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lunedì 23 settembre 2024

Siamo ufficialmente in autunno

 Postequinoziali lettori, ieri, domenica 22 settembre c'è stato l'equinozio (che non è un cavallo che non lavora...) d'autunno. Forse sarà colpa di questo evento astronomico ma questa mattina ci siamo alzati con poca voglia di lavorare. Piratina e Kaiser ci hanno richiamato al dovere: se non lavoriamo non avremo soldi per comprare i croccantini per loro! Quindi eccoci qui con un post che sarà breve, o forse no.

Una notizia che vi riempirà di gioia: è tornato a farsi vivo il komandante, era un po' che non postava nuovi "articoli". Vediamo cosa ha partorito oggi:

Dopo aver dato un'occhiata Kaiser miagola che si tratta di roba già vista. Facciamoci forza e vediamo lo stesso
Inseminazione imbrifera delle nuvole (Cloud Seeding) e “scie chimiche”: sono due fenomeni sovrapponibili? Cerchiamo di evidenziare somiglianze e difformità attraverso questo articolo schematico, per chiarire un tema su cui regna spesso molta confusione.
Inseminazione imbrifera o cloud seeding
Definizione
Inseminazione imbrifera delle nubi o “cloud seeding”: è una tecnica impiegata per modificare i fenomeni meteorologici con l’obiettivo di causare la pioggia.
Questa pratica cominciò a diffondersi negli anni ‘40 del XX secolo e si basa su principi fisici e chimici precisi. Tale sistema prevede la dispersione nell’atmosfera di agenti chimici e biologici, solitamente ioduro d’argento o sali di sodio o ghiaccio secco (biossido di carbonio allo stato solido), ossido di grafene 3D, batteri, che fungono da nuclei di condensazione. Questi nuclei, presenti all’interno dei corpi nuvolosi, stimolano la formazione di gocce d’acqua, facilitando così la precipitazione per gravità. Tale tecnica è applicata principalmente in aree che soffrono di siccità (Israele, Stati Uniti occidentali, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, alcune regioni della Cina, Australia, taluni paesi africani etc.) o in contesti agricoli dove l’approvvigionamento idrico è scarso.

Toh, dice Piratina, ha aggiunto l'ossido di grafene che di questi tempi va molto di moda

Questa tecnica risulta efficace, poiché ha alle sue spalle quasi un secolo di pratiche collaudate. Si può affermare che non sarebbe quasi mai necessaria, se i bilanciamenti atmosferici non fossero alterati con la geoingegneria clandestina. Sono equilibri che implicano la formazione di nuvole anche sui deserti grazie all’umidità atmosferica: il ciclo dell’acqua è caratterizzato da omeostasi (mantenimento e preservazione di una situazione naturale). Se, però, si interviene in modo da modificare il tempo, con lo scopo di rendere l’atmosfera asciutta per esigenze di comunicazione sia in ambito civile sia militare (facilitazione e potenziamento della trasmissione di segnali elettromagnetici), strategiche (causare aridità in un paese nemico), economiche (danneggiare l’agricoltura per trovare il pretesto utile ad installare impianti fotovoltaici ed eolici in terreni prima destinati alle coltivazioni, convincere gli agricoltori ad usare sementi transgeniche, resistenti all’alluminio, ridurre le risorse idriche per privatizzare la distribuzione dell’acqua e aumentarne il prezzo… ), diventa poi indispensabile ricorrere all’inseminazione imbrifera, ossia atta a provocare le piogge. Può succedere che si perda il controllo sì da causare inondazioni e grandinate distruttive, ad esempio, quando si esagera con la dispersione di composti chimici o nel caso in cui si incida su una perturbazione già piuttosto grossa. 

