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domenica 12 giugno 2016

Scooby-Doo where are you?

Insuperabili lettori, dopo la pioggia di ieri, puntualmente arrivata, aspettiamo quella di oggi che arriverà, non c'è niente da fare: non spargono metalli igroscopici ed elettroconduttivi e quindi le perturbazioni arrivano senza essere disperse. Intanto che aspettiamo eccovi un nuovo post, breve vi promettiamo.
Scooby-doo e i suoi compagni della mistery inc. sono uno dei cartoni animati più longevi, la prima serie è apparsa nel 1969, ne sono seguite altre 11 più speciali, film di animazione e veri film con personaggi in carne ed ossa. Nelle loro avventure l'alano fifone (scooy-doo) e i suoi amici hanno affrontato mostri di ogni tipo: fantasmi, zombie, il mostro di Loch Ness ecc. Finalmente i nostri hanno attirato l'attenzione di un qualificato personaggio:
Ce lo dice roberto duria nei suoi animali liberi o verità che vince.
Non è solo Hollywood ad avvisarci su ciò che ci aspetta con i film catastrofisti, ma anche fumetti e cartoni animati. Gli spezzoni di Scooby Do qui visibili, difficilmente si possono definire come destinati a un pubblico infantile, per il semplice motivo che è necessario avere un'infarinatura di fisica quantistica, rapimenti alieni e altri argomenti cospirazionisti che solo da poco vengono diffusi tramite internet e i canali tivù dedicati come il 56 di Focus. I bambini non ci capiscono niente. Faccio fatica a capirci qualcosa io stesso! La domanda è, se è vero che siamo in balia di entità poco amichevoli, a che scopo farci sapere in anticipo i loro piani? 
Si riferisce ad una raccolta di spezzoni dell'undicesima serie nella quale i nostri debbono affrontare i soliti mostri fasulli ed alla fine si scontrano e distruggono un anunnaki, proveniente naturalmente da nibiru.. Il nostro roberto si chiede a che scopo le "entità poco amichevoli" ci fanno sapere in anticipo i loro piani. Una risposta potrebbe essere che le entità in questione non esistono e che il cartone animato si basa sulle frottole per gonzi di personaggi come david icke.
Dai cartoni animati passiamo alla medicina.
Su altrafuffità troviamo un articolo delirio di nicoletta forcheri
LA CLASSE MEDICA E' UNA BANDA DI DELINQUENTI
Leggiamo le profonde rivelazioni che ci vengono proposte
Io me ne guardo bene dal farmi una sola mammografia, o qualsiasi altra cosa "preventiva" perché penso che la diagnosi - e l'esame . - possano uccidere di più della malattia.
Per dire che li considero talmente tanto puttane ignoranti da dirti che sei inguaribile quando sono incapaci, ad esempio, giusto per venderti una medicina a vita e rovinarti la psiche plagiandoti per bene con la leva della paura.
Così lo dico e così lo faccio. Sti stronzi incapaci di trovarti persino una salmonella spacciandotela per influenza intestinale.
Ma che si fottessero
Non c'è da stupirsi se la mortalità è aumentata...E sempre a proposito di cure
 Arriva la eleonora per una circo-conferenza!!! Proprio a due passi, purtroppo i felini hanno rigorosamente proibito di buttar via 50€ per andarla a sentire, dicono che spendendoli in croccantini per loro ci guadagniamo tutti in salute.
Lasciamo le miserie terrene ed andiamo ad occuparci di alieni e simili.
Su filosofia e logos che roba sono? troviamo:
Buried Enigma : I Giganti del Nevada dai capelli rossi
Ve ne proponiamo qualche pezzetto in modo che possiate apprezzare la padronanza della lingua italiana
Fu il Nord America, abitata da una razza di giganti cannibali? Secondo un'antica leggenda supportata da numerosi reperti archeologici impegnativi, questo scenario inquietante è possibile.
Molte tribù di nativi americani raccontano storie sull' esistenza a lungo dimenticate di una razza di esseri umani che erano molto più alti e più forte di uomini comuni. Questi giganti sono descritti come coraggiosi e barbari, e leggende spesso li citano per la loro crudeltà verso chiunque.
Il Paiute, una tribù che si stabilì nella regione del Nevada migliaia di anni fa, hanno una leggenda eccezionale su una razza di giganti dai capelli rossi chiamati Si-Te-Cah. Gli antenati dei Paiute li descrivevano come cannibali selvaggi e inospitali.
