche una campagna su Facebook in cui gli utenti sono in grado di aggiungere i colori della bandiera francese le loro foto del profilo al fine di mostrare solidarietà. Infine, c’era anche un “#PrayforParis hashtag”, che è andato anche viriale a seguito degli attacchi. Inutile dire che questo è stato uno sforzo coordinato a livello globale, una prodezza solo la CIA poteva tirare fuori in quanto sono in comando e controllo della maggior parte delle società così come tutti i 206 paesi e territori del mondo.Anche in Svizzera, ammesso che il nostro "giornalista" vi si trovi, i manicomi non funzionano...
Finalmente qualcosa di leggero:
Ammirare l'alba o il tramonto fa bene al corpo e alla mente
Ce lo dice green me e lo ripete un universo di polli
Lo abbiamo sempre detto che alzarsi presto la mattina fa bene.
Le nostre giornate sono spesso frenetiche: un continuo saltare da un impegno all’altro che rischia di avere effetti disastrosi sul nostro umore e, a lungo andare, anche sulla nostra salute. Eppure basterebbe davvero poco per rimediare alla follia della nostra routine quotidiana. Come, ad esempio, concedersi qualche minuto di pausa per ammirare l’alba o il tramonto: una buona abitudine che potrebbe rivelarsi un autentico toccasana per il nostro benessere fisico e psichico.Autrice Lisa Vagnozzi.
Conosciamo tutti i benefici di una vita un po' più lenta, che comprenda anche dei momenti dedicati alla meditazione e all’immersione nella natura, permettendoci di riconciliarci con noi stessi e di ritrovare le forze. Quello che tendiamo a dimenticare è che, per ritrovare armonia ed equilibrio, non è necessario andare chissà dove o rivoluzionare in toto la propria vita.
Al contrario, è sufficiente fermarsi per qualche minuto, ritagliarsi un momento di pausa e trascorrerlo guardando qualcosa di bello, come lo spettacolo del sole che sorge o tramonta tra i tetti della nostra città, sul mare o tra le colline (e non farneticare di colori dovuti ai metalli igroscopici ed elettroconduttivi...). Una sana abitudine che aiuta il corpo a distendersi e la mente, spesso sovraccarica, a liberarsi da stress e preoccupazioni.
A ben vedere, si tratta di una "cura" piuttosto semplice da seguire: basta trovare un posto accogliente dove sedersi e lì, in silenzio, fermarsi ad ammirare la bellezza dell’alba o del tramonto, assaporando tutta la varietà delle sfumature, dei riflessi e dei colori che li accompagnano. E provare a farlo ogni giorno, utilizzando questa piccolissima parentesi di libertà per rilassarsi e svuotarsi dagli affanni, dalle ansie e dal trambusto della vita quotidiana.
Secondo alcune ricerche, inoltre, una precoce esposizione ai raggi del sole aiuterebbe a regolare il metabolismo, contribuendo al benessere generale dell'organismo. Un motivo in più per cercare di regalarsi, ogni giorno, una manciata di minuti di riposo e bellezza.
Volevamo andare alla parata finale, ma ci è capitato sotto l'occhio questo articolo di Giovanni Drogo su next quotidiano:
Gli attori pagati per fingere di essere al Bataclan, la vittima satanista ed altre investigazioni dell'internet.
L’unica spiegazione che i complottisti sanno darsi della strage del Bataclan è che si tratti solo di una messinscena. Certo, c’è chi si limita dire che i servizi segreti di qualche oscura potenza, con la complicità del Governo francese e degli illuminati, hanno organizzato un attentato durante un “concerto di musica satanica”. Ma è difficile trovare, sull’Interwebs, le prove del coinvolgimento dei servizi, nemmeno Google o l’attenta analisi dei pixel sono in grado di aiutarci. Non resta quindi l’opzione più radicale: le stragi non sono mai avvenute, era tutto un film.Segue con la storia della ragazza che passerebbe da un attentato all'altro, ma c'è anche uno spazio per gli integralisti cattolici, loro vedono la mano di Dio
Valeria Solesin era una satanista, lo dicono gli ultracattoliciEcco gianni che attacca,
Non sembra esserci pace nemmeno per Valeria Solesin, la ragazza italiana rimasta uccisa al Batclan. Su Facebook c’è chi si chiede se la ricercatrice della Sorbona in realtà non sia stata punita da Dio (true story) perché era andata ad un concerto satanico.
Ecco che arrivano i rinforzi
Ed ecco la conclusione di gianni, deve essere uno di quelli che si chiedono perché il Padreterno non gli telefona per sapere cosa deve fare.
Parata finale, da Idioti Senza Frontiere, Protesi di Complotto, Le Voci degli Ignoranti e Task Force Butler
Ecco agostino che vuole "sostenere rosario marcianò per la nostra salute", non si riferisce alla salute mentale evidentemente.
Ecco il komandante, il komandante koenig intendiamoci, che ci fa sapere che lui vince...un diploma di idiota?
La mamma vegana che si indigna perché il libro di testo dice che i primi ominidi mangiavano carne, lei sa che mangiavano frutta, bacche e semi...vuoi vedere che lei c'era?
Il "movimento adesso Italia" tira in mezzo anche putin (il quale, probabilmente, dei marò non ha mai sentito parlare).
Massimo ci parla di...di che?
E per finire alberto con la prova che l'attentato di Parigi è un falso: tra gli spettatori del Bataclan c'era un'attrice, prova più certa di questa...sì prova che sei un idiota, ti dedichi anche al "monitoraggio scie chimiche", una prova ulteriore.
Le sclerate di Strakoenig sono sempre fantastiche. È un peccato però che ne pubblichi così poche.
RispondiEliminaperchè passa al tempo loggato come il suo alterego...
RispondiEliminaMa lo zretino non c'era?
RispondiEliminaEff che gabola