Una bella raccolta di frottole, ma vediamo le scie chimiche

Definizione
Dispersione di composti chimici prosciuganti l’umidità (sali di bario, di alluminio, manganese etc.) che si manifestano come scie evanescenti o durature. Non è vapore acqueo!
Processo e funzionamento
Le “scie chimiche” abbassano l’umidità atmosferica attraverso processi chimici e fisici ben noti, almeno sin dagli anni ‘50 del XX secolo. Distruggono le nuvole imbrifere, cioè portatrici di pioggia e provocano aumento delle temperature su scala locale o regionale nonché fenomeni siccitosi più o meno prolungati.
Risultati
Sono efficaci in un buon 95 per cento dei casi. Solo nell’eventualità di imponenti, poderosi fronti perturbati (aree di bassa pressione), in parte o del tutto falliscono l’obiettivo di impedire le piogge o anche la formazione di nebbie. Sono dannose per l’ambiente, per piante, animali ed esseri umani, squilibrano il tempo e il clima, con un corollario di calamità.

 Ricordiamo che le scie chimiche spostano l'umidità altrove, ce lo aveva fatto sapere il pro fesso re acconguagliato

Differenze
L’inseminazione imbrifera non si palesa nella formazione di scie, giacché si spargono i composti direttamente all’interno delle nuvole attraverso piccoli velivoli “ad hoc”. Avviene al di sopra dei cumulonembi (oltre 7.000 metri).
Le “scie chimiche” (o disseccanti) sono, invece, tracce ben visibili rilasciate da aerei civili (passeggeri e cargo) e talvolta militari: possono essere prodotte a qualsiasi quota, anche se di solito sono diffuse all’altitudine dove si formano i cumuli da bel tempo (1200-2000 metri circa) che, evolvendosi in cumulonembi, danno origine alle precipitazioni. Queste scie creano altresì bruma artificiale, (nebbia di ricaduta), offuscamento della luce solare, formazione di nubi “sintetiche”, le cosiddette “smart clouds” citate nel documento U.S.A.F., risalente al 1995 e noto con il nome "Owning the weather in 2025".

Lo sappiamo, le scie chimiche sono a quota di 1561, ripetiamo 1561 metri... In conclusione il nostro non può mancare di ricordare un episodio della sua lotta contro le scie:

Range finder: come si sono svolti i fatti 
Si tratta di un articolo del dicembre 2008 in cui viene narrata l'epopea del telemetro. Roba già vista dice Piratina, sì, risponde Kaiser, ma quello che nessuno ha visto è il telemetro...

La domenica e le altre feste comandate vi capita di abbuffarvi a più non posso? Magari vi sentite in colpa? Niente paura c'è renovatio 21 che ci rassicura:
Vediamo cosa dice roberto dal bosco che tira in ballo alcuni personaggi noti 

Emerge un video dalla rete che spinge ad una seria riflessione sulla vita e sul suo significato ultimo, in ispecie nell’ultimo giorno della settimana.
Ecco che dall’oceanica vastità degli archivi RAI riaffiora in superfiche un filmato che mostra quello che crediamo essere uno spezzone della trasmissione televisiva Domenica In, andato in onda più di quaranta anni fa.
Sul palco c’è il conduttore del programma, il controverso e misterioso Giuseppe Vittorio Raimondo Baudo detto «Pippo», all’epoca dominus dell’italica radiotelevisione, oggi declassato a semplice personaggio immortale della stessa.
Con lui, per qualche ragione, ecco l’attrice franco-algerina Edvige Fenech, ragazza di Ippona, la città di Sant’Agostino, divenuta in Italia regina di quella che viene definita «commedia sexy», dove giovani fanciulle si spogliavano creando scompiglio nei sensi di figure caricaturali come quelle di Alvaro Vitali o Lino Banfi.

Che cosa avrà di "controverso  e misterioso" Pippo Baudo? Chiedono i felini, mah. Quanto al fatto che oggi sia "declassato a semplice personaggio immortale della stessa" il fatto che abbia compiuto 88 anni forse significa qualcosa. Ma vediamo il personaggio più importante

Tuttavia il principe della situazione, che pare emanare una sicurezza di sé indefettibile, è Alberto Sordi. Un personaggio, un attore, che mai, ripetiamo mai, abbiamo apprezzato. Forse proprio per il troppo potere di cui, inspiegabilmente, godeva: film divertenti con Alberto Sordi non ne ricordiamo.
C’è la famosa battuta della pellicola di Nanni Moretti: «ve lo meritate Alberto Sordi!». Tuttavia detestiamo Moretti e il suo moralismo più di Sordi e il suo enigma romanesco.
Ammettiamo, tuttavia, che nel finale del film Tutti a casa, in cui la sua figura comica diventa tragica, storica, ci aveva per un momento convinto – riuscendo pure, udite udite, a dare una forma di senso compiuto al racconto dell’incipit della resistenza italiana.