Nel linguaggio del Nord paiute, 'Si-Te-Cah' significa letteralmente 'Tule mangiatori.' La leggenda vuole che i giganti provenivano da un'isola lontana attraversando l'oceano su zattere costruite utilizzando il Tule fibroso.
Per quanto strano possa sembrare, questa leggenda si ripete in tutte le Americhe, suggerendo che potrebbe essere una cronaca incompleta di un vero e proprio evento che è accaduto molto tempo fa.
In Crónicas del Perú, conquistador spagnolo del XVI secolo, Pedro Cieza de León ha registrato un antico racconto peruviano circa l'origine dei giganti sudamericani .
Secondo la leggenda, essi "sono venuti via mare in zattere di canne ; alcuni degli uomini erano così alti che dal ginocchio in giù erano grandi come la lunghezza di un normale uomo di discrete dimensioni. "
Si parla poi di scavi che avrebbero portato alla luce reperti...stranamente perduti. Infine
Intorno allo stesso tempo come il secondo scavo Lovelock Cave, un altro scavo ha rivelato una serie di reperti altrettanto distruttivi. Secondo un articolo pubblicato 1931 nel Nevada Review-Miner, due scheletri giganti sono stati trovati sepolti in un letto asciutto del lago vicino a Lovelock, Nevada.
I resti avevano dimensioni oltre-misurate 8.5 rispettivamente 10 piedi di altezza e venivano mummificati in modo analogo a quello impiegato da antichi egizi.
Un altro tratto comune tra questi resti mummificati giganti e quelli scoperti a sud fino al lago Titicaca è la presenza di capelli rossi.
Mentre alcuni scienziati ritengono che il colore rossastro è il risultato dell'interazione con l'ambiente in cui sono stati sepolti, le mummie secondo le leggende, descrivevano il Si-Te-Cah e loro parenti, come giganti dai capelli rossi .
I fautori della storia alternativa ritengono che questi giganti violenti erano nientemeno che i biblici Nephilim, la prole dello spergiuro dei 'Figli di Dio' con le "figlie degli uomini. '
Se questo è vero, ci sono poche possibilità che potremmo arrivare a vedere una qualsiasi delle mummie giganti. Coloro che sono interessati a mantenere segreta la storia non potranno mai rivelare la loro posizione 
Ah ecco, c'è il complotto per non farci sapere, e ci sono di mezzo i nephelim.
Una delle fissazioni dei ricercatori indipezzenti è il CERN, ecco una nuova puntata offerta da mistero fuffo:
I responsabili dell'LHC del CERN avrebbero permesso l'ingresso di un'entità sconosciuta? 
Vediamo cos'è questa novità
L'indiscrezione risale ai primi di giugno 2016, quando si affermò che i responsabili del CERN avrebbero permesso l'ingresso di un'entità sconosciuta all'interno del controverso acceleratore di atomi.  
Kaiser miagola che non è una novità, è una storia già sentita decine di volte, cambia solo la data. Ma ecco che interviene un esperto
Nientemeno che simon parkes, sì proprio lui il figlio e padre di un alieno
Secondo Simon Parkes i tecnici che gestiscono il Large Hadron Collider avrebbero inavvertitamente aperto un piccolo portale permettendo a "qualcosa di sconosciuto" di entrare in uno degli anelli dell'LHC, un inaspettata intrusione che gli scienziati del CERN non sanno ancora spiegarsi.
Questo ipotetico incidente sarebbe avvenuto in concomitanza con la recente apertura del più grande tunnel al mondo, quello del San Gottardo in Svizzera, la quale è stata accompagnata da una strana cerimonia, molto più simile a un rituale stile ILLUMINATI. Le spettacolari e irreali sceneggiature pagane inauguravano il passaggio sotterraneo del più lungo tunnel al mondo, che con i suoi 57 chilometri attraversa l'intero spartiacque delle Alpi svizzere. Al costo di 11 miliardi ci sono voluti quasi 17 anni per portare a termine la costruzione di questo tunnel destinato ad essere un simbolo di unione tra i diversi paesi dell'Unione Europea.Per alcuni, come il blogger Vigilant Citizen, questo è un segno inequivocabile di un rituale che con la sua teatralità magica voleva dimostrare il potere economico di un'élite popolarmente conosciuta come "il Nuovo Ordine Mondiale".
In poche righe sono riusciti a ficcarci dentro: il CERN, l'inaugurazione del tunnel del San Gottardo, gli illuminati ed il nuovo ordine mondiale, mancano nibiru e gli anunnaki ma sarà per la prossima volta.
Rimaniamo in tema alieni, sebir... ci presenta:
E. Barrios: "AMI – Un Amico dalle Stelle..." 
Vediamo a spizzichi di che si tratta