Ma questo detesta tutto, dice Piratina. Noi non andiamo molto al cinema ma di film divertenti con Albertone ce ne ricordiamo diversi, fra tutti "Il marchese Del Grillo"

Sulla figura di Sordi si è molto speculato negli anni. Solo, senza mogli, attaccatissimo alla famiglia, credente praticante e fiero di esserlo, forse legato a Giulio Andreotti (tra monumenti della romanità cattolico-popolare, doveva esserci un feeling automatico), dopo la sua morte c’è stata questione sui giornali per l’eredità.
Tutti i romani sapevano dove viveva, in una villa vicino alle terme di Caracalla. E ancora più significativo, tutti i romani sapevano cosa faceva.
È quindi con estrema tranquillità che il Sordi dichiara al Baudo, guardandolo in faccia solo a tratti, la sua routine domenicale.
«La domenica compio un’azione che non mi permette più di muovermi» dice Sordi. «Che cos’è?» chiede il conduttore siculo.
«La magnata alla romana!» replica l’attore ridacchiando con un sorriso che parrebbe molto sincero.

Vediamo un altro pezzo

«Io la domenica mattina mi alzo un’ora e mezza dopo l’alzata abituale di tutti i giorni lavorativi, verso le otto e mezza, le nove, mi bevo un caffettino, poi esco, mi faccio una passeggiata, vado a Messa. Poi finita la Messa torno a casa ancora con una bella passeggiata».
A questo punto Sordi si ferma: «perché me guardi.. nun ce vai amMessa?» dice fissando il Baudo. «E che non ci vai a Messa? Sei musulmano?»
Queste parole sentite oggi sono sconvolgenti: non solo perché l’essere musulmano in Italia è oggi, a differenza di allora, una cosa non impensabile, e questo anche grazie alla grande moschea di Roma permessa dal suo amico Andreotti, dall’immigrazione calergista subita da decenni, dalla musica dei trapper maghrebini, dall’anarco-tirannia afroislamica che si spande per le nostre città ogni giorno di più.
«Poi torno a casa, leggo un po’, scrivo, sbrigo un po’ di corrispondenza». Sentite la bellezza di quest’ultima frase.
«All’una precisa poi mi metto a tavola. Cosa mangio, te lo dico subito perché mangio sempre la stessa cosa da quando sono nato». Alla domanda riguardo a cosa mangia, il Sordi trasale: pastasciutta «e chettepare?».

Meglio se andiamo alla fine

La mangiata della domenica – magari in famiglia, perché ce la ha, per chi non ce la ha avuta devastata dal COVID e da altre follie del mondo moderno – è un momento di relax sacrosanto, in cui non solo l’organismo si ritempra, ma anche la fibra interpersonale che tiene uniti i commensali, parenti o amici che siano. Aggiungiamo noi: soprattutto se, come il Sordi, si è pure adempiuto al dovere spirituale di andare a Messa, cosa che per chi rifiuta il rito conciliare non è sempre facile, almeno non ogni domenica.
Non solo la crapula domenicale è bella e fondamentale (specie per chi magari durante la settimana pratica digiuni o restrizioni dietetiche di qualche tipo). È stupendo, stupendissimo, quel senso di torpore che ti prende subito dopo, e che ti spinge a buttarti, a chiudere gli occhi, e a fare questa cosa incredibile, innaturale per un adulto che non lavori in un ente parassita: dormire durante il giorno.
Ecco, sono passati tanti anni, e ci troviamo perfettamente in linea con qualcosa che esce dalla bocca di Alberto Sordi.
La risposta sta, ovviamente, in un principio metafisico, e cioè nell’adesione alla Legge naturale. Che significa: famiglia, comunità, comunione, cibo – per l’anima e per il corpo. La vita che si ritrova, che celebra se stessa, che si nutre per continuare, pasto dopo pasto, generazione dopo generazione.
È inevitabile che si sia d’accordo col cattolico romano Sordi: perché se segui la via della Legge naturale, ad un certo punto del cammino troverai il pranzo domenicale, e il torpore susseguente.

Viva la Legge naturale. Viva la magnata, viva il torpore domenicale. Viva la pennichella.

Come giudicare quest'opera? Piratina e Kaiser avrebbero un giudizio, ma è meglio se non lo mettiamo. A proposito: Albertone oltre che attore, doppiatore e altro è stato anche musicista e cantante, dedichiamo a renovatio 21 questa sua interpretazione:

 

Veniamo alla storia, o forse alla scoria, vediamo una nuova fatica di peter b.meyer, sempre da final wake up:

Da dove vengono i Khazari

I felini vorrebbero sapere da dove vengono i kazzari. Vediamo cosa ci racconta peter in collaborazione con gorgi shepentulevski 

I veri ebrei sono persone sagge
Alcuni lettori ci hanno chiesto quale sia la differenza tra i veri ebrei e gli ebrei al potere. Per spiegare brevemente esemplicemente, i potentissimi khazari, che si sono infiltrati e governano molti Paesi del mondo, si fingono ebrei e si definiscono sionisti. Tuttavia, un vero ebreo non è un sionista.
I khazari sono un popolo turco-mongolo che ha adottato la fede ebraica nell’VIII secolo, infiltrandosi così tra gli ebrei. I veri ebrei sono gli ebrei sefarditi, gli ebrei asiatici e i Mizrahi. Queste sono le persone che sono i veri ebrei, ci sono anche ebrei etiopi che sono neri, sono chiamati Falascia.
Quindi non tutti gli ebrei sono veri ebrei. La fede non crea una nazione, tranne per coloro che la creano deliberatamente per trarne vantaggio. I veri ebrei sono persone sagge, al contrario dei khazari che sono molto corrotti e disonesti.
La mafia khazara ha alterato i libri di storia per nascondere la propria esistenza a un mondo che è stato reso ignaro della presenza della loro mano nascosta. Hanno spostato le proverbiali montagne per assicurarsi che la storia sia scritta da loro, in modo da poter rimanere invisibili nell’ombra dietro i burattinai.
Di conseguenza, la gente del mondo non saprebbe mai chi sono i loro controllori e cosa stanno facendo.
Un esempio lampante dell’esistenza dei Khazari è il fatto che, quando gli Stati Uniti erano al massimo della loro vulnerabilità, il loro più fedele alleato intervenne con la sua marina e salvò l’America da un tradimento che l’avrebbe distrutta. Oggi non ci sarebbero gli Stati Uniti d’America se il loro migliore amico, la Russia, non avesse salvato il Paese.
Piratina è curiosa, vorrebbe sapere quando la marina russa intervenne per salvare gli Stati Uniti. Kaiser dice che sono più o meno le frottole di ben fufford
L’Impero mongolo non è mai esistito
Fino alla fine del XIX secolo, nei libri di storia non esisteva il cosiddetto “Impero mongolo” o “Orda d’oro”. Questo mito è stato inventato di recente nell’Istituto tedesco-nordico da scrittori di fantascienza per conto della disgustosamente corrotta dinastia Romanov per convalidare la Cronologia Scaligera (la falsa cronologia storica che ci viene insegnata oggi).
Tutti i khan del cosiddetto Impero mongolo erano personaggi inventati!
Se chiedete a qualsiasi russo di oggi, la maggior parte di loro vi dirà che la Russia non è mai stata invasa o conquistata da alcun impero mongolo.
Come hanno fatto i mongoli a passare da un gruppo relativamente piccolo di pastori che occasionalmente praticavano la caccia e la raccolta, a una delle più formidabili forze combattenti del mondo? Si suppone che un personaggio chiamato Gengis Khan abbia avuto molto a che fare con questo, ma probabilmente lo sapevate già.
Semplicemente, l’Impero mongolo non è mai esistito e quello che conosciamo come Impero mongolo era in realtà costituito da pastori e cacciatori-raccoglitori che non avevano i mezzi per diventare il più grande impero del mondo, come invece afferma il falso storico.
Infine, i mongoli moderni non si sono mai chiamati “mongoli” nella storia. Quelli che oggi conoscono come mongoli sono persone che si sono sempre chiamate con i loro nomi tribali, come Oirat / Khalka, e che non hanno mai avuto un folklore che li collegasse alla figura fittizia di Gengis Khan o a qualsiasi impero.
Il motivo per cui il nome Batu Khan potrebbe non sembrare russo ad alcuni è che si tratta di un vecchio titolo/nickname pagano russo.
L'impero mongolo non è mai esistito...Chissà dove è andato Marco Polo che dice di essere stato per 17 anni alla corte di Kublai Khan, imperatore mongolo che governava sulla Cina
Il motivo per cui oggi non ci sono tracce culturali o archeologiche dell’Impero mongolo è che l’Impero mongolo non è mai esistito, ma è stato inventato dall’Istituto tedesco-nordico di falsificazione nel XX secolo!
Salta fuori di nuovo l'istituto tedesco nordico...Possiamo dire una cosa: i governi russi si sono dati molto da fare per cancellare la storia, così hanno fatto sparire gli scandinavi che hanno fondato le prime città della Russia, hanno fatto sparire anche i mongoli dell'orda d'oro.