Gentili Lettori, vi riporto pari pari la presentazione apparsa sul retro della copertina di un piccolo volume, primo di tre, che ho letto qualche anno fa e che vorrei farvi conoscere per il suo contenuto entusiasmante, scorrevole ed istruttivo, sia per i bimbi che per gli adulti "sensibili".
Vi affascinerà... e siccome per evidenti motivi non posso pubblicarlo interamente, vi propongo i due capitoli iniziali, segnalandovi questo LINK, per proseguire la lettura od appropriarvene tramite download
Al link potete trovare il libro in pdf
"Quest'opera di Enrique Barrios comincia a circolare in Cile nel 1986. Nel giro di tre anni il libro arriva alla 16ª edizione, diventando il più venduto.
Insegnanti ed educatori di molti Paesi lo adottano come testo di studio per il messaggio straordinario che trasmette: l'incontro di un bambino con un extraterrestre che gli mostra qual è la vera Legge che regola l'Universo e che dovrebbe ispirare le nostre esistenze.
È l'inizio di un viaggio meraviglioso che porta il protagonista a conoscere i mille misteri che si trovano nello spazio e dentro ogni persona, per scoprire che in fondo non sono poi così impenetrabili, basterebbe infatti liberare il cuore alato che è in ognuno di noi.
Alcuni anni più tardi una copia del libro viene recapitata a Sua Santità Giovanni Paolo II che dopo averlo letto invia una benedizione all'autore per l'annuncio d'Amore Universale contenuto nell'opera, sebbene non si tratti di un testo religioso."
Vediamo solo il primo incontro con l'amico alieno
Quando stavo per andarmene, apparve qualcosa di bianco che fluttuava nel punto in cui era caduto l'aereo, o qualunque cosa fosse: qualcuno veniva a nuoto verso gli scogli. Pensai si trattasse del pilota che si era salvato dall'incidente ed aspettai che si avvicinasse per cercare di aiutarlo.
Siccome nuotava agilmente, compresi che non era ferito in malo modo. Quando si avvicinò di più, mi resi conto che si trattava di un bambino; arrivò agli scogli e prima di cominciare a salire mi sorrise e mi guardò amichevolmente.
Pensai che fosse felice di essersi salvato; la situazione non sembrava drammatica per lui e questo mi calmò un poco. Arrivò in cima alla scogliera, si scrollò l'acqua dai capelli, ammiccò allegramente in segno di complicità e questo mi tranquillizzò definitivamente.
Venne a sedersi su una sporgenza della roccia, vicino a me, sospirò con rassegnazione e si mise a guardare le stelle che cominciavano a brillare nel cielo.
Sembrava press'a poco della mia età, forse un po' più giovane e più basso, indossava un abito bianco aderente, fatto di qualche materiale impermeabile dato che non era bagnato, e il suo abbigliamento era completato da un paio di stivaletti bianchi con la suola spessa.
Sul petto aveva un simbolo dorato: un cuore alato. II cinturone, dello stesso colore, aveva su ogni lato degli strumenti simili a radioline portatili e al centro una grande fibbia, brillante e molto bella. Mi sedetti vicino a lui e rimanemmo alcuni istanti in silenzio.
Come dici Piratina? Storia da romanzo di fantascienza di serie C zona retrocessione? Non possiamo che essere d'accordo.
 Le consuete sbroccate di prank e compagni.
 Il komandante sanremese (di adozione) continua con le sue "indagini" sulla morte di buonanno, un paio di citrulli (sempre che non siano suoi alias) gli danno retta. Cosa aspettano gli inquirenti a chiamarlo per interrogarlo come "persona al corrente dei fatti"?
Carla, col tasto delle maiuscole bloccato, parla della terra piatta e della vitamina B122, alla fine ci fa sapere che non serve a niente, forse perché la vitamina B122 non esiste.
Una seguace del "popolo unico" ci fa sapere che ha attaccato un cartello in cui dice che la sua è una proprietà propria, questo perché ha depositato un delirio di nome legale rappresentanza
 Donne non sprecate soldi in creme o trattamenti di bellezza, contro le rughe c'è la formula!!!
Una sequenza di grabovoi per far cessare il maltempo, l'abbiamo provata, stranamente non ha funzionato.



1 commento:

  1. Quanto ci metterà il sig no a tirare fuori il suo false flag ?
    E quanto a trovare una donna che somiglia alla solita per dire che la ha beccata pure qui ?
    24 ore ?

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