 Passiamo ad argomenti spiritual quantistici, vediamo cosa ci offre fisica nientistica:

Pulviscolo e Macigni

Opera di lorenzo merlo

Ogni affermazione, dunque ogni cosiddetta verità, per essere pronunciata nei pensieri, nelle parole e nelle azioni richiede un requisito esclusivo: fermare la realtà.
Con la realtà autoreferenzialmente fermata quell’affermazione ha ragione d’essere. Nel tempo, sappiamo di cambiare idea, di meravigliarci di quanto abbiamo fatto, di non volerlo ripetere, eppure di contraddirci. Come frammenti di un nugolo di polvere vortichiamo tornando ad occupare posizioni che non avremmo più voluto assumere o che non avremmo sperato di occupare. Come fili di parole e di note che possono raccontare tutto e il suo contrario, provocare emozioni e giudizi opposti. Come Foucault, con il suo la verità è nel discorso (di chi lo afferma), aveva visto.
La realtà che fermiamo ha natura quantistica, in quanto ciò che ci pare osservare richiede la nostra presenza, la nostra osservazione. Così, il mondo si catalizza o decanta in funzione di come stiamo, di cosa abbisogniamo, dei valori che abbiamo, eccetera. In ogni istante realizziamo una certa relazione con il vorticoso divenire della polvere del mondo che, inconsapevolmente, fermiamo appena abbiamo selezionato il necessario tra gli infiniti elementi, scegliendo quelli utili al nostro discorso, quelli teoricamente disponibili e funzionali alla nostra biografia, così da permetterci di sostenere e identificarci con l’affermazione che stiamo esprimendo.

La redazione felina ci guarda perplessa, non capisce il senso, nemmeno noi. in ogni caso è una faccenda quantistica

Spesso ci adoperiamo per comunicare ciò che abbiamo visto. Intento destinato al fallimento: l’altro, non necessariamente in quel momento si trova entro un ovulo emozione come il nostro, e se lo è stato in passato, quello in cui si trova può non bastare per impedire la solidarietà, l’empatia, la comunione e la complicità. Salvo che non si tratti di argomenti tecnici, di campi chiusi, di giochi regolamentati, di momenti amministrativi della vita, e tra interlocutori di pari competenza, la comunicazione passa su ponti emozionali, non razionali. La fallacia della comunicazione tende a rinforzarsi in modo direttamente proporzionale alla nostra razionalistica e dogmatica fiducia nell’idea che la comunicazione sia una questione logico-razionale.
Roteando nel pulviscolo del mondo senza averne consapevolezza, seguitiamo ad attenerci al sistema tridimensionale-materialistico. Crediamo cioè di avere a che fare con una realtà esterna a noi e oggettiva. La magica dimensione emozionale-quantica ci sfugge e così il mondo che via via creiamo. Eccellenti premesse per impedire la sottile evoluzione degli uomini, per restare pesanti macigni.
Continuiamo a capirci poco, ma se è una faccenda quantistica dobbiamo ammettere la nostra ignoranza.
Andiamo sul blog di wlady che ci offre:
Grandi passi ad uno scontro frontale 

Opera del dr. roberto slaviero, il nostro farmacista di San Candido esamina la situazione internazionale, vi risparmiamo le sue considerazioni, ma c'è una cosa che ha fatto rizzare la coda a Kaiser

Tensioni internazionali alle stelle e ricordatevi che in Italia ci sono un sacco di fiancheggiatori per lo più al soldo dei francesi, che da molto vorrebbero papparsi almeno il nord-ovest italico.

Sapete che non ce ne siamo mai accorti? Il nostro poi passa alla salute

consigli per la salute:
visto il perdurare di tossicità ambientale con innaffiamento aereo, polveri sottili, alimenti senza nutrienti, campi elettromagnetici, etc. etc. …
- Spirulina alga,
grande disintossicante ed energetico
- Vit C e D a dosi alte - vi è un prodotto omotossicologico, chiamato Galium della ditta Heel, in grado di pulire la matrice extracellulare (ECM), fondamentale substrato di scambio per le cellule.
Quando si intasa o si intossica la Ecm ...azzi amari e malattie in arrivo.
- ogni tanto la Curcuma non va male, anzi e poi sostanze nutrienti e rinforzanti le membrane venose ed arteriose come Picnogenolo e similari polifenolici e proantocianidinici.
Soprattutto adesso con le miocarditi galoppanti da…variazione della velocità terrestre!
Per quanto riguarda la … Mente che dire?
La smartificazione continuerà, la 5 o 6 o 7 G continuerà,
le raccomandazioni per le sperimentazioni geniche continueranno…
Se vi va bene essere collegati con la matrice IA, sguazzerete nell’oro, altrimenti tornerete ai vecchi cellulari e comprerete i biglietti cartacei come una volta, magari…
Oppure cambierete luoghi per vivere, oppure girerete con le mazze e i bastoni tipo Mad Max, che forse è quello che vogliono le famigerate Élite.
Nel frattempo divertitevi e ballate
Saludosssss

Secondo i diffidenti felini sta cercando di vendere qualche integratore, del resto ha una farmacia. 

Profezie da la legione galattica degli angeli:

ALLORA, I VEGGENTI SPAGNOLI (GARABANDAL) E I VEGGENTI DI MEDJUGORJE AVVERTONO DI SEGNALI DI DIO A NOVEMBRE 2024 (TRA IL 7/11 - AL 12/11), QUESTO SEGNALE VIENE SENTITO NEL NOSTRO CUORE (PRESA DI COSCIENZA), DOPO DI CHE INIZIERÀ LA GRANDE TRIBOLAZIONE, INSOMMA VEDREMMO I FATTI, ESEMPI: L' URTO DI UN ASTEROIDE CON LA TERRA, UN GRANDE TERREMOTO, L'INONDAZIONE UNIVERSALE, ECC. ECC.....
QUINDI TUTTI GLI ESSERI DI LUCE, GESÙ, MADRE MARIA, E TANTI ALTRI COMUNICANO CON VOI CHIEDENDOVI LA CONVERSIONE DELLE VOSTRE ANIME..........
PICCOLO RIASSUNTO DI QUEL CHE DICONO......
COME SEMPRE A VOI LA SCELTA 
DIO CI BENEDICA TUTTI

Occhio tra il 7 e il 12 novembre, deve accadere di tutto.

Anche per oggi ci siamo guadagnati la pagnotta e i croccantini per i mici. Andiamo con la parata finale.

La bambina che ci racconta cosa le ha raccontato Gesù. Naturalmente sarà la fine di questo mondo. Red dice che è impossibile che una bimba si inventi tutto questo...basta che veda un po' di scemenze su internet.
Come i complottari capiscono la realtà.
Sta per arrivare il 6G, bisogna proteggersi!
Ecco, ci vuole il berretto di alluminio!!!
Le zanzare non esistono!!!! Sono robot creati dal NWO!!!
Voi che tipo di mamma avevate? Spartana o ateniese?
Infine insegne memorabili


2 commenti:

  1. Com'è che parlando dei mezzi per far piovere il nostro comandante non ha citato il famoso rainmaker?

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  2. Manca la versione acqua e sale che potremmo definire la versione Unna, dove passa lei non cresce più nulla

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